Tapinella panuoides (Batsch) E.-J. Gilbert, Les Livres du Mycologue Tome I-IV, Tom. III: Les Bolets: 68 (1931)
A spatola, irregolare, largo fino a 10 cm, di colore giallo-bruno o verde oliva, margine involuto come nelle specie del genere Paxillus, di cui è parente stretto.
Anastomizzate, decorrenti, color giallo sporco all'inizio, diventano bruno-ocra per via della sporata; facilmente asportabili dal cappello.
Cilindrico, piccolo, molto spesso è anche assente.
Esile ai bordi, molle, color bianco sporco.
5 x 4 µm, ovoidali, lisce, color bruno in massa.
Cresce spesso gregario e cespitoso, su legname di conifera, indistintamente in boschi marittimi o di montagna.
Vivamente sconsigliato!
Di sospetta tossicità da accumulo, riconducibile a quella del Paxillus involutus (sindrome paxillica), nonostante quest'ultima specie faccia parte di un'altra famiglia (Paxillaceae).
Pertanto la specie in questione va considerata non commestibile, anche per la sua consistenza suberosa.
Tapinella panuoides (Batsch) E.-J. Gilbert, Les Livres du Mycologue Tome I-IV, Tom. III: Les Bolets: 68 (1931)