I vertebrati (Vertebrata) sono un subphylum di animali cordati caratterizzati da una struttura scheletrica ossea e/o cartilaginea. Il tessuto osseo è evolutivamente anteriore a quello cartilagineo.[1]
Escluse le specie fossili, sono rappresentati da circa 50 000 specie di cui la metà sono pesci (agnati, condritti e osteitti). Gli uccelli sono il secondo gruppo tassonomico con 9 000 specie circa, seguiti dai rettili con circa 8 000 specie, dagli anfibi con quasi 8 000 specie e dai mammiferi con 5 000.
Nell'embrione è presente una corda dorsale che è sostituita poi da una colonna vertebrale metamerica costituita da una struttura scheletrica molto robusta, formata dalla sovrapposizione di resistenti pezzi ossei chiamati vertebre, intercalati da dischetti cartilaginei che rendono la colonna flessibile. Il corpo è suddiviso in parti ben distinte:
Il collo è presente solo nei vertebrati terrestri. La coda è presente in tutti gli individui, tranne che in alcuni primati e nelle rane, nei quali è però presente allo stadio embrionale. Il capo è sempre più specializzato per il grande sviluppo degli organi del sistema nervoso. Il tubo nervoso si differenzia in midollo spinale ed encefalo. Gli organi di senso sono molto complessi. Il tronco può essere a sua volta suddiviso in torace e addome, ai quali si innestano gli arti. Il celoma costituisce la cavità addominale, quella pericardica (cuore) e le cavità pleuriche (polmoni) nei vertebrati più evoluti.
Secondo recenti analisi molecolari, le missine (Myxini) appartengono anch'esse al subphylum dei vertebrati. Altri, invece, considerano le missine come il sister group dei vertebrati all'interno del taxon Craniata.
Classificazione da Janvier (1981, 1997), Shu et al. (2003), e Benton ([1]).
Nei vertebrati gli zuccheri in eccesso rispetto a quanto può essere accumulato sotto forma di glicogeno sono convertiti in grassi.
I vertebrati (Vertebrata) sono un subphylum di animali cordati caratterizzati da una struttura scheletrica ossea e/o cartilaginea. Il tessuto osseo è evolutivamente anteriore a quello cartilagineo.
Escluse le specie fossili, sono rappresentati da circa 50 000 specie di cui la metà sono pesci (agnati, condritti e osteitti). Gli uccelli sono il secondo gruppo tassonomico con 9 000 specie circa, seguiti dai rettili con circa 8 000 specie, dagli anfibi con quasi 8 000 specie e dai mammiferi con 5 000.