Dolomiaea is a genus of Asian flowering plants in the family Asteraceae.[3][4][5]
The genus name of Dolomiaea is in honour of Déodat Gratet de Dolomieu (1750–1801), a French geologist.[6]
Dolomiaea is a genus of Asian flowering plants in the family Asteraceae.
The genus name of Dolomiaea is in honour of Déodat Gratet de Dolomieu (1750–1801), a French geologist.
Known species
Dolomiaea baltalensis Dar & Naqshi - India, Kashmir Dolomiaea berardioidea (Franch.) C.Shih - Yunnan Dolomiaea calophylla Ling - Tibet Dolomiaea costus (Falc.) Kasana & A.K.Pandey - South Asia, China Dolomiaea crispo-undulata (C.C.Chang) Ling - Tibet Dolomiaea denticulata (Ling) C.Shih - Sichuan Dolomiaea edulis (Franch.) C.Shih - Yunnan, Tibet Dolomiaea forrestii (Diels) C.Shih - Yunnan, Tibet, Sichuan Dolomiaea georgii C.Shih - Yunnan Dolomiaea lateritia C.Shih - Tibet Dolomiaea macrocephala DC. - Nepal, Uttarakhand, Himachal Pradesh, Kashmir Dolomiaea platylepis (Hand.-Mazz.) C.Shih - Sichuan Dolomiaea salwinensis (Hand.-Mazz.) C.Shih - Yunnan Dolomiaea scabrida (C.Shih & S.Y.Jin) C.Shih - Tibet Dolomiaea souliei (Franch.) C.Shih - Yunnan, Tibet, Sichuan Dolomiaea wardii (Hand.-Mazz.) Ling - TibetDolomiaea es un género de plantas con flores perteneciente a la familia de las asteráceas. Comprende 17 especies descritas y de estas, solo 15 aceptadas.[3][4] Es originario de Asia.
El género fue descrito por Augustin Pyrame de Candolle y publicado en Archives de Botanique 2: 330. 1833.[5] La especie tipo es Dolomiaea macrocephala DC.
A continuación se brinda un listado de las especies del género Dolomiaea aceptadas hasta junio de 2012, ordenadas alfabéticamente. Para cada una se indica el nombre binomial seguido del autor, abreviado según las convenciones y usos.
Dolomiaea es un género de plantas con flores perteneciente a la familia de las asteráceas. Comprende 17 especies descritas y de estas, solo 15 aceptadas. Es originario de Asia.
Dolomiaea DC., 1833 è un genere di piante erbacee angiosperme dicotiledoni della famiglia delle Asteraceae.[1][2]
L'aspetto di queste piante è erbaceo lievemente cespuglioso con piccole dimensioni. Sono prive di spine e spesso hanno un portamento acaulescente. La forma biologica della maggior parte delle specie è emicriptofita rosulata (H ros); ossia sono piante perenni, con gemme svernanti al livello del suolo e protette dalla lettiera o dalla neve e con le foglie disposte a formare una rosetta basale.[3][4][5]
Le foglie sono basali e formano una rosetta. Le forme variano da ovate a lanceolate; la pagina inferiore è pubescente (lanosa o tomentosa), quella superiore è verde.
La infiorescenza è formata da un unico capolino subscaposo. La struttura del capolino è quella tipica delle Asteraceae: un breve peduncolo sorregge un involucro piriforme-cilindrico o fusiforme o ovoidale-oblungo o campanulato, composto da diverse brattee (o squame) inermi (senza appendice apicale spinosa), disposte su più serie in modo embricato che fanno da protezione al ricettacolo più o meno piano (o convesso), provvisto più o meno di pagliette, sul quale s'inseriscono i fiori tubulosi. Le squame hanno forme diverse (lanceolate o lineari o ovali) e sullo stesso capolino possono essere di dimensioni diverse; i margini sono interi o dentati con apici ottusi o acuti; il portamento può essere appressato oppure no.
I fiori sono tutti del tipo tubuloso[6] (il tipo ligulato, i fiori del raggio, presente nella maggioranza delle Asteraceae, qui è assente), sono ermafroditi, attinoformi, tetra-ciclici (con quattro verticilli: calice – corolla – androceo – gineceo) e pentameri (ossia sia il calice che la corolla sono composti da cinque elementi).
I frutti sono degli acheni a forma tetrangolare, allungati e stretti (obconici); longitudinalmente sono presenti sia delle coste che dei solchi. La superficie può essere ghiandolosa, liscia o ruvida. All'apice del frutto è presente un nettario e un piccolo anello dentato. Il pappo si compone di un ciuffo di peli bi-seriati: i peli esterni sono persistenti e denticolati, quelli interni più grandi sono più piumosi, caduchi e connati alla base.
La maggior parte delle specie di questo genere si trova nella parte centrale dell'Asia (dal Pakistan alla Cina sud-centrale).[2]
La famiglia di appartenenza di questa voce (Asteraceae o Compositae, nomen conservandum) probabilmente originaria del Sud America, è la più numerosa del mondo vegetale, comprende oltre 23.000 specie distribuite su 1.535 generi[9], oppure 22.750 specie e 1.530 generi secondo altre fonti[10] (una delle checklist più aggiornata elenca fino a 1.679 generi)[11]. La famiglia attualmente (2021) è divisa in 16 sottofamiglie.[1]
La tribù Cardueae (della sottofamiglia Carduoideae) a sua volta è suddivisa in 12 sottotribù (la sottotribù Saussureinae è una di queste).[4][5][12][13]
Le specie di questo genere in precedenti trattamenti erano descritte all'interno del gruppo informale (provvisorio da un punto di vista tassonomico) "Jurinea-Saussurea Group". In questo gruppo erano descritti principalmente quattro generi: Dolomiaea, Jurinea, Polytaxis e Saussurea.[4][12][13] In seguito ad ulteriori ricerche e analisi di tipo filogenetico, allorquando il gruppo ha acquisito la sua denominazione definitiva di sottotribù, si sono aggiunti altri nuovi generi.[5][14]
Nell'ambito della sottotribù questo genere occupa una posizione "basale" (è stato il primo a divergere) ed con i generi Frolovia (DC.) Lipsch. e Aucklandia Falc. formano un "gruppo fratello".[14]
Le specie assegnate a questo genere sono 15:[2]
Dolomiaea DC., 1833 è un genere di piante erbacee angiosperme dicotiledoni della famiglia delle Asteraceae.
Dolomiaea é um género botânico pertencente à família Asteraceae.[1]
Dolomiaea é um género botânico pertencente à família Asteraceae.
Dolomiaea là một chi thực vật có hoa trong họ Cúc (Asteraceae).[1]
Chi Dolomiaea gồm các loài:
Dolomiaea là một chi thực vật có hoa trong họ Cúc (Asteraceae).
藏菊属(学名:Dolomiaea)是菊科下的一个属,为多年生草本植物。该属共有5种,分布于喜马拉雅东部。[1]