Jaydia is a genus of fishes in the family Apogonidae native to the western Pacific Ocean.[2]
The 18 recognized species in this genus are:
Jaydia is a genus of fishes in the family Apogonidae native to the western Pacific Ocean.
Jaydia es un género de peces de la familia Apogonidae, del orden Perciformes. Este género marino fue descrito por primera vez en 1961 por James Leonard Brierley Smith.[1]
Especies reconocidas del género:
Jaydia es un género de peces de la familia Apogonidae, del orden Perciformes. Este género marino fue descrito por primera vez en 1961 por James Leonard Brierley Smith.
Jaydia (Smith, 1961) è un genere di pesci ossei marini appartenenti alla famiglia Apogonidae[1].
Questo genere è diffuso nelle acque tropicali e, limitatamente a poche specie, subtropicali dell'Indo-Pacifico[2]. Jaydia queketti[3] e J. smithi[4] sono penetrate nel mar Mediterraneo in seguito alla migrazione lessepsiana stabilendosi nella parte orientale del bacino.
Molte specie sono tipiche di fondali molli a una certa profondità, nel piano circalitorale ma non mancano specie tipiche di ambienti corallini[2].
Sono pesci di taglia piccola, non superiore a pochi centimetri. Al contrario della maggioranza degli altri Apogonidae hanno tinte smorte sul bruno o il grigiastro con striature o macchie più scure su corpo e pinne la cui disposizione è importante per il riconoscimento delle specie[2].
Fanno vita notturna e di giorno stanno nascoste in anfratti. Le uova vengono incubate nella bocca del maschio. Si nutrono di invertebrati[2].
Priva di importanza alimentare o commerciale anche se alcune specie costituiscono un comune e abbondante bycatch della pesca a strascico[2].
Il genere comprende 19 specie:[2]
Jaydia (Smith, 1961) è un genere di pesci ossei marini appartenenti alla famiglia Apogonidae.
Jaydia is een geslacht van straalvinnige vissen uit de familie van de kardinaalbaarzen (Apogonidae).
Jaydia is een geslacht van straalvinnige vissen uit de familie van de kardinaalbaarzen (Apogonidae).