Sinningia è un genere di piante della famiglia delle Gesneriaceae, originario del Brasile.
Comprende una ventina di specie di piante erbacee tuberose, alte circa 10–20 cm, portano fiori composti da grandi campanule vellutate con colori vari e sfumati.
La specie più coltivata come pianta ornamentale è la Sinningia speciosa (Lodd.) Hiern, nota col nome di Glossina, originaria del Brasile, ha grandi foglie velletate, ripiegate, con venature pronunciate, semi-nascoste dai grandi fiori vistosi, imbutiformi, con i bordi increspati, variamente sfumati e punteggiati, di bianco, rosa, rosso, blu o porpora, a volte con i margini chiari, disposti a grappolo sopra la rosetta di foglie, in vaso raggiunge i 30 cm, comprende numerose varietà e ibridi; la Sinningia pusilla (Mart.) Baill. è una specie simile ma di dimensioni ridotte con una rosetta di foglie alte non più di 3 cm, con grandi fiori color lavanda e con numerosi ibridi e varietà con fiori di colore rosa, blu-scuro, porpora, macchiettati o variegati di bianco.
Coltivata in serra o in vaso come annuale negli appartamenti, dove ha una scarsa durata, per la splendida fioritura
La coltivazione in serra è facile, le piante richiedono luce solare filtrata, ambienti caldo-umidi, terriccio di torba con aggiunta di vermiculite o perlite, ben drenato, durante la fioritura, concimare mensilmente con fertilizzante liquido ricco di fosfati, annaffiature regolari che vanno sospese dopo la fioritura per mettere a riposo le piante.
La moltiplicazione delle varietà pregiate si effettua con il taglio dei tuberi, che dopo la fioritura vengono seccati in autunno, piantandoli in primavera, o con talea di foglia, in serra calda su terriccio sabbioso.
La semina è il metodo di propagazione che dà i risultati migliori, si effettua d'inverno in serra calda su terriccio di castagno e di erica, trapiantando le piantine in vasetti con terriccio ricco di sostanze organiche, con fioritura estiva. I tuberi tolti dal terreno dopo la fioritura e fatti seccare, possono essere riutilizzati, ma non danno fioriture notevoli come le piante ottenute da seme
Non tollera gli ambienti secchi tipici degli appartamenti con riscaldamento invernale.
Il genere Sinningia comprende le seguenti specie:
Sinningia è un genere di piante della famiglia delle Gesneriaceae, originario del Brasile.
Comprende una ventina di specie di piante erbacee tuberose, alte circa 10–20 cm, portano fiori composti da grandi campanule vellutate con colori vari e sfumati.
La specie più coltivata come pianta ornamentale è la Sinningia speciosa (Lodd.) Hiern, nota col nome di Glossina, originaria del Brasile, ha grandi foglie velletate, ripiegate, con venature pronunciate, semi-nascoste dai grandi fiori vistosi, imbutiformi, con i bordi increspati, variamente sfumati e punteggiati, di bianco, rosa, rosso, blu o porpora, a volte con i margini chiari, disposti a grappolo sopra la rosetta di foglie, in vaso raggiunge i 30 cm, comprende numerose varietà e ibridi; la Sinningia pusilla (Mart.) Baill. è una specie simile ma di dimensioni ridotte con una rosetta di foglie alte non più di 3 cm, con grandi fiori color lavanda e con numerosi ibridi e varietà con fiori di colore rosa, blu-scuro, porpora, macchiettati o variegati di bianco.