Eobania vermiculata (O.F. Müller, 1774) è un mollusco gasteropode terrestre della famiglia Helicidae, diffuso nei paesi del bacino del Mediterraneo.[1]
Possiede una conchiglia robusta, 21–35 mm di diametro e 14–25 mm di altezza.
L'ombelico è chiuso (tranne che nelle forme giovanili) e il peristoma biancastro.
La colorazione della conchiglia può essere bianco-crema uniforme o più spesso con bande marrone scuro o rossastro. L'ampiezza delle bande è molto variabile e irregolare, spesso sono interrotte da un reticolo biancastro.
Questa specie può andare incontro ad ibernazione sia nei periodi invernali che in quelli di prolungata siccità. Le forme adulte cercano riparo scavando nel terreno e chiudendo l'apertura della conchiglia con un diaframma, mentre le forme giovanili si accontentano di cercare riparo sotto le pietre o le foglie.
Come gran parte delle chiocciole, E. vermiculata è ermafrodita, cioè ogni individuo possiede sia organi riproduttivi maschili che femminili; non è tuttavia in grado di autofecondarsi (ermafroditismo insufficiente).
Al pari di altri elicidi gli adulti sessualmente maturi sono dotati di dardi di materiale calcareo che durante i preliminari dell'accoppiamento vengono lanciati verso il partner, trafiggendolo. Il significato funzionale di queste strutture è ancora oggetto di studio ma pare che veicolino sostanze mucose in grado di stimolare la recettività nei confronti degli spermatozoi, aumentando così il successo riproduttivo.[2]
Specie a diffusione mediterranea, popola le aree costiere e collinari dell'Europa meridionale, dalla Spagna alla Crimea, e del Nord Africa. In Italia è presente in quasi tutto il territorio, Sicilia e Sardegna comprese.
È stata introdotta in Australia, dove è nota come chocolate-band snail.[3]
È diffusa in diversi habitat, dalle zone antropizzate agli ambienti naturali come praterie, garighe, siepi, orti e giardini.
E. vermiculata è utilizzata a scopo alimentare in buona parte dell'Italia centro-meridionale[4]. In Toscana e nel Lazio, dove è conosciuta con il nome di rigatella, la specie è allevata e commercializzata[5]. A Palermo, i babbaluci bolliti con aglio e prezzemolo sono uno dei piatti popolari tradizionali per la festa di Santa Rosalia, patrona della città.
Eobania vermiculata (O.F. Müller, 1774) è un mollusco gasteropode terrestre della famiglia Helicidae, diffuso nei paesi del bacino del Mediterraneo.