Eptesicus gobiensis (Bobrinskii, 1926) è un pipistrello della famiglia dei Vespertilionidi diffuso in Asia centrale.[1][2]
Pipistrello di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 57 e 65 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 38 e 42 mm, la lunghezza della coda tra 40 e 45 mm, la lunghezza del piede tra 9 e 10 mm, la lunghezza delle orecchie tra 10 e 15 mm.[3]
La pelliccia è lunga. Le parti dorsali sono giallo-brunastre chiare, con la base dei peli marrone scura, mentre le parti ventrali sono bianco-brunastre. Il muso è marrone scuro, largo, con due masse ghiandolari sui lati. Gli occhi sono piccoli. Le orecchie sono marroni scure, corte, triangolari e ben separate tra loro. Le ali sono marroni scure. La punta della lunga coda si estende leggermente oltre l'ampio uropatagio.
Si rifugia solitariamente o in piccoli gruppi nelle fessure rocciose o in edifici.
Si nutre di insetti, particolarmente lepidotteri.
Danno alla luce un piccolo alla volta l'anno.
Questa specie è diffusa nell'Asia centrale, dall'Afghanistan orientale fino alla Mongolia meridionale.
Vive in zone aride, deserti e steppe.
Sono state riconosciute 3 sottospecie:
Alcuni individui sono stati catturati sui Monti Elburz, nell'Iran centro-settentrionale e nel Nepal.
La IUCN Red List, considerata la popolazione numerosa ed il vastoareale, classifica E.gobiensis come specie a rischio minimo (LC).[1]
Eptesicus gobiensis (Bobrinskii, 1926) è un pipistrello della famiglia dei Vespertilionidi diffuso in Asia centrale.