Dendromus (Smith, 1829) è un genere di roditori della famiglia dei Nesomiidi.
Al genere Dendromus appartengono roditori di piccole dimensioni, con lunghezza della testa e del corpo tra 50 e 100 mm, la lunghezza della coda tra 65 e 132 mm e un peso fino a 21 g.[1]
Il cranio presenta una costrizione inter-orbitale considerevole e delle creste sopra-orbitali poco pronunciate. La scatola cranica è moderatamente grande e rotonda. I fori incisivi sono larghi e lunghi. Il palato è ampio, la bolla timpanica è relativamente grande. I fori infra-orbitali sono molto grandi mentre le placche zigomatiche sono sottili e visibilmente inclinate in avanti. Gli incisivi superiori sono compressi e attraversati ciascuno da un solco longitudinale, quelli inferiori sono invece lisci. Il terzo molare è ridotto.
Sono caratterizzati dalla seguente formula dentaria:
3 0 0 1 1 0 0 3 3 0 0 1 1 0 0 3 Totale: 16 1.Incisivi; 2.Canini; 3.Premolari; 4.Molari;L'aspetto è quello di un piccolo topo con il muso appuntito, gli occhi e le orecchie grandi. Il colore delle parti dorsali varia dal marrone al bruno-rossastro, spesso con una o più strisce dorsali scure, mentre le parti ventrali sono sempre più chiare, bianche o grigiastre. Le zampe anteriori hanno tre dita, mentre i piedi ne hanno cinque, con l'alluce ridotto e opponibile e il quinto dito lungo come i tre centrali e spesso privo dell'artiglio. La coda è più lunga della testa e del corpo, è cosparsa di pochi peli ed è prensile. Le femmine hanno 4 paia di mammelle.
Sono piccoli roditori arboricoli diffusi nelle savane dell'Africa subsahariana.
Il genere comprende 14 specie.[2]
Studi filogenetici effettuati nel 2016 hanno evidenziato una distintiva clade comprendente D.melanotis e D.nyikae, i quali potrebbero quindi appartenere ad un nuovo genere ancora non descritto[3]