La tartaruga delle Galapagos o tartaruga gigante delle Galapagos (Chelonoidis niger (Quoy & Gaimard, 1824)) è una tartaruga della famiglia Testudinidae, endemica dell'arcipelago omonimo.[2]
Le testuggini delle Galapagos sono le tartarughe terrestri più grandi al mondo, con una lunghezza del carapace che si aggira attorno ai 150 centimetri ed un peso che può raggiungere i 300 kg. A seconda dell'ambiente in cui crescono possono sviluppare due differenti tipi di carapace detti a 'sella' e 'cupola', negli esemplari che si trovano nelle isole pianeggianti e aride si verifica il classico carapace a sella, data la vegetazione più secca, rada e crescente verso l'alto, come per esempio le piante di opuntia che crescono in queste isole più siccitose delle Galapagos, tutto ciò e finalizzato a facilitare l'estensione dell'animale in modo che possa raggiungere agevolmente la vegetazione succulenta da cui ricavano idratazione e minerali, Mentre il carapace a cupola e tipico delle isole più umide dove la vegetazione è più rigogliosa e facilmente accessibile. È uno degli animali più longevi al mondo, può superare senza troppi problemi i 150 anni.
Le testuggini delle Galapagos sono suddivise in 15 specie (alcune sono: Chelonoidis becki - Chelonoidis hoodensis - Chelonoidis duncanensis - Chelonoidis darwini - Chelonoidis porteri - Chelonoidis chathamensis - Chelonoidis vicina). La specie Chelonoidis abingdonii si è estinta il 24 giugno 2012 con l'ultimo esemplare maschio a cui era stato dato il nome "George", tutt'oggi un simbolo per la lotta alla conservazione delle specie animali del nostro pianeta. Le testuggini delle Galapagos risiedono sparse tra 6 delle 14 isole dell'omonimo arcipelago che viene appunto chiamato "Galapago" che in spagnolo sta per Tartaruga, nome dato dagli spagnoli che lo scoprirono.
Chelonoidis niger si è estinta nel 2017.
La tartaruga delle Galapagos o tartaruga gigante delle Galapagos (Chelonoidis niger (Quoy & Gaimard, 1824)) è una tartaruga della famiglia Testudinidae, endemica dell'arcipelago omonimo.