Cladonia ecmocyna Leight., 1866 è una specie di lichene appartenente al genere Cladonia, dell'ordine Lecanorales.
Caratteristiche fisiche
Il sistema di riproduzione è principalmente sessuale. Il fotobionte è principalmente un'alga verde delle Trentepohlia,[1] di preferenza una Trebouxia.[2]
Questa specie si adatta soprattutto a climi montani di tipo boreale a subartico di tipo subalpino, tanto da poter essere considerato un lichene circumpolare. Rinvenuta su suoli organici in mezzo a briofite, in depressioni del terreno con ancora un po' di neve, proprio nelle zone alpine italiane. Predilige un pH del substrato da molto acido a valori intermedi fra molto acido e subneutro puro. Il bisogno di umidità spazia da igrofitico a mesofitico.[1]
Località di ritrovamento
La specie è stata rinvenuta nelle seguenti località:
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Canada (Yukon, Alberta, Manitoba, Terranova, Québec (provincia), Ontario, Nunavut, Labrador, Columbia Britannica, Nuova Scozia);
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USA (Colorado, Nuovo Messico, Idaho, Alaska, Montana, Oregon, Washington, Maine, Michigan, Virginia Occidentale);
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Austria (Stiria);
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Spagna (Castiglia e León);
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Germania (Salisburgo);
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Australia (Nuovo Galles del Sud);
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Cina (Xinjiang);
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Andorra, Finlandia, Groenlandia, Guyana, Islanda, Isole Svalbard, Mongolia, Norvegia, Polonia, Romania, Svezia.
In Italia questa specie di Cladonia è estremamente rara:
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Trentino-Alto Adige, estremamente rara nelle zone montuose, assente altrove
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Val d'Aosta, estremamente rara nelle zone montuose, assente altrove
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Piemonte, non è stata rinvenuta
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Lombardia, estremamente rara nelle zone alpine e di confine col Trentino; non rinvenuta altrove
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Veneto, estremamente rara nelle zone alpine e di confine col Trentino; non rinvenuta altrove
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Friuli, estremamente rara, rinvenuta solo in poche località al confine settentrionale col Veneto
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Emilia-Romagna, non è stata rinvenuta
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Liguria, non è stata rinvenuta
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Toscana, non è stata rinvenuta
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Umbria, non è stata rinvenuta
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Marche, non è stata rinvenuta
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Lazio, non è stata rinvenuta
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Abruzzi, non è stata rinvenuta
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Molise, non è stata rinvenuta
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Campania, non è stata rinvenuta
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Puglia, non è stata rinvenuta
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Basilicata, non è stata rinvenuta
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Calabria, non è stata rinvenuta
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Sicilia, non è stata rinvenuta
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Sardegna, non è stata rinvenuta.[1]
Tassonomia
Questa specie è attribuita alla sezione Cladonia;[3] a tutto il 2008 sono state identificate le seguenti forme, sottospecie e varietà:
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Cladonia ecmocyna f. ecmocyna Leight. (1866).
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Cladonia ecmocyna f. foveata Å.E. Dahl (1950).
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Cladonia ecmocyna f. intermedia (Robbins) J.W. Thomson (1968).
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Cladonia ecmocyna f. nigripes Nyl.
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Cladonia ecmocyna subsp. ecmocyna Leight. (1866).
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Cladonia ecmocyna subsp. intermedia (Robbins) Ahti (1980).
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Cladonia ecmocyna subsp. occidentalis Brodo & Ahti (1996).
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Cladonia ecmocyna var. ecmocyna Leight. (1866).
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Cladonia ecmocyna var. intermedia (Robbins) A. Evans (1952).
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Cladonia ecmocyna var. nigripes (Nyl.) A. Evans (1952).
Note