Halictidae è una famiglia cosmopolita di insetti imenotteri[1] che comprende api di piccole e medie dimensioni, di colore solitamente scuro, anche se diverse specie sono di colore verde metallico o giallo;[2] e alcune di esse hanno strisce gialle. Sono comunemente chiamate api del sudore, in quanto sono spesso attratte dalla sudorazione.[2] Se si sentono schiacciate, le femmine possono pungere.[3]
Comprende le seguenti sottofamiglie, tribù e generi[4]:
Le specie di questa famiglia nidificano per lo più nel terreno, o, più raramente, nel legno marcio.[1] Per nutrire le larve, riempiono le loro celle di polline e nettare prima di deporvi l'uovo (al contrario delle api comuni, che nutrono continuamente le larve).[5] Tutte le specie sono pronubi.[2]
Molte specie della sottofamiglia Halictinae sono eusociali almeno in parte, con caste abbastanza ben definite di regina e operaie (sebbene le seconde non siano molto distinguibili dalle prime).[6]
Diverse specie di questa famiglia (tutte appartenenti alla sottofamiglia Halictinae) sono cleptoparassite.[1]
Questa famiglia è una delle quattro famiglie di api aventi alcune specie attive durante il crepuscolo.[7] Queste api, come è tipico in questi casi, hanno ocelli molto grandi.[8] Le altre famiglie aventi alcune specie crepuscolari sono Andrenidae, Colletidae e Apidae.[7]
Halictidae è una famiglia cosmopolita di insetti imenotteri che comprende api di piccole e medie dimensioni, di colore solitamente scuro, anche se diverse specie sono di colore verde metallico o giallo; e alcune di esse hanno strisce gialle. Sono comunemente chiamate api del sudore, in quanto sono spesso attratte dalla sudorazione. Se si sentono schiacciate, le femmine possono pungere.