Il centrolofo alalunga (Cubiceps gracilis) è un pesce di mare appartenente alla famiglia Nomeidae.
È presente nel mar Mediterraneo occidentale dove non è comune e nell'Oceano Atlantico sia orientale (dal golfo di Guascogna al Senegal) che occidentale. È molto comune al largo delle coste atlantiche portoghesi e spagnole.
È una specie di profondità ed è stata pescata fino a 3000 metri. I giovani si possono trovare, raramente, in superficie, sotto le meduse.
Corpo affusolato, bocca piccola ed occhi grandi. Le pinne pettorali sono molto lunghe, sono inserite davanti alle pinne ventrali ed alla prima pinna dorsale ed arrivano a metà della pinna anale e della seconda pinna dorsale. La prima dorsale è breve, la seconda più lunga, uguale ed opposta all'anale. Le ventrali sono piccole, la pinna caudale è ampia e forcuta.
Il colore è bruno-violetto, talvolta nero. La bocca è nera all'interno.
Raggiunge 1 m di lunghezza.
Si ciba prevalentemente di tunicati pelagici del genere Salpa.
Sembra avvenire in inverno. Le uova sono pelagiche.
È una specie pelagica di profondità.
Cubiceps gracilis is een straalvinnige vissensoort uit de familie van kwallenvissen (Nomeidae).[1] De wetenschappelijke naam van de soort is voor het eerst geldig gepubliceerd in 1843 door Lowe.
Bronnen, noten en/of referenties長鰭方頭鯧為輻鰭魚綱鱸形目鯧亞目圓鯧科的其中一種,分布於東、西北大西洋海域,包括地中海,棲息深度可達100公尺,體長可達107公分,棲息在中底層水域,屬肉食性。