Elaphocordyceps capitata ((Holmsk.) G.H. Sung, J.M. Sung & Spatafora, (2007))[1] è un fungo che vive a spese di altri organismi (parassita), come funghi sotterranei e insetti morti.
Ricettacolo formato da una clavetta spessa, che sembra un cappello ma che in realtà è solo apparente, e di un gambo; clavetta larga circa 1 cm, più o meno arrotondata, rastremata verso il gambo, di colore marrone-scuro, con periteci ovali, molto fitti, immerso nello strato esterno della clava.
Nel complesso, questo piccolo fungo ricorda una sorta di "fiammifero".
Giallo, poi grigio-olivastro, fibroso, 3–8 cm alto.
Filiformi, che si frammentano in pezzi più piccoli.
Cresce come parassita di un fungo ipogeo (sotterraneo), Elaphomyces granulatus.
Non commestibile, senza valore.
Elaphocordyceps capitata ((Holmsk.) G.H. Sung, J.M. Sung & Spatafora, (2007)) è un fungo che vive a spese di altri organismi (parassita), come funghi sotterranei e insetti morti.