La ruchetta (in usi regionali rughetta) o rucola, o anche ruca (Eruca vesicaria (L.) Cav.), è una pianta erbacea annuale della famiglia delle Brassicacee.[1]
La rucola è originaria dell'area del bacino del Mediterraneo e dell'Asia centro-occidentale. Oggi è coltivata anche in altre parti del mondo. Cresce fino agli 800 m s.l.m., in terreni fertili e sabbiosi.
Il 27 novembre 2020 la Commissione europea ha approvato la domanda di ammissione della Rucola della Piana del Sele nel registro delle indicazioni geografiche protette (Igp). La denominazione “Rucola della Piana del Sele Igp” designa ora le foglie di rucola selvatica prodotte nella provincia di Salerno.
Le foglie sono usate a scopo culinario e apprezzate per il loro sapore deciso. È tipico l'uso dell'insalata di rucola come contorno, inoltre si può utilizzare anche per realizzare un pesto (condimento per la pasta)[2]. Anche i semi possono essere usati per esempio per sostituire i semi di senape in ambito domestico, o per ricavarne un olio dal gusto gradevole[3].
Viene chiamata rughetta anche la rughetta selvatica (Diplotaxis tenuifolia (L.) DC.), una piantina perenne dal sapore molto simile[3].
La ruchetta (in usi regionali rughetta) o rucola, o anche ruca (Eruca vesicaria (L.) Cav.), è una pianta erbacea annuale della famiglia delle Brassicacee.