L'eremita barbuto nero o eremita pettorossiccio[2] (Glaucis hirsutus (Gmelin, 1788) è un uccello della famiglia Trochilidae, diffuso in Sud America.[3]
È un colibrì di media taglia che misura circa 10 cm di lunghezza e pesa circa 7 g.[4]
Ha un becco ricurvo, lungo circa 3 cm, scuro nella parte superiore e giallo in quella inferiore. Il piumaggio del dorso è di colore verde-brunastro, quello del ventre bruno-rossastro. Le piume centrali della coda sono verdi, quelle esterne rossastre e nella parte finale presentano una banda nera che delimita un apice biancastro.
Maschi e femmine hanno colorazioni simili; la differenza tra i due sessi si limita alla forma del becco, più corto e più ricurvo nelle femmine.
Si nutrono quasi esclusivamente del nettare di fiori che per la loro conformazione si adattano alla curvatura e alla lunghezza del loro becco. In particolare le specie preferite sono Costus scaber (Costaceae), Heliconia standleyi e Heliconia stricta (Heliconiaceae), Duroia hirsuta, Palicourea lasiantha, Psychotria bahiensis e Psychotria platypoda (Rubiaceae), Sanchezia peruviana (Acanthaceae), Drymonia semicordata (Gesneriaceae), Cuphea melvilla (Lythraceae).[4]
La dieta nettarivora è integrata da ragni e insetti, che costituiscono la principale fonte di proteine, particolarmente necessarie nel periodo riproduttivo per lo sviluppo dei piccoli.
I maschi presidiano il loro territorio di foraggiamento, manifestando atteggiamenti aggressivi nei confronti di eventuali competitori per le risorse alimentari.
Il nido viene costruito su un supporto spesso costituito dalla foglia di una pianta di Heliconia, di un banano o di una felce, ad 1–2 m di altezza dal suolo, spesso in prossimità di un corso d'acqua. È di forma conica ed è costituito da fibre vegetali intrecciate, ricoperte di muschio, fissate al supporto con ragnatele e radici.[4]
La femmina depone due uova per ogni covata; l'incubazione dura 17 giorni; i piccoli vengono nutriti con cibo rigurgitato (prevalentemente insetti) e lasciano il nido dopo circa 3 settimane dalla nascita. Il maschio collabora alla costruzione del nido e alla sua difesa, mentre la cova delle uova e l'allevamento della prole sono esclusiva competenza della femmina.
L'areale di G. hirsutus si estende da Costa Rica, Nicaragua e Panama, attraverso Colombia e Venezuela sino al bacino dell'Amazzonia, comprendendo Perù, Ecuador, Bolivia, Suriname e Guyana, e spingendosi sino al Brasile orientale. Alcune popolazioni sono presenti anche nelle isole caraibiche di Trinidad, Tobago e Grenada.[1]
Il suo habitat tipico è la foresta pluviale ma si trova spesso anche nelle aree limitrofe alla foresta.
L'eremita barbuto nero o eremita pettorossiccio (Glaucis hirsutus (Gmelin, 1788) è un uccello della famiglia Trochilidae, diffuso in Sud America.