Monophyllus plethodon (Miller, 1900) è un pipistrello della famiglia dei Fillostomidi diffuso nei Caraibi.[1][2]
Pipistrello di piccole dimensioni, con la lunghezza totale tra 67 e 84 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 38,8 e 45,7 mm, la lunghezza della coda tra 8 e 16 mm, la lunghezza del piede tra 12 e 15 mm e un peso fino a 17,2 g.[3]
La pelliccia è corta. Il colore generale del corpo è marrone o fulvo chiaro. Il muso è lungo e sottile con una foglia nasale piccola e lanceolata. La lingua è molto lunga, sottile, estensibile e con delle papille filiformi all'estremità. Le orecchie sono piccole, triangolari e ben separate tra loro. Il trago è piccolo ed appuntito. Le ali sono attaccate posteriormente lungo le anche. I piedi sono piccoli. La coda è corta, mentre l'uropatagio è ridotto ad una sottile membrana lungo le parti interne degli arti inferiori e con il margine libero a forma di V. Il calcar è corto.
Si rifugia all'interno di grotte.
Si nutre di polline.
Femmine gravide sono state catturate sull'isola di Dominica da marzo ad aprile.
Questa specie è diffusa nelle Piccole Antille da Anguilla fino alle Barbados. È vissuto in epoca storica anche sull'isola di Porto Rico.
Vive in boschi nelle vicinanze di campi di canna da zucchero, in piantagioni di banane e nelle dense foreste pluviali fino a 550 metri di altitudine.
Sono state riconosciute 3 sottospecie:
La IUCN Red List, considerata la popolazione presumibilmente numerosa e l'habitat non eccessivamente in declino, classifica M.plethodon come specie a rischio minimo (LC).[1]
Monophyllus plethodon (Miller, 1900) è un pipistrello della famiglia dei Fillostomidi diffuso nei Caraibi.