The Arctic lamprey (Lethenteron camtschaticum), also known as the Japanese river lamprey or Japanese lampern (Petromyzon japonicus Martens 1868, Lampetra fluviatilis japonica (Martens 1868), Lampetra japonica (Martens 1868), Lethenteron japonicum (Martens 1868) ), is a species of lamprey, a jawless fish in the order Petromyzontiformes. It inhabits coastal freshwater habitat types in the Arctic.[4] Some populations are anadromous, spending part of their lives in the ocean. It is the most common and widespread lamprey in the Arctic region.[5]
This lamprey is usually about 13 to 32 centimetres (5.1 to 12.6 in) long, but specimens have been known to reach 63 centimetres (25 in) and 200 grams (7.1 oz) in weight. Non-anadromous individuals are rarely over 18 centimetres (7.1 in) long.[4] It is brown, gray, or olive in color with a paler belly. There are two dorsal fins located near the tail, the posterior one larger than the anterior. Males are larger than females. The caudal fin has two lobes, the lower longer than the upper. It is continuous with the dorsal and anal fins. The anal fin of the male takes the form of a small ridge.[4]
The Arctic lamprey is a circumpolar species. Its range extends from Lapland eastward to Kamchatka and southward to Japan and Korea. It also inhabits the Arctic and Pacific drainages of Alaska and northwestern Canada. The adults live in freshwater habitat near the coast, such as rivers and lakes. It can be found over stony and sandy substrates, and shelters under vegetation.[1]
The adult Arctic lamprey spawns in the gravel of riffles. The ammocoetes, as the lamprey larvae are known, are found in muddy freshwater habitats where they burrow in the mud and feed on detritus. It is generally an anadromous species, living in the ocean before migrating to fresh water to spawn, but some populations are permanent residents of fresh water.[4]
The adult is generally a parasitic feeder that attaches to any of a number of other fish species,[4] including salmon, lake trout, and lake whitefish.[6] The smaller, non-migratory form is not parasitic.[6] The juvenile consumes aquatic invertebrates, algae, and organic debris.[4] This species is prey for other fish such as inconnu, northern pike, and burbot, and gulls feed on spawning aggregations. The eggs and larvae are food for sculpins.[6]
The Arctic lamprey is a commercially important edible fish with fatty flesh. It is reared in aquaculture.[4] The ammocoetes are used as bait. Threats to the spawning habitat of this species include pollution and the regulation of water flow by damming. Nevertheless, the IUCN has assessed this species as being of "Least Concern".[1]
The Arctic lamprey (Lethenteron camtschaticum), also known as the Japanese river lamprey or Japanese lampern (Petromyzon japonicus Martens 1868, Lampetra fluviatilis japonica (Martens 1868), Lampetra japonica (Martens 1868), Lethenteron japonicum (Martens 1868) ), is a species of lamprey, a jawless fish in the order Petromyzontiformes. It inhabits coastal freshwater habitat types in the Arctic. Some populations are anadromous, spending part of their lives in the ocean. It is the most common and widespread lamprey in the Arctic region.
Lethenteron camtschaticum Lethenteron generoko animalia da. Arrainen barruko Petromyzontidae familian sailkatzen da.
Lethenteron camtschaticum Lethenteron generoko animalia da. Arrainen barruko Petromyzontidae familian sailkatzen da.
La lampreda artica (Lethenteron camtschaticum (Tilesius, 1811)) è una specie di lampreda originaria delle acque dolci e costiere delle regioni settentrionali dell'ecozona olartica.
Raggiunge una lunghezza massima di 63 centimetri, ma gli esemplari che vivono nell'oceano Pacifico misurano in media 40-60 centimetri. Presso le popolazioni d'acqua dolce che vivono nei fiumi nordici europei la lunghezza è generalmente inferiore. Il peso si aggira intorno ai 150 grammi.
Esternamente è simile alle altre lamprede del genere Lethenteron, con corpo anguilliforme a sezione arrotondata nella parte anteriore e compressa posteriormente. Le piastre dentarie laterali superiori presentano un solo dente e quelle mediane due; i denti labiali marginali sono assenti, mentre quelli inferiori sono ben sviluppati, forti e appuntiti. La coppia centrale dei denti laterali presenta due cuspidi. La pinna dorsale ha origine piuttosto arretrata ed è più bassa rispetto a quella posteriore. La pinna caudale è generalmente omocerca e contigua con le pinne dorsale e anale. La colorazione varia in relazione all'ambiente occupato. Il dorso può essere bluastro, brunastro, verde scuro (che può assumere sfumature tendenti al grigio o al giallastro), grigio scuro o grigio-giallastro. I fianchi variano dal giallastro al giallo argentato, mentre la parte inferiore assume tinte dal giallastro al bianco sporco o al bianco argentato.
Nei maschi le pinne dorsali sono più sviluppate, mentre la pinna anale è molto ridotta. Durante la fregola la bocca e, nelle femmine, l'area anale appaiono di colore rosso ramato. Nello stesso periodo i maschi hanno l'apparato riproduttore visibile[2].
La lampreda artica è una specie anadroma, ma sono state osservate anche popolazioni che vivono stabilmente in acqua dolce. Gli adulti degli stock migratori lasciano le acque salate e risalgono i fiumi nel periodo compreso tra luglio e agosto per raggiungere le aree di fregola. Le popolazioni stanziali di acqua dolce si stabiliscono di preferenza nel corso superiore di fiumi e torrenti con acque correnti e ben ossigenate, ma possono essere presenti su fondali fangosi e ghiaiosi; frequentano anche laghi, stagni, fossati e canali. Gli stock che svolgono la fase trofica in mare si trattengono lungo le coste come gli adulti della lampreda di mare. Le larve vivono nei letti fangosi dei fiumi per 3-4 anni; in seguito vanno incontro a metamorfosi. A questo punto le popolazioni anadrome discendono verso il mare e restano in acque salmastre o salate fino alla maturità sessuale, quelle stanziali attendono la maturità sessuale nei bacini di nascita e in seguito iniziano la migrazione riproduttiva per raggiungere le aree di fregola[2].
Gli adulti stanziali si nutrono come la lampreda comune, agendo principalmente come ectoparassiti di pesci o saprofagi a spese di carogne. Gli esemplari anadromi (in particolare le popolazioni dell'oceano Pacifico), invece, sono parassiti come la lampreda di mare, attaccando in particolare salmoni e altri grandi pesci. Gli ammoceti si cibano filtrando tramite l'apparato branchiale microrganismi, diatomee e detriti organici[2].
Il periodo di fregola va da aprile a giugno, con picco massimo in maggio. I riproduttori compiono brevi migrazioni risalendo la corrente fino ai letti di fregola adatti. Le aree di deposizione sono solitamente collocate in acque correnti, ben ossigenate e di scarsa profondità, con substrato a ghiaia fine. I riproduttori si avvinghiano e il maschio feconda le uova emesse dalla femmina. Ogni femmina depone da 80.000 a 107.000 uova. Non esistono cure parentali. Dopo la fregola, non essendo in grado di alimentarsi, gli adulti muoiono. Le carcasse forniscono elementi nutritivi per i microrganismi che alimenteranno le larve. Le uova restano in incubazione nel substrato. Dopo il riassorbimento del sacco vitellino, gli ammoceti vivono alcuni anni nutrendosi di diatomee e di piccoli animali, catturati mediante una fascia vischiosa presente nel condotto branchiale.
La lampreda artica è predata in mare e nelle acque dolci da pesci carnivori, nei corsi d'acqua anche da uccelli come aironi e altri trampolieri. La specie è soggetta a malattie virali e batteriche[2].
La specie è presente lungo le coste e nei fiumi dell'Europa nord-orientale, della Siberia e del Giappone settentrionale, dal mar Bianco e dal mare di Barents al mare di Ochotsk; si incontra anche nelle acque artiche e pacifiche dell'Alaska e del Canada nord-occidentale, fino al Grande Lago degli Schiavi a sud[1].
Nelle acque europee la specie ha subito forti riduzioni a causa di inquinamento e di alterazioni ambientali, non ultima la creazione di dighe e sbarramenti fluviali che impediscono alle popolazioni anadrome di raggiungere le aree di fregola. Il rischio di estinzione viene mitigato dalla relativa inaccessibilità di alcune aree del suo habitat. La distribuzione artica consente anche la conservazione delle aree di fregola, spesso situate in località scarsamente popolate o disabitate[1].
La lampreda artica (Lethenteron camtschaticum (Tilesius, 1811)) è una specie di lampreda originaria delle acque dolci e costiere delle regioni settentrionali dell'ecozona olartica.
Lethenteron camtschaticum is een kaakloze vissensoort uit de familie van de prikken (Petromyzontidae).[1] De wetenschappelijke naam van de soort is voor het eerst geldig gepubliceerd in 1811 door Tilesius.
Bronnen, noten en/of referenties
Arktisk niauga er ein arktisk niaugeart som lever anadromt langs kysten av Nordishavet frå Kolahalvøya til Japan. I Noreg er arten truleg registrert i Pasvikelva, utan at det finst sikre data.
Arktisk niauga er brungrått med mørk marmorering og flekkar på oversida. Han er 18-63 cm lang, med dei største individa i austlege bestandar. Unge individ har to ryggfinnar, men desse veks saman når fisken vert eldre.
Arktisk niauga finst både i ferskvasstasjonære og anadrome bestandar. Dei vaksne lever helst nær elveos på grunt vatn ned til 50 m. Dei er ektoparasittar på dei fleste fiskane av nokolunde storleik, mellom anna laksefisk, flyndre, torsk og sild. Larvane lever av detritus og planteplankton.
Gytinga skjer på seinsommaren på grusbotn i sakteflytande (0,6-0,8 m vassføring i sekundet) elvar på grunt vatn ned til 20 cm. Frå 2 til 8 individ gyt i lag, og begge kjønn er med på å grava gytegropa. Hoene gyt med fleire hannar kvar, på ulike tidspunkt. Båe kjønn vaktar egga i dagevis, til dei døyr. Larvane ligg nedgravne i om lag 4 år.
Arktisk niauga er ein arktisk niaugeart som lever anadromt langs kysten av Nordishavet frå Kolahalvøya til Japan. I Noreg er arten truleg registrert i Pasvikelva, utan at det finst sikre data.
Arktisk niøye er en arktisk art av niøyer som lever anadromt langs kysten av Nordishavet fra Kolahalvøya til Japan. I Norge er arten trolig registrert i Pasvikelva, uten at det finnes sikre data.
Arktisk niøye er brungrå med mørk marmorering og flekker på oversiden. Den er 18-63 cm lang, med de største individene i østlige bestander. Unge individer har to ryggfinner, men disse vokser sammen når fisken blir eldre.
Arktisk niøye finnes både i ferskvasstasjonære og anadrome bestander. De voksne lever helst nær elveos på grunt vann ned til 50 m. De er ektoparasitter på de fleste fisk av noenlunde størrelse, blant annet laksefisk, flyndre, torsk og sild. Larvene lever av detritus og planteplankton.
Gytingen skjer på sensommeren på grusbunn i sakteflytende (0,6-0,8 m vannføring i sekundet) elver på grunt vann ned til 20 cm. Fra 2 til 8 individer gyter sammen, og begge kjønn er med på å grave gytegropa. Hunnene gyter med flere hanner hver, på ulike tidspunkt. Begge kjønn vokter eggene i dagevis, til dei dør. Larvene ligger nedgravde i ca. 4 år.
Arktisk niøye er en arktisk art av niøyer som lever anadromt langs kysten av Nordishavet fra Kolahalvøya til Japan. I Norge er arten trolig registrert i Pasvikelva, uten at det finnes sikre data.
Multimedia w Wikimedia Commons Minóg japoński, minog japoński[3], minóg (minog) wschodni[4] (Lethenteron camtschaticum[5]) – azjatycki gatunek pasożytniczego bezżuchwowca z rodziny minogowatych (Petromyzontidae).
Jest gatunkiem wędrownym o lokalnym znaczeniu gospodarczym. Występuje w północno-wschodniej części Oceanu Spokojnego oraz w morzach syberyjskich[4].
Osiąga 63 cm długości ciała i masę 0,2 kg[6] (0,3 kg[7][4]). Samica składa od 80 tys. do 107 tys. bardzo drobnych jajeczek ikry[7].
Jego śluz jest uważany za trujący. Przed spożyciem zalecane jest nasolenie skóry, a następnie jej staranne umycie[4].
Minóg japoński, minog japoński, minóg (minog) wschodni (Lethenteron camtschaticum) – azjatycki gatunek pasożytniczego bezżuchwowca z rodziny minogowatych (Petromyzontidae).
Jest gatunkiem wędrownym o lokalnym znaczeniu gospodarczym. Występuje w północno-wschodniej części Oceanu Spokojnego oraz w morzach syberyjskich.
Osiąga 63 cm długości ciała i masę 0,2 kg (0,3 kg). Samica składa od 80 tys. do 107 tys. bardzo drobnych jajeczek ikry.
Jego śluz jest uważany za trujący. Przed spożyciem zalecane jest nasolenie skóry, a następnie jej staranne umycie.
Lampetra camtschatica
Lampetra japonica
Lethenteron japonicum
Wikimedia Commons'ta Lethenteron camtschaticum ile ilgili çoklu ortam belgeleri bulunur. 
Wikispecies'te Lethenteron camtschaticum ile ilgili detaylı taksonomi bilgileri bulunur. Lethenteron camtschaticum, Arktik bölgede yaşayan, 18–63 cm uzunluğuunda, sombalığı ve diğer alabalıkgillerde asalak olan taşemen türü[1].
Lethenteron camtschaticum, Arktik bölgede yaşayan, 18–63 cm uzunluğuunda, sombalığı ve diğer alabalıkgillerde asalak olan taşemen türü.
東亞叉牙七鳃鳗（学名：Lethenteron camtschaticum），又名七鳃鳗、日本七鰓鰻、八目鳗、七星子，是圓口綱七鳃鳗目的一種古老鱼类。[3][4] [2]
東亞叉牙七鳃鳗的生長，可分幼體期、變態期、成體期三階段。從出土化石發現，其發育階段在數億年間未曾變化。
牠的特点是嘴呈圆筒形，没有上下腭，漏斗状的口内有一圈一圈的锋利牙齿，为圆形的吸盘，能吸住大鱼。头前腹面也有呈漏斗状吸盘。
東亞叉牙七鳃鳗是一種極地物種，範圍從芬蘭拉普蘭區向東延伸至俄羅斯堪察加半島，向南延伸至日本沿海與韓國沿海的北太平洋。牠還棲息於阿拉斯加和加拿大西北部的北冰洋和太平洋流域以及、蒙古、中国东北淡水水域。
一种原来生活在海洋裡[5]的東亞叉牙七鳃鳗被不小心带入北美洲的五大湖之後，成了入侵物种。由于成年東亞叉牙七鳃鳗靠吸食其它鱼类的[6][7]血而存活，他们的入侵对五大湖的渔业造成了很大损失，受害尤重的是湖红点鲑（Salvelinus namaycush）、貝加爾白鮭（Coregonus migratorius）。
칠성장어(七星長魚, Lethenteron japonicus)는 칠성장어과 다묵장어속에 속하는 무악어류로, 다른 칠성장어들보다 비교적 극지 근처의 담수에서 서식하기 때문에 극지칠성장어라고도 일컫는다.[2] 대부분은 민물고기이지만, 몇몇 개체들은 성어기를 바다에서 보내기도 한다.[3] 현재 환경부 멸종위기 야생생물 2급으로 지정되어 보호받고 있다.
몸길이 63cm 정도이며 강해성어이다. 몸은 통 모양으로 뱀장어와 비슷하게 가늘고 길게 생겼다. 몸빛깔은 보통 등쪽은 담갈색이고 배쪽은 흰색이다. 산란기가 되면 등쪽은 짙은 푸른 갈색을 띠고 배쪽은 흰빛을 띤다. 비공은 머리의 등쪽에 있고 후낭은 구강과 통해 있지 않다. 미성숙어는 제1등지느러미와 제2등지느러미가 분리되어 있으나 성숙어는 서로 연결된다. 입은 머리의 배쪽에 있고 눈은 잘 발달되어 있다. 안쪽 귀에는 작은 주머니가 있고 구강의 안쪽과 혀에는 각질성(角質性)의 이가 나 있다. 아가미구멍은 일곱 쌍으로 각각 옆구리에 열려 있고 그 안은 식도 밑으로 통하는 아가미관에 이어져 있다. 턱·가슴지느러미·배지느러미 및 비늘은 없다. 칠성장어의 입은 둥글고 턱이 없지만 액체를 세차게 빨아들일 수 있도록 되어 있다. 입 안의 단단한 이로 먹이에 달라붙어 혀에 있는 이로 먹이의 피부를 찢는다.
산란기는 3-6월인데 이때가 되면 몸이 짧아지고 알을 낳는데, 먼저 수컷이 빨판으로 강 바닥의 자갈을 파헤치고 나면, 암컷이 자갈에 달라붙어 몸을 뻗는다. 그러면 곧 여러 마리의 수컷이 모여들어 암컷의 머리에 흡착함으로써 알을 낳는데, 암컷은 하천의 상류로 올라와 알을 낳고 죽는다. 알은 점착성으로 검은 초록빛이다. 유생은 하천에서 살다가 가을과 겨울 사이에 변태한 후 다음해 5-6월에 바다로 내려간다. 그 후 소화관이 발달되어 다른 물고기에 달라붙어 살게 된다.
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