Il licopodio (Lycopodium) è un genere di piante vascolari appartenente alla famiglia delle Lycopodiaceae.
La parola Lycopodium è di derivazione greca, ed è composta da lico (dal greco lýkos "lupo") e podio (dal greco poús, podós "piede"), quindi significa "piede di lupo".
I licopodi sono delle piante perenni, sempreverdi a portamento strisciante. Le radici sono ramificate dicotomicamente. Le foglie hanno una disposizione a spirale e sono dotate di un'unica nervatura centrale (microfillo). Gli sporofilli sono addensati in strobili posti al termine delle ramificazioni. A seconda delle specie gli strobili possono essere sessili o peduncolati. Gli sporangi sono simili (isosporia), a forma di sacchetto e si trovano sulla superficie superiore delle foglie in posizione ascellare. La sporificazione avviene indicativamente fra luglio e settembre, ma può variare con l'altitudine e la posizione geografica. Le spore sono trilete di colore giallo zolfo. Le spore del licopodio come possono rimanere vitali per molti anni e possono essere necessari fino a 7 anni per sviluppare un gametofito (o protallo). Questi a loro volta possono rimanere in vita da poche settimane fino a 10 anni o più[1]. I protalli si sviluppano nel sottosuolo, hanno la forma di tubercoli biancastri delle dimensioni di circa 2 cm, e sono dotati di rizoidi filamentosi. I protalli sono monoici, pertanto contengono sia gli organi genitali maschili (anteridi) che gli organi femminili (archegoni). In condizioni normali la pianta raggiunge la sua maturità sessuale dopo circa 10-15 anni, e la durata della vita della pianta può arrivare a circa 20 anni. Come si vede il meccanismo di riproduzione sessuale è piuttosto lento. A questo meccanismo si affianca pertanto quello asessuale tramite la propagazione dei rami laterali o rizomi.
I licopodi sono ampiamente diffusi sulla terra, sia in zone temperate che nelle aree montane delle zone tropicali. Le singole Specie hanno areali più contenuti e specifici.
Le specie diffuse in Italia di cui si hanno notizie certe sono il Lycopodium annotinum e il Lycopodium clavatum.
Il loro habitat tipico è costituito da pascoli, brughiere a mirtilli (vaccinieti), boschi, ad altitudini che variano fra i 100 e 2.500 metri.
Il licopodio viene impiegato in omeopatia e in pirotecnica.
Esistono oltre 200 specie di Lycopodium. Di seguito sono elencate alcune fra le più note.
Il licopodio (Lycopodium) è un genere di piante vascolari appartenente alla famiglia delle Lycopodiaceae.