Decastylocarpus is a genus of flowering plants in the family Asteraceae.[1][2]
There is only one known species, Decastylocarpus perrieri, endemic to Madagascar.[3][4]
Decastylocarpus is a genus of flowering plants in the family Asteraceae.
There is only one known species, Decastylocarpus perrieri, endemic to Madagascar.
Decastylocarpus, es un género monotípico de plantas fanerógamas perteneciente a la familia de las asteráceas. Su única especie: Decastylocarpus perrieri,[1][2] es originaria de Madagascar.
Decastylocarpus perrieri fue descrita por Jean-Henri Humbert y publicado en Mémoires de la Société Linnéenne de Normandie 25: 30, 280. 1923.[3]
Decastylocarpus, es un género monotípico de plantas fanerógamas perteneciente a la familia de las asteráceas. Su única especie: Decastylocarpus perrieri, es originaria de Madagascar.
Decastylocarpus perrieri Humbert, 1923 è una pianta angiosperma dicotiledona della famiglia delle Asteraceae. È anche l'unica specie del genere Decastylocarpus Humbert, 1923.[1][2][3]
Il nome scientifico della specie è stato definito per la prima volta dal botanico Jean-Henri Humbert (1887-1967) nella pubblicazione Les Composées de Madagascar. Caen (Compos. Madagascar 30, 31, 280) del 1923.[4] Il nome scientifico del genere è stato definito per la prima volta nella stessa pubblicazione.
La specie di questa voce è una erbacee con cicli biologici annuali. Spesso sulla superficie di queste piante sono presenti peli multisettati.[5][6][7][8][9]
Le foglie sono disposte in modo alterno (raramente sono a spirale o opposte) oppure rosulate (a rosetta). Possono essere sia picciolate che sessili. La lamina in genere è intera, stretta o allargata; la consistenza può essere membranacea. Le venature normalmente sono pennate. I margini sono continui o seghettati. La superficie può essere pubescente ma priva di ghiandole.
L'infiorescenza è formata da pochi capolini subsessili. La struttura dei capolini è quella tipica delle Asteraceae: un peduncolo sorregge un involucro a forma spesso campanulata composto da 35 squame (o brattee) disposte su circa 4 - 5 serie embricate che fanno da protezione al ricettacolo sul quale s'inseriscono i fiori di tipo tubuloso. Le brattee dell'involucro, verdi e persistenti, a volte sono divise in esterne e interne. Il ricettacolo normalmente è sprovvisto di pagliette (ricettacolo nudo).
I fiori (da 25 a 30) sono tetra-ciclici (ossia sono presenti 4 verticilli: calice – corolla – androceo – gineceo) e pentameri (ogni verticillo ha in genere 5 elementi). I fiori sono inoltre ermafroditi e actinomorfi.
I frutti sono degli acheni con pappo. Gli acheni hanno 10 coste. Sulla superficie degli acheni sono presenti dei tricomi oppure dei tubercoli o ghiandole; all'interno si possono trovare rafidi di tipo subquadrato da corti a elongati; non è presente il tessuto fitomelanina. Il pappo è coroniforme con scaglie dentate.
La specie di questa voce si trovano unicamente nel Madagscar.
La famiglia di appartenenza di questa voce (Asteraceae o Compositae, nomen conservandum) probabilmente originaria del Sud America, è la più numerosa del mondo vegetale, comprende oltre 23 000 specie distribuite su 1 535 generi[14], oppure 22 750 specie e 1 530 generi secondo altre fonti[15] (una delle checklist più aggiornata elenca fino a 1 679 generi)[16]. La famiglia attualmente (2021) è divisa in 16 sottofamiglie.[1][8][9]
Le specie di questo gruppo appartengono alla sottotribù Erlangeinae descritta all'interno della tribù Vernonieae Cass. della sottofamiglia Vernonioideae Lindl.. Questa classificazione è stata ottenuta ultimamente con le analisi del DNA delle varie specie del gruppo.[17] Da un punto di vista filogenetico in base alle ultime analisi sul DNA la tribù Vernonieae è risultata divisa in due grandi cladi: Muovo Mondo e Vecchio Mondo. I generi di Erlangeinae appartengono al subclade relativo all'Africa tropicale e meridionale (l'altro subclade africano comprende anche specie delle Hawaii) frammisti ai generi di altre sottotribù; si tratta quindi di un clade non ancora ben risolto filogeneticamente.[9]
La sottotribù, e quindi i suoi generi, si distingue per i seguenti caratteri:[8]
In precedenza la tribù Vernonieae, e quindi la sottotribù di questo genere, era descritta all'interno della sottofamiglia Cichorioideae.[9]
I caratteri distintivi per le specie di questo genere sono:[8]
Decastylocarpus perrieri Humbert, 1923 è una pianta angiosperma dicotiledona della famiglia delle Asteraceae. È anche l'unica specie del genere Decastylocarpus Humbert, 1923.
Decastylocarpus é um género botânico pertencente à família Asteraceae.[1]
Decastylocarpus é um género botânico pertencente à família Asteraceae.
Decastylocarpus là một chi thực vật có hoa trong họ Cúc (Asteraceae).[1]
Chi Decastylocarpus gồm các loài:
Decastylocarpus là một chi thực vật có hoa trong họ Cúc (Asteraceae).