La famiglia Adrianichthyidae comprende 37 specie di pesci ossei d'acqua dolce e salmastra dell'ordine Beloniformes. Sono noti in inglese come ricefishes[1].
Sono diffusi nell'Asia meridionale a nord fino al Giappone ed alla Corea. Una specie (Oryzias sinensis) è stato introdotta in Europa orientale, dove si è molto diffusa ed ha creato notevoli alterazioni ambientali.
Vivono in acque basse, tipicamente nelle risaie, ed alcune specie frequentano le acque salmastre mostrando un certo grado di eurialinità.
Questi pesci presentano un dorso piatto con bocca rivolta in alto e pinna dorsale arretrata, prossima alla pinna caudale, che ha in genere bordo diritto, in alcune specie con raggi sporgenti ai lati. La pinna anale è più lunga della dorsale mentre le pinne ventrali in molte specie sono piccole e le pettorali solitamente ampie. Presentanono grandi ed hanno brillanti riflessi blu. È presente il dimorfismo sessuale: i maschi hanno spesso linee rosse sulla pinna caudale, che può avere alcuni raggi allungati. Inoltre le livree maschili tendono ad avere colorazione più vivace
Questi pesciolini hanno dimensioni minute, comprese tra i 1,6 cm di Oryzias uwai e i 17 cm di Adrianichthys poptae.
Sono pesci ovipari. Le uova sono deposte tra la vegetazione acquatica o trattenute tra le pinne della femmina, secondo la specie.
Alcune specie sono utilizzate nella lotta biologica contro le zanzare.
Diverse specie del genere Oryzas sono allevate, non comunemente, negli acquari.
La famiglia è suddivisa in 2 sottofamiglie, ciascuna comprendente 2 generi, per un totale di 37 specie[2]:
La famiglia Adrianichthyidae comprende 37 specie di pesci ossei d'acqua dolce e salmastra dell'ordine Beloniformes. Sono noti in inglese come ricefishes.