Quelchia is a genus of flowering plants in the family Asteraceae.[1][2][3]
Quelchia is a genus of flowering plants in the family Asteraceae.
Species Quelchia ×grandifolia Maguire, Steyerm. & Wurdack - Venezuela Quelchia bracteata Maguire, Steyerm. & Wurdack - Venezuela Quelchia cardonae Steyerm. - Venezuela Quelchia conferta N.E.Br. - Venezuela, Guyana Quelchia eriocaulis Maguire, Steyerm. & Wurdack - VenezuelaQuelchia es un género de plantas con flores de la familia de las asteráceas. Comprende 5 especies descritas y aceptadas.[1][2] Es originario de Sudamérica.
El género fue descrito por Nicholas Edward Brown y publicado en Transactions of the Linnean Society of London, Botany 6: 41. 1901.[3]La especie tipo es: Quelchia conferta N.E.Br.
A continuación se brinda un listado de las especies del género Quelchia aceptadas hasta julio de 2012, ordenadas alfabéticamente. Para cada una se indica el nombre binomial seguido del autor, abreviado según las convenciones y usos.
Quelchia es un género de plantas con flores de la familia de las asteráceas. Comprende 5 especies descritas y aceptadas. Es originario de Sudamérica.
Quelchia N.E.Br., 1901 è un genere di piante angiosperme eudicotiledoni della famiglia delle Asteraceae.[1][2]
Le specie di questa voce sono piante perenni con portamenti arbustivi (con fusti poco ramificati) o arborei (o piccoli alberi).[3][4][5][6][7][1]
Le foglie lungo il caule sono a disposizione alternata, talvolta sono densamente agglomerate all'apice dei rami. La forma delle lamine è semplice, intera con contorno ellittico, o oblanceolato o obovato. Le stipole sono assenti.
Le infiorescenze sono composte da capolini omogami, discoidi, raccolti in dense formazioni (tipo glomeruli) terminali o subterminali. I capolini sono formati da un involucro a forma cilindrica, talvolta ristretta all'apice, composto da brattee (o squame) all'interno delle quali un ricettacolo fa da base ai fiori (pochi o molti - raramente solitari) di due tipi: tubulosi e ligulati. Le brattee disposte su 3 - 4 serie in modo embricato sono di vario tipo con forme da ovate a lanceolate. Il ricettacolo, minuto, è nudo.
I fiori sono tetra-ciclici (ossia sono presenti 4 verticilli: calice – corolla – androceo – gineceo) e pentameri (ogni verticillo ha 5 elementi). I fiori sono ermafroditi, actinomorfi (raramente possono essere zigomorfi) e fertili. In genere i fiori centrali sono bisessuali e tubulosi; quelli periferici sono ligulati e sterili.
I frutti sono degli acheni con pappo. La forma dell'achenio è cilindrica con 10 coste e con superficie glabra o sparsamente setosa. Il pericarpo può essere di tipo parenchimatico, altrimenti è indurito (lignificato) radialmente. Il capopodium (il ricettacolo alla base del gineceo) ha delle forme anulari o brevemente cilindriche. I pappi, formati da molte serie di setole capillari o barbate o densamente piumose, decidue o persistenti, unite alla base, sono direttamente inseriti nel pericarpo o connati in un anello parenchimatico posto sulla parte apicale dell'achenio. L'endosperma è del tipo cellulare.
Le specie di questo genere si trovano in Guyana e Venezuela.
La famiglia di appartenenza di questa voce (Asteraceae o Compositae, nomen conservandum) probabilmente originaria del Sud America, è la più numerosa del mondo vegetale, comprende oltre 23.000 specie distribuite su 1.535 generi[9], oppure 22.750 specie e 1.530 generi secondo altre fonti[10] (una delle checklist più aggiornata elenca fino a 1.679 generi)[11]. La famiglia attualmente (2021) è divisa in 16 sottofamiglie.[1][6][7]
Il genere Quelchia appartiene alla tribù Stifftieae della sottofamiglia Stifftioideae. Nell'ambito della tribù questo genere appartiene al clade denominato "Gongylolepis Clade" formato dai seguenti generi: Achnopogon, Duidaea, Eurydochus, Glossarion, Gongylolepis, Neblinaea, Quelchia e Salcedoa. Il "Gongylolepis Clade" insieme al "Hyaloseris Clade" formano un "gruppo fratello" e rappresentano il "core" della tribù.[12][13]
Questo genere comprende 4 specie:
Quelchia N.E.Br., 1901 è un genere di piante angiosperme eudicotiledoni della famiglia delle Asteraceae.
Quelchia é um género botânico pertencente à família Asteraceae.
É composto por 5 espécies descritas e aceites.[1][2] É originário da América do Sul.
O género foi descrito por Nicholas Edward Brown e publicado em Transactions of the Linnean Society of London, Botany 6: 41. 1901.[3] A espécie-tipo é Quelchia conferta N.E.Br.
Trata-se de um género reconhecido pelo sistema de classificação filogenética Angiosperm Phylogeny Website.[4]
As espécies aceites neste género são:
Quelchia é um género botânico pertencente à família Asteraceae.
É composto por 5 espécies descritas e aceites. É originário da América do Sul.
O género foi descrito por Nicholas Edward Brown e publicado em Transactions of the Linnean Society of London, Botany 6: 41. 1901. A espécie-tipo é Quelchia conferta N.E.Br.
Trata-se de um género reconhecido pelo sistema de classificação filogenética Angiosperm Phylogeny Website.
Quelchia là một chi thực vật có hoa trong họ Cúc (Asteraceae).[1]
Chi Quelchia gồm các loài:
Quelchia là một chi thực vật có hoa trong họ Cúc (Asteraceae).