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Baccharoides

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Baccharoides is a genus of Asian and African plants in the tribe Vernonieae[2] within the family Asteraceae.[3][4][5]

Species

[1]

Formerly included

[1] several species once regarded as members of Baccharoides but now considered better suited to other genera: Centratherum Hololepis Lepidaploa Lessingianthus Phyllocephalum Pluchea Vernonia

References

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Baccharoides: Brief Summary

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Baccharoides is a genus of Asian and African plants in the tribe Vernonieae within the family Asteraceae.

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Baccharoides ( Spanish; Castilian )

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Baccharoides es un género de plantas fanerógamas perteneciente a la familia de las asteráceas. Comprende 50 especies descritas y de estas, 45 son sinónimos y el resto está en disputa su aceptación.[2][3]

Taxonomía

El género fue descrito por Conrad Moench y publicado en Methodus Plantas Horti Botanici et Agri Marburgensis : a staminum situ describendi 578. 1794.[1]

Especies

Referencias

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Baccharoides: Brief Summary ( Spanish; Castilian )

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Baccharoides es un género de plantas fanerógamas perteneciente a la familia de las asteráceas. Comprende 50 especies descritas y de estas, 45 son sinónimos y el resto está en disputa su aceptación.​​

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Baccharoides ( Italian )

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Baccharoides Moench., 1794 è un genere di piante angiosperme dicotiledoni della famiglia delle Asteraceae.[1][2]

Etimologia

Il nome scientifico del genere è stato definito per la prima volta dal botanico Conrad Moench (1744-1805) nella pubblicazione " Methodus Plantas Horti Botanici et Agri Marburgensis" ( Methodus (Moench) 578) del 1794.[3]

Descrizione

Le piante di questa voce hanno un habitus erbaceo con cicli biologici perenni o annuali; alcune specie sono suffruticose. I fusti sono eretti, robusti, ramificati superiormente e vistosamente canicolati. La superficie può essere ricoperta da peli semplici (a peduncolo corto o a cellula apicale eretta) ma anche da ghiandole.[4][5][6][7][8][9][10]

Le foglie lungo il fusto sono disposte normalmente in modo alterno e sono subsessili o brevemente picciolate. La lamina è intera e in genere la forma varia da lanceolata a ovato-lanceolata con apici acuti e base gradualmente rastremata. I bordi possono essere dentati. La consistenza è membranosa o cartacea. Le venature sono pennate.

Le infiorescenze sono corimbose formate da diversi capolini peduncolati, oppure formate da capolini solitari in posizione terminale o laterale. La struttura dei capolini è quella tipica delle Asteraceae: un peduncolo (solido o fistoloso) sorregge un involucro da emisferico a campanulato composto da 25 - 100 brattee disposte su 3 - 8 serie che fanno da protezione al ricettacolo sul quale s'inseriscono i fiori di tipo tubuloso. Le brattee dell'involucro sono persistenti a forma lineare con margini dentati e apici allargati; la superficie è densamente pubescente e ghiandolare; la consistenza può essere fogliosa. Il ricettacolo, piatto e alveolato, è sprovvisto di pagliette. Dimensione di alcuni capolini: 15 – 20 mm (con peduncoli di 5 – 15 mm).

I fiori, da 25 a 100 per capolino, sono tetra-ciclici (ossia sono presenti 4 verticilli: calicecorollaandroceogineceo) e pentameri (ogni verticillo ha in genere 5 elementi). I fiori sono inoltre ermafroditi e actinomorfi (raramente possono essere zigomorfi).

*/x K ∞ {displaystyle infty } infty , [C (5), A (5)], G 2 (infero), achenio[11]
  • Calice: i sepali del calice sono ridotti ad una coroncina di squame.
  • Corolla: il colore delle corolle varia da rossastro a lavanda o bianco; la superficie è pubescente o ghiandolosa. La forma consiste in uno snello e lungo tubo senza gola evidente (si allarga improvvisamente) alla fine del quale si espandono 5 lobi raccolti in forma cilindrica.
  • Androceo: gli stami sono 5 con filamenti liberi e distinti, mentre le antere sono saldate in un manicotto (o tubo) circondante lo stilo.[12] Le antere, sagittate e sprovviste di ghiandole, hanno delle piccole code speronate; le appendici apicali sono acute. Il polline è tricolporato (con tre aperture sia di tipo a fessura che tipo isodiametrica o poro), echinato (con punte) e "lophato" (la parte più esterna dell'esina è sollevata a forma di creste e depressioni)[13]; in altri casi possono essere presenti delle lacune in posizione polare.
  • Gineceo: lo stilo è filiforme e privo di nodi (o eventualmente con un anello basale) con un nettario allungato o tubolare. Gli stigmi dello stilo sono due divergenti con la superficie stigmatica posizionata internamente (vicino alla base). La pubescenza è del tipo a spazzola con peli appuntiti.[14] L'ovario è infero uniloculare formato da 2 carpelli.

I frutti sono degli acheni con pappo. Gli acheni, a forma più o meno cilindrica, hanno 8 - 20 coste con la superficie sericea. All'interno si può trovare del tessuto di tipo idioblasto e rafidi di tipo subquadrato da corti a moderatamente allungati con punte romboidali; non è presente il tessuto tipo fitomelanina. Il "carpopodium" (carpoforo) è anulare. Il pappo è formato da setole disposte su più serie, persistenti (o caduche) appiattite e barbate (ai margini), eventualmente insieme a squamelle (sulle file più esterne).

Biologia

  • Impollinazione: l'impollinazione avviene tramite insetti (impollinazione entomogama tramite farfalle diurne e notturne).
  • Riproduzione: la fecondazione avviene fondamentalmente tramite l'impollinazione dei fiori (vedi sopra).
  • Dispersione: i semi (gli acheni) cadendo a terra sono successivamente dispersi soprattutto da insetti tipo formiche (disseminazione mirmecoria). In questo tipo di piante avviene anche un altro tipo di dispersione: zoocoria. Infatti gli uncini delle brattee dell'involucro si agganciano ai peli degli animali di passaggio disperdendo così anche su lunghe distanze i semi della pianta.

Distribuzione e habitat

La distribuzione delle piante di questa voce è relativa all'Africa, Penisola Arabica, India e Indocina.[2]

Sistematica

La famiglia di appartenenza di questa voce (Asteraceae o Compositae, nomen conservandum) probabilmente originaria del Sud America, è la più numerosa del mondo vegetale, comprende oltre 23.000 specie distribuite su 1.535 generi[15], oppure 22.750 specie e 1.530 generi secondo altre fonti[16] (una delle checklist più aggiornata elenca fino a 1.679 generi)[17]. La famiglia attualmente (2021) è divisa in 16 sottofamiglie.[1][7][8]

Filogenesi

Le specie di questo gruppo appartengono alla sottotribù Linziinae descritta all'interno della tribù Vernonieae Cass. della sottofamiglia Vernonioideae Lindl.. Questa classificazione è stata ottenuta ultimamente con le analisi del DNA delle varie specie del gruppo.[18] Da un punto di vista filogenetico in base alle ultime analisi sul DNA la tribù Vernonieae è risultata divisa in due grandi cladi: Muovo Mondo e Vecchio Mondo. I generi di Linziinae appartengono al subclade relativo all'Africa e Asia (con alcune eccezioni: Cuba e Australia).[19]

La sottotribù, e quindi i suoi generi, si distingue per i seguenti caratteri:[10]

  • le brattee involucrali sono provviste di spicole ai margini;
  • le setole del pappo sono appiattite;
  • il polline è "lophato" e tricolporato e a volte non è echinato;
  • nel polline i tipi "lophati" hanno una organizzazione radialmente simmetrica con disposizione regolare.

In precedenza la tribù Vernonieae, e quindi la sottotribù (Linziinae) di questo genere, era descritta all'interno della sottofamiglia Cichorioideae.[8] La costituzione di questo gruppo è relativamente recente (2009); in precedenza tutti i generi della sottotribù erano descritti all'interno della sottotribù Centrapalinae.[7] Nell'ambito della tribù Linziinae occupa, da un punto di vista filogenetico, una posizione abbastanza "basale" insieme alle sottotribù Erlangeinae e Gymnantheminae.[19]

I caratteri distintivi per le specie di questo genere ( Baccharoides) sono:[7][10]

  • in queste specie non sono presenti le spicole ai margini delle brattee involucrali;
  • i lobi della corolla (slanciata) sono più corti della gola (espansa);
  • il pappo è formato da numerose setole;
  • il polline è del tipo "lophato" con lacune polari;
  • il numero cromosomico delle specie è 2n = 20.

Il numero cromosomico delle specie di questo genere è: 2n = 20.[7][8]

Elenco delle specie

Questo genere ha 26 specie:[2]

Sinonimi

Sono elencati alcuni sinonimi per questa entità:[2]

  • Ascaricida Cass.
  • Ascaridia Rchb.
  • Candidea Ten.
  • Dolosanthus Klatt

Note

  1. ^ a b (EN) The Angiosperm Phylogeny Group, An update of the Angiosperm Phylogeny Group classification for the ordines and families of flowering plants: APG IV, in Botanical Journal of the Linnean Society, vol. 181, n. 1, 2016, pp. 1–20.
  2. ^ a b c d World Checklist - Royal Botanic Gardens KEW, su powo.science.kew.org. URL consultato il 31 ottobre 2021.
  3. ^ The International Plant Names Index, su ipni.org. URL consultato il 31 ottobre 2021.
  4. ^ Pignatti 1982, vol.3 pag.1.
  5. ^ Strasburger 2007, pag. 860.
  6. ^ Judd 2007, pag.517.
  7. ^ a b c d e Kadereit & Jeffrey 2007, pag. 172.
  8. ^ a b c d Funk & Susanna 2009, pag. 441.
  9. ^ eFloras - Flora of China, su efloras.org, p. Vernonia anthelmintica. URL consultato il 1º novembre 2021.
  10. ^ a b c Robinson et al. 2016.
  11. ^ Judd-Campbell-Kellogg-Stevens-Donoghue, Botanica Sistematica - Un approccio filogenetico, Padova, Piccin Nuova Libraria, 2007, p. 520, ISBN 978-88-299-1824-9.
  12. ^ Pignatti 1982, Vol. 3 - pag. 1.
  13. ^ Strasburger 2007, Vol. 2 - pag. 760.
  14. ^ Judd 2007, pag. 523.
  15. ^ Judd 2007, pag. 520.
  16. ^ Strasburger 2007, pag. 858.
  17. ^ World Checklist - Royal Botanic Gardens KEW, su powo.science.kew.org. URL consultato il 18 marzo 2021.
  18. ^ Susanna et al. 2020.
  19. ^ a b Siniscalchi et al. 2019.

Bibliografia

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Baccharoides: Brief Summary ( Italian )

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Baccharoides Moench., 1794 è un genere di piante angiosperme dicotiledoni della famiglia delle Asteraceae.

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Baccharoides ( Portuguese )

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Baccharoides é um género botânico pertencente à família Asteraceae.

A autoridade do género é Moench, tendo sido publicado em Methodus Plantas Horti Botanici et Agri Marburgensis : a staminum situ describendi 578. 1794.[1]

Referências

  1. Tropicos.org. Missouri Botanical Garden. 27 de dezembro de 2013 http://www.tropicos.org/Name/40023720>
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Baccharoides: Brief Summary ( Portuguese )

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Baccharoides é um género botânico pertencente à família Asteraceae.

A autoridade do género é Moench, tendo sido publicado em Methodus Plantas Horti Botanici et Agri Marburgensis : a staminum situ describendi 578. 1794.

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