dcsimg

Pentziinae ( kastilia )

tarjonnut wikipedia ES

Pentziinae es una subtribu perteneciente a la subfamilia Asteroideae de la familia Asteraceae.[1][2]

Descripción

Las especies de este grupo son en su mayoría arbustos (Cymbopappus , Marasmodes y Pentzia) o plantas anuales (Foveolina , Myxopappus , Oncosiphon y Rennera). Las hojas a lo largo del vástago están dispuestas de una manera alterna (raramente opuestas, solo en Pentzia y Rennera ). La lámina es completa o 1-2 - pinnatosecta. Las inflorescencias están compuestas de cabezas solitarias en corimbos lazos. La estructura de la cabeza es típico de la familia Asteraceae : un tallo de apoyo a una concha semiesférica / cilíndrica (raramente urceolada en Marasmodes ) compuesta de diferentes escalas (o brácteas ) en varias series (3-5) dispuestas de manera imbricada que sirven como protección para el receptáculo plano-convexo (sin lana) en el que se encuentran dos tipos de flores: las externas radiales, liguladas y femeninas (o estériles) y las internas del disco, tubulares y hermafroditas. El color de la flor es de color blanco o púrpura. La parte basal de flores tubulares se hincha en algunas especies ( Oncosiphon ). Además, la corola de estas flores que normalmente en la parte apical tiene 5 lóbulos a veces puede ocurrir con un menor número de lóbulos. El fruto es un aquenio alargado (o obvoide) con 4-5 costillas longitudinales. En el pico puede haber una corona de 3-10 escalas.

Distribución y hábitat

Las especies de este grupo se distribuyen principalmente en el Hemisferio sur en África.

Géneros

La subtribu comprende 7 géneros y 49 especies:

Referencias

  1. Pentziinae Archivado el 15 de septiembre de 2012 en Wayback Machine. GRIN Database
  2. Pentziinae en Uniprot
  • Oberpr. & Vogt in Oberpr., Himmelr. & Vogt, 2007. A new subtribal classification of the tribe Anthemideae (Compositae). Willdenowia 37(1): 89-114 (99-100!).

 title=
lisenssi
cc-by-sa-3.0
tekijänoikeus
Autores y editores de Wikipedia
alkuperäinen
käy lähteessä
kumppanisivusto
wikipedia ES

Pentziinae: Brief Summary ( kastilia )

tarjonnut wikipedia ES

Pentziinae es una subtribu perteneciente a la subfamilia Asteroideae de la familia Asteraceae.​​

lisenssi
cc-by-sa-3.0
tekijänoikeus
Autores y editores de Wikipedia
alkuperäinen
käy lähteessä
kumppanisivusto
wikipedia ES

Pentziinae ( Italia )

tarjonnut wikipedia IT

Pentziinae Oberprieler & Himmelreich, 2007 è una sottotribù di piante spermatofite dicotiledoni appartenenti alla famiglia delle Asteraceae (sottofamiglia Asteroideae, tribù Anthemideae).

Etimologia

Il nome della sottotribù deriva dal suo genere più importante Pentzia Thunb., 1800 il cui nome a sua volta è stato dato in ricordo del collezionista di piante svedese Hendrik Christian Pentz (1738-1803).[1]
Il nome scientifico della sottotribù è stato definito dai botanici contemporanei Christoph Oberprieler (1964-) e Sven Himmelreich nella pubblicazione "Willdenowia. Mitteilungen aus dem Botanischen Garten und Museum Berlin-Dahlem. Berlin-Dahlem - 37(1): 99 (-100). 2007" del 2007.[2]

Descrizione

Le specie di questo gruppo sono perlopiù arbustive (Cymbopappus, Marasmodes e Pentzia) o annuali (Foveolina, Myxopappus, Oncosiphon e Rennera) con indumento lanoso o formato da peli basefissi.[3][4][5][6]

Le foglie lungo il fusto sono disposte in modo alterno (raramente opposto in Pentzia e Rennera); a volte sulle piante si presentano in modo "affollato". La lamina è intera (lineare) o 1-2-pennatosetta.

Le infiorescenze sono composte da capolini radiati, discoidi o disciformi sia solitari che in corimbi lassi. La struttura dei capolini è quella tipica delle Asteraceae: un peduncolo sorregge un involucro emisferico/cilindrico (raramente urceolato in Marasmodes) composto da diverse squame (o brattee) su più serie (3 – 5) disposte in modo embricato che fanno da protezione al ricettacolo piano-convesso (senza pagliette) sul quale s'inseriscono due tipi di fiori: quelli esterni raggianti ligulati e quelli interni del disco tubulosi. Le squame al margine a volte sono scariose e colorate di bruno, in altri casi sono strette e appuntite e non scariose, mentre al centro può essere presente un canale resinoso. I fiori periferici in alcune specie possono essere assenti (Foveolina).

I fiori sono tetra-ciclici (ossia sono presenti 4 verticilli: calicecorollaandroceogineceo) e pentameri (ogni verticillo ha in genere 5 elementi). I fiori periferici sono femminili e fertili o anche sterili, mentre quelli del disco (centrali) sono ermafroditi o funzionalmente maschili. La forma è zigomorfa per quelli ligulati e actinomorfa per quelli tubulosi.

  • Formula fiorale: per queste piante viene indicata la seguente formula fiorale:
* K 0/5, C (5), A (5), G (2), infero, achenio[7]

Calice: i sepali del calice sono ridotti ad una coroncina di squame.

Corolla: il colore dei fiori è bianco, rosa o purpureo per quelli radiali; giallo per quelli del disco. La parte basale di fiori tubulosi è rigonfia in alcune specie (Oncosiphon). Inoltre la corolla di questi fiori che normalmente nella parte apicale ha 5 lobi a volte può presentarsi con un numero minore di lobi (genere Foveolina).

Androceo: l'androceo è formato da 5 stami con dei filamenti liberi; le antere invece sono saldate fra di loro e formano un manicotto che circonda lo stilo.[8]

Gineceo: il gineceo ha uno stilo in genere filiforme; mentre gli stigmi dello stilo sono due e divergenti. L'ovario è infero uniloculare formato da 2 carpelli.[8] Le linee stigmatiche sono marginali.[9]

Il frutto è un achenio oblungo (o obvoide) con 3 - 5 coste longitudinali. All'apice può essere presente una coroncina di 3 – 10 squame.

Distribuzione e habitat

Le specie di questo gruppo sono distribuite soprattutto in Africa nell'emisfero australe con habitat da temperato a subtropicale. Nella tabella sottostante sono indicate in dettaglio le distribuzioni relative ai vari generi della sottotribù.

Tassonomia

La famiglia di appartenenza di questo gruppo (Asteraceae o Compositae, nomen conservandum) è la più numerosa del mondo vegetale, comprende oltre 23000 specie distribuite su 1535 generi[10] (22750 specie e 1530 generi secondo altre fonti[11]). La sottofamiglia Asteroideae è una delle 12 sottofamiglie nella quale è stata suddivisa la famiglia Asteraceae, mentre Anthemideae è una delle 21 tribù della sottofamiglia. La tribù Anthemideae a sua volta è suddivisa in 14 sottotribù (Pentziinae è una di queste).
Inizialmente tutte le specie erano raggruppate nel genere Pentzia, in seguito studi successivi hanno smembrato il genere nell'attuale configurazione. Gli ultimi studi sulla tribù Anthemideae la descrivono in 4 parti o divisioni: (1) emisfero meridionale, (2) Africa e Asia meridionale, (3) Eurasia e (4) clade mediterraneo. La sottotribù Pentziinae è assegnata alla divisione "Africa e Asia meridionale" insieme alle sottotribù Artemisiinae e Handeliinae.[6]
Genere tipo: Pentzia Thunb. (a sua volta specie tipo Pentzia crenata Thunb.).
Numero cromosomico delle specie della sottotribù: 2n = 12, 14, 16 e 18.[5]

Composizione della sottotribù

La sottotribù comprende 7 generi e 49 specie.[6]

Filogenesi

 src=
Cladogramma della sottotribù

Da analisi filogenetiche questo gruppo risulta essere un “forte” clade (monofiletico) formato da 6 generi: Cymbopappus, Foveolina, Marasmodes, Oncosiphon, Pentzia e Rennera, mentre il genere Myxopappus per il momento ha una posizione ambigua in quanto per alcuni caratteri può essere considerato “gruppo fratello” del resto della sottotribù, ma per altre caratteristiche si trova più vicino alla sottotribù Artemisiinae. Il cladogramma a lato (estratto dallo studio citato e semplificato) costruito sull'analisi molecolare di alcune specie della sottotribù propone una possibile configurazione filogenetica di questa sottotribù dalla quale si vede chiaramente la posizione ancora non risolta del genere Myxopappus.[3]

Note

  1. ^ eFloras - Flora of North America, su efloras.org. URL consultato il 14 maggio 2014.
  2. ^ The International Plant Names Index, su ipni.org. URL consultato il 14 maggio 2014.
  3. ^ a b Oberprieler 2009, pag. 643.
  4. ^ Oberprieler 2007, pag. 99.
  5. ^ a b Kadereit & Jeffrey 2007, pag. 355.
  6. ^ a b c Funk & Susanna, pag. 643.
  7. ^ Tavole di Botanica sistematica, su dipbot.unict.it. URL consultato il 20 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2011).
  8. ^ a b Pignatti 1982, Vol. 3 - pag. 1.
  9. ^ Judd 2007, pag. 523.
  10. ^ Judd 2007, pag. 520.
  11. ^ Strasburger 2007, pag. 858.

Bibliografia

 title=
lisenssi
cc-by-sa-3.0
tekijänoikeus
Autori e redattori di Wikipedia
alkuperäinen
käy lähteessä
kumppanisivusto
wikipedia IT

Pentziinae: Brief Summary ( Italia )

tarjonnut wikipedia IT
lisenssi
cc-by-sa-3.0
tekijänoikeus
Autori e redattori di Wikipedia
alkuperäinen
käy lähteessä
kumppanisivusto
wikipedia IT