Mattfeldanthus is a genus of Brazilian flowering plants in the tribe Vernonieae within the family Asteraceae.[1][2][3]
Mattfeldanthus is a genus of Brazilian flowering plants in the tribe Vernonieae within the family Asteraceae.
Species Mattfeldanthus andrade-limae (G.M.Barroso) Dematt. - Pernambuco Mattfeldanthus mutisioides H.Rob. & R.M.King - BahiaMattfeldanthus es un género de plantas fanerógamas perteneciente a la familia de las asteráceas. Comprende 3 especies descritas y de estas, solo 2 aceptadas.[1][2]
El género fue descrito por H.Rob. & R.M.King y publicado en Willdenowia 9: 10. 1979.[3] La especie tipo es: Mattfeldanthus mutisioides H.Rob. & R.M.King
A continuación se brinda un listado de las especies del género Mattfeldanthus aceptadas hasta septiembre de 2012, ordenadas alfabéticamente. Para cada una se indica el nombre binomial seguido del autor, abreviado según las convenciones y usos.
Mattfeldanthus es un género de plantas fanerógamas perteneciente a la familia de las asteráceas. Comprende 3 especies descritas y de estas, solo 2 aceptadas.
Mattfeldanthus H.Rob. & R.M.King, 1979 è un genere di piante angiosperme dicotiledoni della famiglia delle Asteraceae.[1][2]
Il nome scientifico del genere è stato definito per la prima volta dai botanici Harold Ernest Robinson (1932-2020) e Robert Merrill King (1930-2007) nella pubblicazione " Willdenowia. Mitteilungen aus dem Botanischen Garten und Museum Berlin-Dahlem. Berlin-Dahlem" ( Willdenowia 9: 10) del 1979.[3]
Le piante di questa voce hanno un habitus fruticoso con larghe ramosità e con altezza massima 1,5 metri. La pubescenza è formata da peli semplici; i fusti sono affusolati e striati.[4][5][6][7][8][9]
Le foglie lungo il fusto sono disposte normalmente in modo alterno e sono brevemente picciolate. La lamina è intera e in genere ha la forma ovata con apici acuti e base arrotondata. I margini sono continui. Le venature sono pennate. Lunghezza del picciolo: 2 – 5 mm. Dimensione della lamina: lunghezza 3 – 6 cm; larghezza 2 – 3 cm.
Le infiorescenze sono di tipo pseudo-tricotomiche ascellare, formate da alcuni capolini sessili. La struttura dei capolini è quella tipica delle Asteraceae: un peduncolo sorregge un involucro a forma cilindrica composto da circa 100 brattee disposte su 7 - 10 serie che fanno da protezione al ricettacolo sul quale s'inseriscono i fiori di tipo tubuloso. Le brattee, in genere persistenti e colorate di porpora, si presentano con forme da ovate a oblungo-lanceolate e margini scariosi (quelle interne sono ottuse; quelle più esterne sono acute). Il ricettacolo può essere provvisto di pagliette oppure no. Dimensione del capolino: larghezza 0,9 cm; lunghezza 2,4 - 2,7 cm. Dimensione delle brattee: larghezza 1 – 2 mm; lunghezza 1 – 15 mm.
I fiori, 14 - 16 per capolino, sono tetra-ciclici (ossia sono presenti 4 verticilli: calice – corolla – androceo – gineceo) e pentameri (ogni verticillo ha in genere 5 elementi). I fiori sono inoltre ermafroditi e dimorfici: quelli esterni (7 - 8 fiori) sono zigomorfi; quelli più interni (7 - 8 fiori) sono regolari (actinomorfi).
I frutti sono degli acheni con pappo. Gli acheni, a forma più o meno cilindrica, hanno 10 coste con la superficie sericea con ghiandole. All'interno si può trovare del tessuto di tipo idioblasto e rafidi di tipo subquadrato da corti a moderatamente allungati; non è presente il tessuto tipo fitomelanina. Il pappo, biseriato, è formato esternamente da squamelle e internamente da setole capillari. Lunghezza degli acheni: 3,5 mm.
La distribuzione delle piante di questa voce è relativa al Brasile.[2]
La famiglia di appartenenza di questa voce (Asteraceae o Compositae, nomen conservandum) probabilmente originaria del Sud America, è la più numerosa del mondo vegetale, comprende oltre 23.000 specie distribuite su 1.535 generi[14], oppure 22.750 specie e 1.530 generi secondo altre fonti[15] (una delle checklist più aggiornata elenca fino a 1.679 generi)[16]. La famiglia attualmente (2021) è divisa in 16 sottofamiglie.[1][7][8]
Le specie di questo gruppo appartengono alla sottotribù Lepidaploinae descritta all'interno della tribù Vernonieae Cass. della sottofamiglia Vernonioideae Lindl.. Questa classificazione è stata ottenuta ultimamente con le analisi del DNA delle varie specie del gruppo.[17] Da un punto di vista filogenetico in base alle ultime analisi sul DNA la tribù Vernonieae è risultata divisa in due grandi cladi: Muovo Mondo e Vecchio Mondo. I generi di Lepidaploinae appartengono al subclade relativo all'America tropicale (l'altro subclade americano comprende anche specie del Nord America e del Messico).[18]
La sottotribù, e quindi i suoi generi, si distingue per i seguenti caratteri:[8]
In precedenza la tribù Vernonieae, e quindi la sottotribù (Lepidaploinae) di questo genere, era descritta all'interno della sottofamiglia Cichorioideae.[8] La costituzione di questo gruppo è relativamente recente (2009); in precedenza tutti i generi della sottotribù erano descritti all'interno della sottotribù Vernoniinae.[7] Nell'ambito della tribù Lepidaploinae occupa, da un punto di vista filogenetico, una posizione abbastanza "centrale" insieme alle sottotribù Vernoniinae, Chrestinae e Elephantopinae. Attualmente la sottotribù Lepidaploinae, così come è circoscritta, non risulta monofiletica.[18]
I caratteri distintivi per le specie di questo genere ( Mattfeldanthus ) sono:[7]
Questo genere ha 2 specie:[2]
Mattfeldanthus H.Rob. & R.M.King, 1979 è un genere di piante angiosperme dicotiledoni della famiglia delle Asteraceae.
Mattfeldanthus é um género botânico pertencente à família Asteraceae[1].
Mattfeldanthus é um género botânico pertencente à família Asteraceae.
«Mattfeldanthus — World Flora Online». www.worldfloraonline.org. Consultado em 19 de agosto de 2020