Il bupleuro delle Madonie (Bupleurum elatum Guss.) è una pianta appartenente alla famiglia delle Apiaceae (o Umbelliferae), endemica della Sicilia.
È una pianta perenne emicriptofita scaposa, alta 80 – 150 cm.
Ha un fusto robusto e legnoso lungo fino a 150 centimetri, coperto dai resti di foglie morte.
Le foglie sono lanceolate o subspatolate, con 7-9 nervature, larghe 4–7 mm e lunghe 50–90 mm. Le foglie basali sono disposte a rosetta attorno al gambo.
L'infiorescenza è un'ombrella composta da 6-14 raggi. Fiorisce usualmente tra luglio e agosto, per quanto la fioritura e la fruttificazione siano stati osservati raramente.
È un endemismo siculo del distretto madonita, con un areale ristretto a due stazioni (Vallata Reale, Colma Grande) entrambe nel territorio del comune di Isnello.
Cresce su rupi calcaree, in fenditure della roccia con scarso humus, esposte a venti umidi e freddi settentrionali, ad una altitudine compresa tra 700 e 900 m.
È considerata una specie in pericolo critico di estinzione ed è stata inserita dalla IUCN nella lista delle 50 specie botaniche più minacciate della area mediterranea.
Sopravvive con poche centinaia di esemplari in un'area molto ristretta (e difficilmente accessibile) ed ha una produzione di semi molto limitata, il che ne limita fortemente la riproduzione e la diffusione.
Il bupleuro delle Madonie (Bupleurum elatum Guss.) è una pianta appartenente alla famiglia delle Apiaceae (o Umbelliferae), endemica della Sicilia.