Cladonia mitis is a species of fruticose lichen in the family Cladoniaceae. It was formally described as a new species in 1918 by German lichenologist Heinrich Sandstede. It has previously been classified in genus Cladina before molecular phylogenetic studies showed this to be a part of Cladonia.[2] Cladonia mitis is morphologically quite similar to Cladonia arbuscula, and some authors have considered it to be a variety or subspecies of the latter.[3] They differ mainly in the production of secondary compounds: Cladonia mitis produces chemicals in the rangiformic acid complex, which C. arbuscula does not.[4]
Cladonia mitis is a species of fruticose lichen in the family Cladoniaceae. It was formally described as a new species in 1918 by German lichenologist Heinrich Sandstede. It has previously been classified in genus Cladina before molecular phylogenetic studies showed this to be a part of Cladonia. Cladonia mitis is morphologically quite similar to Cladonia arbuscula, and some authors have considered it to be a variety or subspecies of the latter. They differ mainly in the production of secondary compounds: Cladonia mitis produces chemicals in the rangiformic acid complex, which C. arbuscula does not.
Mahe põdrasamblik (Cladina mitis (Sandst.) Hustich; varem Cladonia mitis) on liik samblikke põdrasambliku perekonnast.
Mahe põdrasamblik on kollakashall põõsasjas peamiselt maapinnal kasvav samblik.
Eestis on ta harilik.
Mahe põdrasamblik (Cladina mitis (Sandst.) Hustich; varem Cladonia mitis) on liik samblikke põdrasambliku perekonnast.
Mahe põdrasamblik on kollakashall põõsasjas peamiselt maapinnal kasvav samblik.
Eestis on ta harilik.
Cladonia mitis Sandst. (1918), è una specie di lichene appartenente al genere Cladonia, dell'ordine Lecanorales.
Il nome proprio deriva dal latino mitis, che significa, nella terminologia botanica, senza ramificazioni, senza spine, liscio, ad indicare la struttura dei podezi.[1]
I podezi sono alti da 3 a 6 centimetri, formando mazzetti sparsi con ramificazioni prevalentemente tricotomiche, raramente dicotomiche o tetracotomiche. Le ramificazioni hanno da 0,5 a 0,8 millimetri di diametro, con assili che possono essere perforati oppure no; la superficie è aracnoide, di colore bianco o grigiastro.[2]
Nelle analisi di laboratorio è molto difficile differenziare esemplari di C. mitis dalla C. arbuscula e anche dalla C. densissima che, secondo Ahti (2000), sarebbe una forma intermedia fra queste due e tutte e tre le specie comporrebbero un clade a parte.[3]
All'esame cromatografico sono state rilevate quantità di acido usnico e acido stictico; inoltre tracce di acido norstictico, constictico e criptostictico.[2]
Il fotobionte è principalmente un'alga verde delle Trentepohlia.[4]
Su suolo coperto di muschi; su suolo alpino e su suolo sabbioso.[2]
La specie è stata rinvenuta nelle seguenti località:
Questa specie è di incerta attribuzione per quanto concerne la sezione di appartenenza;secondo alcuni autori apparterrebbe al genere Cladina, sezione Cladina;[3] a tutto il 2008 sono state identificate le seguenti forme, sottospecie e varietà:
Cladonia mitis Sandst. (1918), è una specie di lichene appartenente al genere Cladonia, dell'ordine Lecanorales.
Il nome proprio deriva dal latino mitis, che significa, nella terminologia botanica, senza ramificazioni, senza spine, liscio, ad indicare la struttura dei podezi.