Lomechusa Gravenhorst, 1806 è un genere di coleotteri della famiglia Staphylinidae.
Sono coleotteri mirmecofili che si insediano nei nidi delle formiche dei generi Myrmica, Formica e occasionalmente Lasius.[1] Penetrando nei nidi, offrono alle formiche operaie una secrezione ghiandolare zuccherina prodotta dai tricomi posti sulla parte inferiore delle elitre. Tale sostanza ha un effetto inebriante sulle formiche, che trascurano le loro attività di difesa del formicaio e di accudimento della prole, per dedicarsi per lunghi periodi esclusivamente alla suzione della secrezione. Per tale loro comportamento vengono dette "formiche lomecusomani". Inoltre questi coleotteri affidano alle formiche la cura delle proprie larve, che a loro volta producono una analoga secrezione e perdipiù si nutrono delle larve delle formiche. Tutto ciò porta in breve tempo a un rovinoso declino della colonia.[2]
Il genere è diffuso nella regione paleartica e in parte della regione orientale, dal Marocco e dalla Spagna sino alla Siberia, alla Cina e al Giappone. Una specie (Lomechusa bordonii) è endemica dell'Italia.[1]
Il genere comprende le seguenti specie:[1][3]
Lomechusa Gravenhorst, 1806 è un genere di coleotteri della famiglia Staphylinidae.