Lo scoiattolo dei cespugli di Vincent (Paraxerus vincenti Hayman, 1950) è una roditore appartenente alla famiglia Sciuridae, endemico del Mozambico.[2]
Il nome che porta la specie è stato scelto in onore dell'ornitologo britannico Jack Vincent, che si imbatté in un esemplare nell'agosto del 1932.
Lo scoiattolo dei cespugli di Vincent ha dimensioni medie, le femmine hanno una lunghezza complessiva di circa 208 mm, e una coda lunga 213 mm, i maschi non sono più grandi di molto, raggiungono infatti una lunghezza da testa a coda di quasi 214 mm. Negli esemplari giovani il mantello sul dorso e gli arti sono grigi, mentre negli adulti sono neri. Il muso e gli occhi sono bruni-rossicci, nuca e le guance sono marroni, la coda è bianca latte. Lo scoiattolo dei cespugli di Vincent viene spesso confuso con lo scoiattolo dei cespugli rossiccio (Paraxerus palliatus), questa specie si differenzia per il dorso che è meno scuro.
Lo scoiattolo dei cespugli di Vincent è nativo delle foreste umide del monte Namuli, a nord dello Zambesi, ad altitudini di almeno 1200-1850 metri. A causa della guerra civile verificatasi in Mozambico negli anni venti del secolo precedente gli individui di questa specie si sono rifugiati in zone remote e inesplorate rendendo più difficile la propria ricerca.
La IUCN classifica questo taxon come in pericolo (Endangered)[1]; il monte Namuli è minacciato dal disboscamento; pare inoltre che questa specie sia cacciata per le carni.
Lo scoiattolo dei cespugli di Vincent (Paraxerus vincenti Hayman, 1950) è una roditore appartenente alla famiglia Sciuridae, endemico del Mozambico.