Pinguipes brasilianus, comunemente conosciuta come perca marina del Brasile, è un pesce osseo marino della famiglia Pinguipedidae.
Il suo areale primario è lungo le coste subtropicali atlantiche sudamericane di Brasile meridionale, Uruguay e Argentina. Due individui sono stati catturati nel mar Mediterraneo, entrambi in acque italiane, uno nel 1990 a Loano, sul mar Ligure e l'altro a Messina nel 2002. Si ritiene che la specie sia giunta in Europa grazie al trasporto accidentale di stadi giovanili con l'acqua di sentina delle navi[1].
Vive in acque di media profondità del piano circalitorale, soprattutto su fondi sabbiosi.
Complessivamente l'aspetto di questo pesce è simile a quello della comune donzella ma con occhi e bocca più grandi, pinna anale più corta e colorazione molto diversa. La livrea è variabile, di solito il dorso è bruno con due o tre fasce longitudinali più scure, il ventre è beige o biancastro con dodici strisce scure verticali, alternativamente spesse e sottili. Una macchia rotonda nera è presente nella parte superiore del peduncolo caudale e una più piccola nella parte anteriore della lunga pinna dorsale.
La misura massima è di 70 cm, la teglia media è attorno a 25 cm.
Si nutre di invertebrati bentonici.
Occasionale nel Mediterraneo, ha una certa importanza per la pesca commerciale nelle acque sudamericane.
Pinguipes brasilianus, comunemente conosciuta come perca marina del Brasile, è un pesce osseo marino della famiglia Pinguipedidae.