Dactylomys (I. Geoffroy, 1838) è un genere di roditori della famiglia degli Echimiidi.
Al genere Dactylomys appartengono roditori di grandi dimensioni, con lunghezza della testa e del corpo tra 240 e 315 mm, la lunghezza della coda tra 400 e 430 mm e un peso fino a 700 g.[1]
Il cranio presenta un rostro corto e largo, la regione inter-orbitale è ampia, con i margini rialzati che si estendono posteriormente. il palato è stretto, i fori sono piccoli. I denti masticatori hanno la corona bassa, hanno quattro radici e sono notevolmente larghi.
Sono caratterizzati dalla seguente formula dentaria:
3 1 0 1 1 0 1 3 3 1 0 1 1 0 1 3 Totale: 20 1.Incisivi; 2.Canini; 3.Premolari; 4.Molari;La pelliccia può essere lunga e soffice oppure più ruvida e cosparsa di peli spinosi, le parti dorsali variano dal giallastro all'olivastro mentre le parti ventrali sono bianche. Il muso è allungato, le orecchie sono piccole. I piedi hanno le dita centrali allungate, tutte fornite di unghie appuntite, e il quinto dito ben separato dagli altri e parzialmente opponibile. La coda è più lunga della testa e del corpo, è priva di peli e rivestita di grosse scaglie eccetto che in D.peruanus dove termina con un ciuffo di peli scuri.
Si tratta di roditori arboricoli diffusi nel bacino amazzonico e nelle regioni andine del Perù e della Bolivia.
Il genere comprende 3 specie.[2]
Dactylomys (I. Geoffroy, 1838) è un genere di roditori della famiglia degli Echimiidi.