Erigeron alpinus, the alpine fleabane, is a European species of perennial plant in the family Asteraceae. It is widespread across much of Europe except the far north.[2]
Erigeron alpinus is an herb up to 30 cm (12 in) tall, with spoon-shaped, hairy, medium green leaves. The plants flowers are narrow and have a thread-like ray florets, which are made out of 2 or more rows. In the summer the flower heads have lilac-blue to red-purple ray florets surrounding greenish-yellow disc florets, and are 3.75 cm (1+1⁄2 in) tall.[3]
Erigeron alpinus, the alpine fleabane, is a European species of perennial plant in the family Asteraceae. It is widespread across much of Europe except the far north.
Erigeron alpinus is an herb up to 30 cm (12 in) tall, with spoon-shaped, hairy, medium green leaves. The plants flowers are narrow and have a thread-like ray florets, which are made out of 2 or more rows. In the summer the flower heads have lilac-blue to red-purple ray florets surrounding greenish-yellow disc florets, and are 3.75 cm (1+1⁄2 in) tall.
Subspecies Erigeron alpinus subsp. alpinus Erigeron alpinus subsp. intermedius (Rchb.) Pawł. Erigeron alpinus subsp. rhodopaeus (Vierh.) Kožuharov & N.AndreevErigeron alpinus
La Vergerette des Alpes (Erigeron alpinus) est une plante herbacée vivace du genre Erigeron et de la famille des Astéracées.
Elle pousse dans les prés, pelouses, rocailles, à une altitude de 1 200 à 3 000 m.
La floraison a lieu de juillet à août.
Cette Vergerette ne dépasse généralement pas les 20 centimètres de haut. Ses feuilles et sa tige sont poilues. Les fleurs sont de couleur lilas, larges de 15-30 mm, solitaires ou en petit groupe.
La Vergerette des Alpes peut facilement être confondue avec la Vergerette d'Attique (Erigeron atticus Vill.), mais la Vergerette d'Attique a des feuilles et une tige à la pilosité glanduleuse, ce qui n'est pas le cas de la Vergerette des Alpes.
Erigeron alpinus
La Vergerette des Alpes (Erigeron alpinus) est une plante herbacée vivace du genre Erigeron et de la famille des Astéracées.
Elle pousse dans les prés, pelouses, rocailles, à une altitude de 1 200 à 3 000 m.
La floraison a lieu de juillet à août.
Cespica alpina (nome scientifico Erigeron alpinus L., 1753) è una pianta erbacea, perenne con delicati fiori simili alle “margheritine”, appartenente alla famiglia delle Asteraceae.
Il nome del genere (erigeron) deriva dalla combinazione di due parole : dal greco eri (= lana) e dal latino gerere (= portare) e fa riferimento alla vistosa pelosità della pianta. Ma altri testi fanno riferimento ad altri significati : eri (= primavera, inizio) e geron (= vecchio), richiamandosi forse al pappo di alcune specie che invecchiando diventa grigio.
L'epiteto specifico (alpinus) si riferisce alle zone tipiche dove vivono le piante di questa specie.
Il genere ha ricevuto la denominazione di Erigeron dal botanico e naturalista svedese Carl von Linné nel 1737.
I tedeschi chiamano questa pianta : Alpen-Berufkraut; i francesi la chiamano : Vergerette des Alpes; mentre gli inglesi la chiamano : Alpine Fleabane.
La dimensione della pianta varia da 6 a 10 cm; ma si possono trovare (più raramente) individui che variano da pochi centimetri (2) fino a 40 cm di altezza, questo a causa dell'alta variabilità della specie. La “Cespica alpina” ha uno sviluppo tappezzante, tipico delle piante d'alta quota. Un'altra caratteristica comune alle pianta montane è la sua villosità (serve come protezione contro il freddo). La forma biologica della specie è emicriptofita scaposa (H scap) : ossia è una pianta perennante tramite gemme posizionate al livello del terreno con fusto allungato e poco foglioso.
Le radici sono secondarie da rizoma.
Le foglie non sono persistenti alla stagione invernale.
L'infiorescenza è composta da singoli capolini terminali. La struttura dell'infiorescenza è quella tipica delle Asteraceae : un involucro formato da squame fa da protezione al ricettacolo sul quale s'inseriscono due tipi di fiori : quelli esterni ligulati e quelli interni tubulosi. L'involucro ha una forma campanulata. Le squame sono disposte in modo spiralato (in 2 serie) ed embricato; la parte apicale delle squame più esterne (quindi quelle inferiori) è ripiegata verso l'esterno (quasi patenti), mentre quelle superiori (le più interne) sono erette; le squame sono inoltre copiosamente villose. Il ricettacolo è nudo (senza pagliuzze interne). I capolini di una stessa pianta sono di norma tutti uguali tra di loro. Diametro del capolino : 1 – 2 cm (2,5 cm al massimo); diametro dell'involucro : 6 – 7 mm.
I fiori sono tetra-ciclici (calice – corolla – androceo – gineceo) e pentameri.
In generale i caratteri morfologici dei fiori di queste piante possono essere così riassunti:
Il frutto è un achenio sormontato da un pappo di peli tutti della stessa lunghezza.
Dal punto di vista fitosociologico la specie di questa scheda appartiene alla seguente comunità vegetale :
ma anche (della stessa formazione) :
La famiglia delle Asteraceae o Compositae è la famiglia vegetale più numerosa, organizzata in oltre 1000 generi per un totale di circa 20.000 specie.
I fiori di E. alpinus come altri fiori quali ad esempio gli Aster o gli americani Helenium, nel volgare italiano sono noti come “margherite”; tuttavia, pur se appartengono alla stessa famiglia, sono in realtà fiori di generi diversi (per la precisione il nome Margherita dovrebbe essere attribuito solamente alla specie minore Bellis perennis e a quella più grande Leucanthemum vulgare); infatti la Cespica alpina appartiene al genere Erigeron comprendente diverse centinaia di specie una buona parte di origine americana, mentre le altre sono europee (e asiatiche) di cui una decina sono proprie della flora italiana.
Secondo le classificazioni più tradizionali[1] la specie Erigeron alpinus è compresa nella sezione delle Trimorpha insieme alla specie Erigeron acer e altre. Le altre sezioni sono : Eschenbachia, Caenothus e Euerigeron.
La variabilità di questa specie si sviluppa nell'altezza dei fusti e nella pelosità in generale della pianta. Sugli Appennini è facile trovare individui densamente pelosi quasi lanosi (var. strigosus Fiori); sul calcare invece sono più frequenti individui glabrescenti (var. prantlii D.Torre). In ambienti più umidi le piante diventano più lussureggianti (fusti alti, foglie grandi e numerosi capolini).
Nell'elenco che segue sono indicate alcune varietà e sottospecie (l'elenco può non essere completo e alcuni nominativi sono considerati da altri autori dei sinonimi della specie principale o anche di altre specie):
Nell'elenco che segue sono indicati alcuni ibridi intraspecifici :
Erigeron alpinus può essere chiamata con nomi diversi. L'elenco che segue indica alcuni tra i sinonimi più frequenti:
L'unico uso che si può fare di questa piante è nel giardinaggio. Grazie al suo sviluppo tappezzante (nel corso del tempo si allarga molto) è impiegata soprattutto nei giardini rocciosi. In primavera va concimata periodicamente con poca acqua. Queste piante non temono il freddo quindi si possono coltivare in qualsiasi periodo dell'anno, basta che abbiano alcune ore di sole al giorno. Durante i mesi freddi la parte aerea della pianta si dissecca completamente, per rifiorire l'anno successivo in primavera-estate.
Cespica alpina (nome scientifico Erigeron alpinus L., 1753) è una pianta erbacea, perenne con delicati fiori simili alle “margheritine”, appartenente alla famiglia delle Asteraceae.
Przymiotno alpejskie[3] (Erigeron alpinus L.) – gatunek rośliny należący do rodziny astrowatych.
Występuje w górach Europy (Alpy, Apeniny, Pireneje, Karpaty, góry Półwyspu Bałkańskiego), górach Kenii i Etiopii oraz na Kaukazie[4]. W Polsce występuje tylko w Tatrach i jest bardzo rzadki. Znaleziony tutaj został dopiero w 1969[5] . W polskich Tatrach podawany był z dwóch tylko stanowisk: Wyżnie w Dolinie Małej Łąki oraz pod Rzędami Tomanowymi na wysokości 1520-1700 m n.p.m. Na pierwszym z tych stanowisk po 2000 nie został odnaleziony. Poza tymi stanowiskami w Tatrach występuje jeszcze tylko w słowackich Tatrach Bielskich[6].
Bylina, hemikryptofit. Kwitnie od lipca do września. Rośnie głównie na podłożu wapiennym, w murawach na świetlistych miejscach. Liczba chromosomów 2n = 18 Ga 1, 2, 3, 4, 5, 6[8].
Gatunek zróżnicowany na trzy podgatunki[2]:
Gatunek nie ma statusu gatunku prawnie chronionego – w Polsce występuje wyłącznie na obszarze Tatrzańskiego Parku Narodowego, gdzie i tak podlega ochronie. Występuje jednak w ilości tylko około 10 kwitnących okazów, jest więc krytycznie zagrożony. W Dolinie Małej Łąki przyczyną wyginięcia najprawdopodobniej było zarośnięcie jego stanowiska przez wysokie trawy oraz dziurawiec. Być może jednak występuje jeszcze w miejscach niezbadanych, trudno dostępnych[6].
Przymiotno alpejskie (Erigeron alpinus L.) – gatunek rośliny należący do rodziny astrowatych.
Erigeron alpinus là một loài thực vật có hoa trong họ Cúc. Loài này được L. mô tả khoa học đầu tiên năm 1753.[1]
Erigeron alpinus là một loài thực vật có hoa trong họ Cúc. Loài này được L. mô tả khoa học đầu tiên năm 1753.