Tricholomataceae (Fayod) R. Heim ex Pouzar, Ceská Mykologie 37: 175 (1983).[1]
Alle Tricholomataceae appartengono specie di funghi molto eterogenee tra loro e pertanto i caratteri di questa Famiglia sono molto generici.
Le caratteristiche principali possono essere riassunte come segue.
Le Tricholomataceae sono funghi spesso poco consistenti.
In genere poco consistente, anche se non sempre.
Diseguali, si innestano sul gambo in vario modo.
Spesso pieno.
Sovente bianca e compatta.
Colorate oppure bianche, ornate o lisce, globose, ellissoidali o fusiformi.
Interessante. Questa famiglia annovera specie di particolare interesse alimentare, come ad esempio Calocybe gambosa, Clitocybe geotropa, Laccaria laccata, Lepista nuda e Tricholoma terreum.
Il genere tipo è Tricholoma (Fr.) Staude, altri generi che appartengono alla famiglia sono[1]:
Vengono qui di seguito esposte alcune specie in rappresentanza dei rispettivi generi.
Calocybe gambosa
(Gen. Calocybe)
Clitocybe geotropa
(Gen. Clitocybe)
Collybia dryophila
(Gen. Collybia)
Cystoderma sp.
(Gen. Cystoderma)
Laccaria laccata
(Gen. Laccaria)
Lentinus edodes
(Gen. Lentinus)
Lepista nebularis
(Gen. Lepista)
Mycena haematopus
(Gen. Mycena)
Tricholomataceae (Fayod) R. Heim ex Pouzar, Ceská Mykologie 37: 175 (1983).
Alle Tricholomataceae appartengono specie di funghi molto eterogenee tra loro e pertanto i caratteri di questa Famiglia sono molto generici.
Le caratteristiche principali possono essere riassunte come segue.