Petrosedum is a genus of the succulent family Crassulaceae (stonecrop family).
Petrosedum is a genus in the family Crassulaceae, subfamily Sempervivoideae, tribe Semperviveae, together with two other genera. It was segregated from the very large cosmopolitan and polyphyletic genus, Sedum, where it was variously considered a series (Rupestria). It was originally described with eleven species.[1]
The following species are recognised in the genus Petrosedum:[2]
Petrosedum is a genus of the succulent family Crassulaceae (stonecrop family).
Petrosedum (Grulich, 1984) è un genere di piante succulente appartenente alla famiglia delle Crassulaceae, diffuso in Europa, Medio Oriente e Nordafrica[1].
Il nome Petrosedum deriva dal greco πέτρος (pétros, ossia pietra, sasso) e dal nome del genere Sedum, ad indicare la diffusione delle specie qui incluse su suoli prevalentemente rocciosi.
È diffuso in tutta Italia, cresce in ambienti rustici fino ai 2000 metri. Gemme perennanti poste a non più di 20 cm dal suolo e con foglie o fusti, o tutti e due, adattati a funzionare da riserve d'acqua.
All'interno del genere Petrosedum sono incluse le seguenti 14 specie, tra le quali si contano numerosi ibridi[1]:
Petrosedum (Grulich, 1984) è un genere di piante succulente appartenente alla famiglia delle Crassulaceae, diffuso in Europa, Medio Oriente e Nordafrica.