Tarentola deserti ist eine afrikanische Geckoart.
Männchen erreichen eine Kopf-Rumpf-Länge von mehr als 100 Millimeter, Weibchen von 81 Millimeter. Die Tiere sind hellrosa bis fleischfarben gefärbt. Die Augen sind auffällig ockergelb. Eine Zeichnung aus 5 bis 7 Querbändern, die meist zu jeweils zwei Flecken reduziert sind, kann vorhanden sein oder fehlen. Der Kopf der Art ist sehr breit und flach. Die Rückentuberkel sind sehr kräftig und erscheinen stachelig. Ihr Mittelkiel ist scharf. Seitenkiele sind nur wenige undeutliche vorhanden oder sie fehlen vollständig. Die Tuberkel umgibt eine deutlich ausgeprägte, hufeisenförmige Rosette, welche aus intermediären Schuppen besteht. Alle anderen Rückenschuppen sind klein. Um die Körpermitte besitzt die Art 131 bis 180 Schuppen. Vom Mentale bis zum Bereich der Ohröffnungen sind 45 bis 59 Gularschuppen vorhanden, zwischen den Augen (interorbital) 13 bis 15 Schuppen. In einer Vertebrallinie befinden sich 35 bis 33 kleine Rückentuberkel, wenn eine solche Linie vollständig vorhanden ist. Auf der Unterseite der ersten Zehe befinden sich bis zur Zehenbasis 13–17 und insgesamt 16–20 verbreiterte Schuppen und Lamellen. Auf der Unterseite der vierten Zehe bis zur Zehenbasis 17 bis 21 Schuppen vorhanden, von denen 14 bis 20 verbreitert sind, und auf der Unterseite der fünften Zehe bis zur Zehenbasis 22 bis 25 Schuppen.[1]
Der sympatrisch vorkommende Mauergecko ist typischerweise kleiner und hat eine rein graue Färbung und Iris.[2]
Die Art kommt in der Sahara im Osten von Marokko, im Norden von Algerien, im Süden von Tunesien und im Nordwesten von Libyen vor.[3]
Tarentola deserti wurde 1891 von George Albert Boulenger erstbeschrieben.[1]
Tarentola deserti ist eine afrikanische Geckoart.
The desert wall gecko (Tarentola deserti) is a species of lizard in the family Phyllodactylidae.[1] It is found in Algeria, Morocco, Tunisia, and possibly Libya. Its natural habitats are subtropical or tropical dry shrubland, Mediterranean-type shrubby vegetation, freshwater spring, rocky areas, hot deserts, rural gardens, and urban areas.
The desert wall gecko's population is not changing at the moment, and has a small population. They don't have any current threats at the moment.
The species may exist in some national parks, such as Dghoumes National park in Tunisia.
The desert wall gecko (Tarentola deserti) is a species of lizard in the family Phyllodactylidae. It is found in Algeria, Morocco, Tunisia, and possibly Libya. Its natural habitats are subtropical or tropical dry shrubland, Mediterranean-type shrubby vegetation, freshwater spring, rocky areas, hot deserts, rural gardens, and urban areas.
Tarentola deserti Tarentola generoko animalia da. Narrastien barruko Phyllodactylidae familian sailkatuta dago.
Tarentola deserti Tarentola generoko animalia da. Narrastien barruko Phyllodactylidae familian sailkatuta dago.
Tarentola deserti est une espèce de geckos de la famille des Phyllodactylidae[1].
Cette espèce se rencontre dans le nord de l'Algérie, dans l'est du Maroc, dans le sud de la Tunisie et dans le nord-ouest de la Libye[1].
Tarentola deserti est une espèce de geckos de la famille des Phyllodactylidae.
Tarentola deserti Boulenger, 1891 è un sauro appartenente alla famiglia dei Fillodattilidi, endemico dell'Africa settentrionale.[2]
Gli esemplari maschi misurano circa 10 cm, coda esclusa, mentre le femmine circa 8,1 cm. Con tutta la coda, possono arrivare a misurare fino a 19 cm, difatti si tratta di una specie di notevoli dimensioni.
La testa si presenta larga e schiacciata ed il muso è arrotondato. Gli occhi sono di un colore giallastro. Il dorso, sul quale risalta una serie di tubercoli dalla forma appuntita, ha una tonalità di colore variabile che oscilla tra il rosa chiaro, il color carne, l'arancione, il beige e un rossiccio scuro. Spesso, ma non sempre, si aggiungono delle strisce, a volte non presenti su tutto il dorso, con un numero che varia da 5 a 7. Sotto le dita, possiede le caratteristiche strutture lamellari (setae), che gli permettono di restare attaccato ad una superficie.
Si tratta di una specie territoriale, attiva soprattutto di notte, a partire dal tramonto.
La dieta consiste essenzialmente di insetti, tra cui tarme notturne, che sembrano essere il suo pasto principale. Afferra la preda con uno scatto in avanti, tenendosi attaccato alla superficie su cui si trova per mezzo delle zampe posteriori.[3]
La riproduzione avviene circa 4-6 volte l'anno. L'accoppiamento si svolge mentre il maschio tiene ferma la femmina mordendola dietro la testa, finché essa non è costretta a cedere. Di norma, vengono deposte due uova.[3]
La specie è endemica del Sahara e ne è stata confermata la presenza in Algeria, Marocco e Tunisia. Il suo habitat è caratterizzato da aree rocciose, zone desertiche come il serir e l'erg, quest'ultimo solo in presenza di alberi. È stata avvistata anche presso oasi con palme e all'interno di abitazioni o rovine. Nonostante si adatti molto facilmente all'ambiente che la circonda, evita di spingersi in zone dove l'acqua scarseggia troppo.[3]
È segnalata fino a 1300 m di altezza.[1]
La specie occupa un vasto areale e la densità della popolazione è probabilmente è elevata, pertanto la IUCN la considera una specie a rischio minimo (Least Concern),[1] vista anche la sua capacità di adattarsi ad alcune variazioni del suo habitat.
Attualmente non si conoscono particolari minacce per la specie e probabilmente non ve ne sono. Parte del suo areale dovrebbe ricadere in qualche area protetta, tra cui alcuni parchi nazionali della Tunisia, sebbene non si abbia conferma di ciò.[1]
Tarentola deserti Boulenger, 1891 è un sauro appartenente alla famiglia dei Fillodattilidi, endemico dell'Africa settentrionale.