Oenothera (L., 1753) è un genere di piante appartenente alla famiglia delle Onagraceae, originario delle Americhe ma diffusosi anche in Africa ed Eurasia[1]. Conta circa 125 specie, annuali, biennali o perenni, provenienti dalle Americhe; prediligono un habitat caldo e terreni drenati, hanno tipicamente fiori gialli che si aprono in estate.
Secondo alcuni, Linneo ha scelto il nome del genere riferendosi alla parola greca oenos (vino), perché la radice veniva usata come additivo nella preparazione di alcuni vini.
La dimensione delle specie, che possono essere sia annuali che biennali o perenni, varia da piccole piante alpine alte 10 cm (es. O. acaulis del Cile), a specie di pianura alte 3m (es. O. stubbei). Le specie qui incluse sono dotate di robusti rizomi, che formano dense coperture vegetative.
Le foglie giovani sono disposte a rosetta, e si dispongono a spirale fino ad arrivare alle estremità fiorite; le foglie sono dentate o lobate (pinnate).
I fiori si aprono alla sera, da cui il nome inglese "evening primrose" (primula della sera) e sono per lo più gialli, ma possono essere anche bianchi, viola, rosa o rossi, a quattro petali. Una delle caratteristiche più notevoli della specie è lo stimma a quattro rami, per formare una X.
I frutti secchi indeiscenti contengono dei semi di colore bruno-rossastro, e si riproducono sia tramite semi che incrementando il numero dei rizomi.
Descritto per la prima volta nel 1753 da Linneo nel suo Species Plantarum come composto da sole 3 specie[2] attualmente all'interno del genere Oenothera ne sono incluse 155[1].
Convenzionalmente questo genere è suddiviso in 18 sezioni, alcuni delle quali suddivise a loro volta in sottosezioni[3][4]. Tale complessità nella classificazione scaturisce dai vari generi che sono stati qui inclusi nel corso del tempo; tra i quali si ricorda il più recente, Glaura, con uno studio pubblicato nel 2007[5].
Le specie incluse in questo genere sono quindi così ripartite:
Sezione Anogra
Sezione Calylophus
Sezione Contortae
Sezione Eremia
Sezione Gaura
Sezione Gauropsis
Sezione Hartmannia
Sezione Kleinia
Sezione Kneiffia
Sezione Lavauxia
Sezione Leucocoryne
Sezione Megapterium
Sezione Oenothera
Sezione Pachylophus
Sezione Paradoxus
Sezione Peniophyllum
Sezione Ravenia
Sezione Xanthocoryne
Le prime piante ad arrivare in Europa giunsero a Padova dalla Virginia nel 1614 e vennero descritte dal botanico inglese John Goodyear nel 1621.
Lo studio delle specie di questo genere in rapporto alle variazioni genetiche ha appassionato botanici per buona parte del XX secolo, a partire dalle osservazioni del botanico olandese Hugo de Vries.
Oenothera (L., 1753) è un genere di piante appartenente alla famiglia delle Onagraceae, originario delle Americhe ma diffusosi anche in Africa ed Eurasia. Conta circa 125 specie, annuali, biennali o perenni, provenienti dalle Americhe; prediligono un habitat caldo e terreni drenati, hanno tipicamente fiori gialli che si aprono in estate.