Echemoides tofo Platnick & Shadab, 1979 è un ragno appartenente alla famiglia Gnaphosidae.
Il nome proprio deriva dalla località cilena di rinvenimento: El Tofo[1].
Il maschio può essere riconosciuto dalla forma triangolare dell'apofisi tibiale retrolaterale; la femmina si distingue per il vestibolo dell'epigino arrotondato posteriormente e anteriormente più ampio.[1].
L'olotipo maschile più grande rinvenuto ha lunghezza totale è di 9,65mm; la lunghezza del cefalotorace è di 4,21mm; e la larghezza è di 3,38mm[1].
La specie è stata reperita nel Cile centrale: nei pressi del comune di El Tofo, appartenente alla regione di Coquimbo[1]; altri esemplari sono stati rinvenuti nella località di El Transito and Pinte, nella provincia di Atacama[2].
Al 2015 non sono note sottospecie e dal 1983 non sono stati esaminati nuovi esemplari[1]
Echemoides tofo Platnick & Shadab, 1979 è un ragno appartenente alla famiglia Gnaphosidae.
Echemoides tofo is een spinnensoort in de taxonomische indeling van de bodemjachtspinnen (Gnaphosidae).[1] De spin jaagt 's nachts en verschuilt zich overdag onder rotsen en bladeren. Het lijf van de spin is ovaalvormig, smal en puntig aan de achterzijde.
Het dier behoort tot het geslacht Echemoides. De wetenschappelijke naam van de soort werd voor het eerst geldig gepubliceerd in 1979 door Norman I. Platnick & Shadab.
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