Echemoides aguilari Platnick & Shadab, 1979 è un ragno appartenente alla famiglia Gnaphosidae.
Il nome proprio deriva dall'aracnologo e collezionista Pedro Aguilar che nel 1975 ha rinvenuto gli esemplari[1].
Il maschio si distingue per i lobi disuguali dell'apofisi tibiale retrolaterale; la femmina per i margini dritti dell'epigino[1].
L'olotipo maschile più grande rinvenuto ha lunghezza totale è di 7,81mm; la lunghezza del cefalotorace è di 3,67mm; e la larghezza è di 2,95mm[1].
La specie è stata reperita in Perù: in alcune località delle regioni di Arequipa, di Ica e di Lima[1].
Al 2015 non sono note sottospecie e dal 1979 non sono stati esaminati nuovi esemplari[1]
Echemoides aguilari Platnick & Shadab, 1979 è un ragno appartenente alla famiglia Gnaphosidae.
Echemoides aguilari is een spinnensoort in de taxonomische indeling van de bodemjachtspinnen (Gnaphosidae).[1] De spin jaagt 's nachts en verschuilt zich overdag onder rotsen en bladeren. Het lijf van de spin is ovaalvormig, smal en puntig aan de achterzijde.
Het dier behoort tot het geslacht Echemoides. De wetenschappelijke naam van de soort werd voor het eerst geldig gepubliceerd in 1979 door Norman I. Platnick & Shadab.
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