Epipygidae is a lineage of froghoppers in the insect superfamily Cercopoidea. There are at least three genera and about five described species in Epipygidae, found in the American tropics. In addition, there are more than 20 undescribed species in the family.[1][2][3] Molecular analyses indicate that the group is monophyletic, but is clearly nested within the family Aphrophoridae and is probably best relegated to the status of a subfamily or tribe, rather than retained as a separate family.[4]
These three genera belong to the family Epipygidae:
Epipygidae is a lineage of froghoppers in the insect superfamily Cercopoidea. There are at least three genera and about five described species in Epipygidae, found in the American tropics. In addition, there are more than 20 undescribed species in the family. Molecular analyses indicate that the group is monophyletic, but is clearly nested within the family Aphrophoridae and is probably best relegated to the status of a subfamily or tribe, rather than retained as a separate family.
Epipygidae Hamilton, 2001, è una piccola famiglia di insetti dell'Ordine dei Rincoti Omotteri, superfamiglia Cercopoidea. La famiglia, di recente descrizione, è ancora poco conosciuta, con informazioni dedotte esclusivamente dagli esemplari conservati nelle collezioni. Secondo HAMILTON (2001) esistono ancora migliaia di specie di Cercopoidei sconosciute, distribuite nelle regioni tropicali, ed è presumibile che un numero imprecisato di queste rientrino nella famiglia degli Epipygidae.
Gli adulti hanno capo metagnato largo, con area fronto-clipeale convessa e relativamente meno ampia rispetto agli altri Cercopoidei. È provvisto di due ocelli, disposti nel vertice fra gli occhi. Le antenne sono brevi e sottili, inserite davanti agli occhi ai lati della regione fronto-clipeale. Gli occhi sono grandi e globosi, disposti alle estremità laterali del capo come in tutti i Cicadomorfi. Alla vista laterale sono retratti rispetto alla fronte, sormontati dal pronoto e toccano quasi l'inserzione delle ali anteriori.
Il torace presenta il pronoto con margine anteriore convesso, incuneato in avanti fra gli occhi; il margine posteriore ha un profilo trapezoidale. Il mesonoto ha una forma triangolare, con scutello molto più breve della commissura fra le ali anteriori.
Le ali anteriori sono ben sviluppate e più lunghe dell'addome, differenziate in tegmine. In fase di riposo sono ripiegate a tetto tenute quasi verticalmente combaciando posteriormente. Una sutura che decorre dalla base al margine posteriore suddivide la tegmina in una regione posteriore (con ala dispiegata) o dorsale (con ala ripiegata) detta clavo e una regione remigante detta corio. Le zampe posteriori sono di tipo saltatorio. Le tibie posteriori presentano un processo spinoso sul margine esterno e terminano all'apice con un'espansione ornata da una corona formata da due serie di spine.
L'addome delle femmine è provvisto di un ovopositore sottile.
Le conoscenze relative a questa famiglia derivano esclusivamente da esemplari conservati nelle collezioni, perciò le informazioni sulla loro biologia sono dedotte sulla base di correlazioni con la morfologia. Non si conoscono esemplari in stadio giovanile, ma si ritiene che gli stadi preimmaginali degli Epipygidae non producono la massa schiumosa tipica della generalità dei Cercopoidei.
La conformazione dell'area fronto-clipeale, più piccola di quella degli altri Cercopoidei, fa ritenere che la pompa faringeale degli Epipygidae sia poco sviluppata e che la loro alimentazione sia finalizzata fondamentalmente a ripristinare i fluidi corporei, mentre l'energia sarebbe ricavata dalle riserve adipose accumulate nel corso dello sviluppo postembrionale.
Non si hanno informazioni attendibili sulle piante ospiti.
L'areale degli Epipygidae è molto frammentato e limitato alla regione neotropicale. L'habitat è rappresentato dalla foresta pluviale tropicale che si estende lungo la costa nel Centro America, in Colombia e in Venezuela o in zone montane oltre i 2600 m in alcune stazioni frammentate nelle Ande e nel Brasile. Non è dato sapere se la frammentazione dell'areale sia dovuta all'esistenza di faune relitte oppure ad un'insufficiente conoscenza della famiglia.
La famiglia sembra sia assente nelle regioni aride e in quelle soggette ad una marcata stagionalità. Diverse ipotesi esistono in merito al ciclo, in base ai periodi in cui sono stati raccolti gli adulti, alla distribuzione delle piogge, alla comparazione con gli habitat che ospitano altri Cercopoidei. In particolare si ipotizza che gli Epipygidae abbiano un lungo periodo di quiescenza allo stadio di uovo oppure uno sviluppo postembrionale piuttosto lungo. Gli adulti avrebbero una vita piuttosto breve, dell'ordine di 1-2 mesi al massimo, a differenza di altri Cercopoidei tropicali, che possono invece vivere per diversi mesi.
La famiglia comprende poche specie, distribuite fra tre generi[1]:
Come si è detto in precedenza, questo numero ridotto è dovuto ad una scarsa conoscenza della famiglia. Inoltre, diversi esemplari conservati nelle collezioni non è stata ancora fatta la descrizione e, quindi, l'inquadramento sistematico.
Epipygidae Hamilton, 2001, è una piccola famiglia di insetti dell'Ordine dei Rincoti Omotteri, superfamiglia Cercopoidea. La famiglia, di recente descrizione, è ancora poco conosciuta, con informazioni dedotte esclusivamente dagli esemplari conservati nelle collezioni. Secondo HAMILTON (2001) esistono ancora migliaia di specie di Cercopoidei sconosciute, distribuite nelle regioni tropicali, ed è presumibile che un numero imprecisato di queste rientrino nella famiglia degli Epipygidae.
De Epipygidae vormen een familie van insecten die behoren tot de onderorde cicaden (Auchenorrhyncha). Er zijn 5 beschreven soorten in 3 geslachten.
De familie omvat de volgende geslachten:
BronDe Epipygidae vormen een familie van insecten die behoren tot de onderorde cicaden (Auchenorrhyncha). Er zijn 5 beschreven soorten in 3 geslachten.
Epipygidae er en gruppe av insekter som danner en familie blant plantesugerne i gruppen skumsikader (Cercopoidea). Familien finnes bare i tropisk Amerika og ble beskrevet så sent som i 2001. Nesten ingenting er kjent med sikkerhet og biologien til disse tilsynelatende sjeldne sikadene.
Middelsstore, tettbygde sikader, de ligner på andre skumsikader (Cercopoidea). Hodets fremre del (frons) er mindre oppsvulmet enn hos andre skumsikader, dette kan tyde på at munndelene som sitter under dette området er reduserte og at de ikke tar næring til seg som voksne. Hodet er minst fire ganger så bredt som langt, med to punktøyne i pannen. Fasettøynene er store, runde og synes stå litt på stilk, de strekker seg bakover langs sidene av pronotum nesten til roten av vingene. Pronotum er bredt og hvelvet, med tydelige, små groper eller knudrete overflate. Vingene er velutviklede, hornaktige med et tydelig årenett og tallrike, lukkede celler, avrundede eller noe tilspissede. Beina er forholdsvis korte og slanke. Leggene har en pigg på yttersiden og en krans ti svartspissede pigger ytterst, det første fotleddet har en slik krans av fem pigger, det andre fotleddet fire pigger. Hannens bakerste bakkroppsledd er oppoverbøyd.
Epipygidae er funnet i fuktige, tropiske skoger slik som regnskog og tåkeskog, fra kysten og opp til 2600 meters høyde. Nymfestadiet lever trolig av å suge sevje fra planter, mens de voksne har lite påfallende munndeler og trolig ikke tar næring til seg. På dette tyder også det faktum at de gjerne har betydelige mengder fett lagret i bakkroppen, noe som er typisk for insekter som ikke tar til seg næring som voksne. Ellers er svært lite kjent om biologien deres. Flere av de registrerte artene er bare kjent fra ett enkelt eksemplar. De voksne er trolig bare aktive i en kort periode, gjerne i fuktige perioder. Noen hunn-eksemplarer er funnet med ca. 30 egg i bakkroppen, et uvanlig høyt tall for sikader. Eggene er svarte, noe som tyder på at de blir lagt åpent, ikke stukket inn i blader eller stengler som hos de andre skumsikadene som legger hvite egg.
Familien er bare kjent fra tropisk Amerika, fra Guatemala i nord til det sørlige Brasil i sør.
Tradisjonelt bestod overfamilien Cercopoidea av bare én familie (Cercopidae). Men denne er blitt splittet til flere grupper (familier) og består idag, foruten Epipyridae, av «store skumsikader» (Aphrophoridae), «små skumsikader» (Cercopidae), Machaerotidae og Clastopteridae.
Epipygidae er en gruppe av insekter som danner en familie blant plantesugerne i gruppen skumsikader (Cercopoidea). Familien finnes bare i tropisk Amerika og ble beskrevet så sent som i 2001. Nesten ingenting er kjent med sikkerhet og biologien til disse tilsynelatende sjeldne sikadene.
Латинское название Epipygidae Hamilton, 2001
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Epipygidae — семейство насекомых.
Неотропика. Обитают в тропических лесах в области, которая тянется вдоль побережья Центральной Америки, Колумбии и Венесуэлы и в горных районах выше 2600 м в некоторых участков, разбросанных в Андах и Бразилии.
Глаза соприкасаются с пронотумом. Нимфы свободноживущие. Яйца чёрные.[1]
3 рода.
Epipygidae — семейство насекомых.
