Stenocephalum is a genus of flowering plants belonging to the family Asteraceae.[1]
Its native range is Southern Mexico to Guatemala, and Southern Tropical America.[1]
Species:[1]
Stenocephalum is a genus of flowering plants belonging to the family Asteraceae.
Its native range is Southern Mexico to Guatemala, and Southern Tropical America.
Stenocephalum es un género de plantas fanerógamas perteneciente a la familia de las asteráceas. Comprende 11 especies descritas y de estas, solo 5 aceptadas.[1][2]
El género fue descrito por Carl Heinrich Bipontinus Schultz y publicado en Jahresbericht der Pollichia 20–21: 385–386. 1863.[3] La especie tipo es Vernonia monticola Mart. ex DC = Stenocephalum apiculatum Sch.Bip.
A continuación se brinda un listado de las especies del género Stenocephalum aceptadas hasta septiembre de 2012, ordenadas alfabéticamente. Para cada una se indica el nombre binomial seguido del autor, abreviado según las convenciones y usos.
Stenocephalum es un género de plantas fanerógamas perteneciente a la familia de las asteráceas. Comprende 11 especies descritas y de estas, solo 5 aceptadas.
Stenocephalum Sch.Bip., 1863 è un genere di piante angiosperme dicotiledoni della famiglia delle Asteraceae.[1][2]
Il nome scientifico del genere è stato definito per la prima volta dal botanico Carl Heinrich Schultz (1805-1867) nella pubblicazione " Jahresbericht der Pollichia, eines Naturwissenschaftlichen Vereins der bayerischen Pfalz" ( Jahresber. Pollichia 20-21: 385) del 1863.[3]
Le piante di questa voce hanno un habitus erbaceo perenne. La pubescenza è formata da peli semplici spesso aracnoidei.[4][5][6][7][8]
Le foglie lungo il fusto sono disposte normalmente in modo alterno e sessile. La lamina è intera e in genere ha la forma strettamente lanceolata con apici acuti. La superficie inferiore è colorata in modo pallido per la presenza di un tomento chiaro. Le venature sono pennate.
Le infiorescenze sono di tipo panicolato e/o ascellare e sono formate da alcuni capolini sessili. La struttura dei capolini è quella tipica delle Asteraceae: un peduncolo sorregge un involucro a forma cilindrica composto da 15 - 22 brattee disposte su 3 - 4 serie che fanno da protezione al ricettacolo sul quale s'inseriscono i fiori di tipo tubuloso. Le brattee, in genere persistenti, si presentano con forme lineari, diritte e pungenti. Il ricettacolo può essere provvisto di pagliette oppure no.
I fiori, 4 - 10 per capolino, sono tetra-ciclici (ossia sono presenti 4 verticilli: calice – corolla – androceo – gineceo) e pentameri (ogni verticillo ha in genere 5 elementi). I fiori sono inoltre ermafroditi e actinomorfi (raramente possono essere zigomorfi).
I frutti sono degli acheni con pappo. Gli acheni, a forma più o meno cilindrica, hanno 10 coste con la superficie sericea ma priva di ghiandole, idioblasti e rafidi; inoltre non è presente il tessuto tipo fitomelanina. Il pappo, di norma è persistente, è formato da setole capillari insieme a squamelle in una o più serie.
La distribuzione delle piante di questa voce è relativa al America Centrale.[2]
La famiglia di appartenenza di questa voce (Asteraceae o Compositae, nomen conservandum) probabilmente originaria del Sud America, è la più numerosa del mondo vegetale, comprende oltre 23.000 specie distribuite su 1.535 generi[13], oppure 22.750 specie e 1.530 generi secondo altre fonti[14] (una delle checklist più aggiornata elenca fino a 1.679 generi)[15]. La famiglia attualmente (2021) è divisa in 16 sottofamiglie.[1][7][8]
Le specie di questo gruppo appartengono alla sottotribù Lepidaploinae descritta all'interno della tribù Vernonieae Cass. della sottofamiglia Vernonioideae Lindl.. Questa classificazione è stata ottenuta ultimamente con le analisi del DNA delle varie specie del gruppo.[16] Da un punto di vista filogenetico in base alle ultime analisi sul DNA la tribù Vernonieae è risultata divisa in due grandi cladi: Muovo Mondo e Vecchio Mondo. I generi di Lepidaploinae appartengono al subclade relativo all'America tropicale (l'altro subclade americano comprende anche specie del Nord America e del Messico).[17]
La sottotribù, e quindi i suoi generi, si distingue per i seguenti caratteri:[8]
In precedenza la tribù Vernonieae, e quindi la sottotribù (Lepidaploinae) di questo genere, era descritta all'interno della sottofamiglia Cichorioideae.[8] La costituzione di questo gruppo è relativamente recente (2009); in precedenza tutti i generi della sottotribù erano descritti all'interno della sottotribù Vernoniinae.[7] Nell'ambito della tribù Lepidaploinae occupa, da un punto di vista filogenetico, una posizione abbastanza "centrale" insieme alle sottotribù Vernoniinae, Chrestinae e Elephantopinae. Attualmente la sottotribù Lepidaploinae, così come è circoscritta, non risulta monofiletica.[17]
I caratteri distintivi per le specie di questo genere ( GENERE ) sono:[7]
Il numero cromosomico delle specie di questo genere è: 2n = 34.[7][8]
Questo genere ha 8 specie:[2]
Stenocephalum Sch.Bip., 1863 è un genere di piante angiosperme dicotiledoni della famiglia delle Asteraceae.
Stenocephalum é um género botânico pertencente à família Asteraceae.[1]
O género Stenocephalum inclui onze espécies descritas, das quais cinco se encontram aceites:[1]
Stenocephalum é um género botânico pertencente à família Asteraceae.
Stenocephalum là một chi thực vật có hoa trong họ Cúc (Asteraceae).[1]
Chi Stenocephalum gồm các loài:
Stenocephalum là một chi thực vật có hoa trong họ Cúc (Asteraceae).