Munnozia is a genus of flowering plants in the family Asteraceae. It is centered in the Andes.[2][3][4]
Species accepted by the Plants of the World Online as of December 2022:[5]
Munnozia is a genus of flowering plants in the family Asteraceae. It is centered in the Andes.
Species accepted by the Plants of the World Online as of December 2022:
Munnozia acostae (I.C.Chung) H.Rob. & Brettell Munnozia affinis (S.F.Blake) H.Rob. & Brettell Munnozia annua (Muschl.) H.Rob. & Brettell Munnozia asplundii H.Rob. Munnozia campii H.Rob. Munnozia canarensis (Cuatrec.) H.Rob. & Brettell Munnozia cardenasii (Cabrera) H.Rob. & Brettell Munnozia chimboracensis H.Rob. Munnozia convencionensis (Cuatrec.) H.Rob. & Brettell Munnozia ferreyrae H.Rob. Munnozia foliosa Rusby Munnozia fosbergii H.Rob. Munnozia fournetii H.Rob. Munnozia gigantea Rusby Munnozia glandulosa Rusby Munnozia harlingii H.Rob. Munnozia hastifolia (Poepp.) H.Rob. & Brettell Munnozia hirta Rusby Munnozia jussieui (Cass.) H.Rob. & Brettell Munnozia karstenii H.Rob. Munnozia lanceolata Ruiz & Pav. Munnozia liaboides (Less.) H.Rob. Munnozia longifolia Rusby Munnozia luyensis H.Rob. Munnozia lyrata (A.Gray) H.Rob. & Brettell Munnozia maronii (André) H.Rob. Munnozia nivea (Hieron.) H.Rob. & Brettell Munnozia olearioides (Muschl.) H.Rob. & Brettell Munnozia onoserifolia (S.Díaz & Rodr.-Cabeza) D.G.Gut. & Katinas Munnozia ortiziae Pruski Munnozia oxyphylla (Cuatrec.) H.Rob. & Brettell Munnozia peruensis (Cuatrec.) H.Rob. & Brettell Munnozia pinnatipartita (Hieron.) H.Rob. & Brettell Munnozia pinnulosa (Kuntze) H.Rob. & Brettell Munnozia rusbyi Britton ex Rusby Munnozia sagasteguii H.Rob. Munnozia senecionidis Benth. Munnozia silphioides (Poepp.) H.Rob. & Brettell Munnozia smithii H.Rob. Munnozia subviridis (S.F.Blake) H.Rob. & Brettell Munnozia tenera (Sch.Bip.) H.Rob. & Brettell Munnozia trinervis Ruiz & Pav. Munnozia venosissima Ruiz & Pav. Munnozia wilburii H.Rob.Munnozia es un género de plantas con flores perteneciente a la familia Asteraceae. Comprende 74 especies descritas y de estas, solo 37 aceptadas.[1][2] Es originario de Sudamérica.
El género fue descrito por Ruiz & Pav. y publicado en Florae Peruvianae, et Chilensis Prodromus 108, t. 23. 1794.[3]La especie tipo es: Munnozia lanceolata Ruiz & Pav.
A continuación se brinda un listado de las especies del género Munnozia aceptadas hasta julio de 2012, ordenadas alfabéticamente. Para cada una se indica el nombre binomial seguido del autor, abreviado según las convenciones y usos.
Munnozia es un género de plantas con flores perteneciente a la familia Asteraceae. Comprende 74 especies descritas y de estas, solo 37 aceptadas. Es originario de Sudamérica.
Munnozia Ruiz & Pav., 1794 è un genere di piante angiosperme dicotiledoni della famiglia delle Asteraceae.[1][2]
L'habitus delle piante di questo genere varia da erbaceo (con cilci biologici annuali o perenni) a arbustivo. Gli organi interni di queste piante possono essere provvisti di latice bianco. La pubescenza può essere bianco-tomentosa formata da peli semplici e si trova sugli steli e sulle superfici abassiali delle foglie, talvolta è presente all'apice delle brattee involucrali.[3][4][5][6][7]
Le foglie lungo il fusto (cauline) sono disposte in modo opposto; sono picciolate e i piccioli talvolta sono alati. Alla base delle foglie possono essere presenti delle pseudostipole o dei dischi nodali, talvolta fusi nella guaina. Il contorno della lamina può essere intero con forme da lineare ad ampiamente triangolari, ovali, oblanceolate o ellittiche. Le venature variano da trinervate a pennate. I bordi, se con sono continui, possono essere dentati in modo acuto o lobati. La superficie può essere liscia oppure bollosa (quella abassiale è tomentosa). La consistenza in genere è fogliacea oppure carnosa.
L'infiorescenza è formata da capolini di tipo radiato eterogamo. I capolini possono essere raccolti in formazioni più o meno corimbose terminali; in genere sono peduncolati (raramente sono sessili). La struttura dei capolini è quella tipica delle Asteraceae: un peduncolo (corto o lungo) sorregge un involucro a forma ampiamente campanulata composto da 17 - 70 squame (o brattee) disposte in 2 - 4 serie in modo embricato e scalato che fanno da protezione al ricettacolo sul quale s'inseriscono due tipi di fiori: quelli esterni ligulati, disposti a raggiera e quelli interni tubulosi molto più numerosi. Il ricettacolo, alveolato e squamoloso, spesso con creste o punte sporgenti, è nudo (senza pagliette).
I fiori sono tetra-ciclici (ossia sono presenti 4 verticilli: calice – corolla – androceo – gineceo) e pentameri (ogni verticillo ha in genere 5 elementi). I fiori si dividono in due tipi: del raggio e del disco. I fiori del raggio (ligulati e zigomorfi da 6 a 70) sono di solito femminili e fertili. I fiori del disco (tubulosi e actinomorfi da 9 a 85) sono in genere ermafroditi.
I frutti sono degli acheni con pappo. Gli acheni hanno una forma prismatica (con 6 - 10 coste) o biconvessa; la superficie è setolosa. Il pappo è formato da 5 - 55 setole rossastre con squamelle.
La distribuzione delle piante di questo genere è relativa alle Ande.[2]
La famiglia di appartenenza di questa voce (Asteraceae o Compositae, nomen conservandum) probabilmente originaria del Sud America, è la più numerosa del mondo vegetale, comprende oltre 23.000 specie distribuite su 1.535 generi[11], oppure 22.750 specie e 1.530 generi secondo altre fonti[12] (una delle checklist più aggiornata elenca fino a 1.679 generi)[13]. La famiglia attualmente (2021) è divisa in 16 sottofamiglie.[1]
Le piante di questa voce appartengono alla tribù Liabeae della sottofamiglia Vernonioideae. Questa assegnazione è stata fatta solo ultimamente in base ad analisi di tipo filogenetico sul DNA delle piante.[14] Precedenti classificazioni descrivono queste piante nella sottofamiglia Cichorioideae oppure (ancora prima) i vari membri di questo gruppo, a dimostrazione della difficoltà di classificazione delle Liabeae, erano distribuiti in diverse tribù: Vernonieae, Heliantheae, Helenieae, Senecioneae e Mutisieae.[6][7]
Le seguenti caratteristiche sono condivise dalla maggior parte delle specie della tribù:[6]
Il genere di questa voce è descritto nella sottotribù Munnoziinae H. Rob., 1983, una delle quattro sottotribù di Labieae. La sottotribù si trova nel "core" della tribù, e insieme alla sottotribù Paranepheliinae formano un "gruppo fratello" (entrambe le sottotribù sono state le ultime a divergere). Il genere Munnozia all'interno della sottotribù si trova insieme al genere Chrysactinium. Quest'ultimo è nidificato all'interno del genere di questa voce che risulta quindi parafiletico.
Le specie di questo genere sono individuate dai seguenti caratteri:[6]
Il numero cromosomico delle specie di questo gruppo varia da: 2n = 12 a 2n = 36 (più frequentemente 2n = 10, 11 e 12).[6]
Per questo genere sono assegnate le seguenti 44 specie:[2]
Sono elencati alcuni sinonimi per questa entità:[2]
Munnozia Ruiz & Pav., 1794 è un genere di piante angiosperme dicotiledoni della famiglia delle Asteraceae.
Munnozia é um género botânico pertencente à família Asteraceae[1].
Munnozia é um género botânico pertencente à família Asteraceae.
«Munnozia — World Flora Online». www.worldfloraonline.org. Consultado em 19 de agosto de 2020Munnozia là một chi thực vật có hoa trong họ Cúc (Asteraceae).[1]
Chi Munnozia gồm các loài:
Munnozia là một chi thực vật có hoa trong họ Cúc (Asteraceae).