Psathyrella è un genere che comprende circa 400 specie di funghi[1], simile ai generi Coprinellus, Coprinopsis, Coprinus e Panaeolus, di solito con un berretto sottile bianco o bianco giallastro e gambo cavo. Alcune specie hanno spore marroni piuttosto che nero come i generi simili. Questi funghi sono piuttosto comuni ma di scarso interesse alimentare. Il primo rapporto di un fungo a lamelle che fruttifica sott'acqua è della Psathyrella aquatica[2]. Il nome di genere Psathyrella è una forma diminutiva di Psathyra, derivante dalla parola greca che vuole dire "friabile", psathuros (ψαθυρος).
Con rivestimento cellulosico.
Non deliquescenti, a facce non parallele.
Lisce, brune e non colorate di violetto.
L'uso alimentare della specie è poco conosciuto mentre la loro tossicità, spesso legata alla psicoattività ed al contenuto di alcaloidi con effetto allucinogeno, è controverso e non ancora scientificamente dimostrato; sembrerebbe che molte specie possano definirsi psilocibinico latenti, ovvero che sintetizzano alcaloidi psilocibinici in modo incostante[3].
La specie tipo è la Psathyrella gracilis (Fr.) Quél. (1872), alcune altre specie sono:
Psathyrella è un genere che comprende circa 400 specie di funghi, simile ai generi Coprinellus, Coprinopsis, Coprinus e Panaeolus, di solito con un berretto sottile bianco o bianco giallastro e gambo cavo. Alcune specie hanno spore marroni piuttosto che nero come i generi simili. Questi funghi sono piuttosto comuni ma di scarso interesse alimentare. Il primo rapporto di un fungo a lamelle che fruttifica sott'acqua è della Psathyrella aquatica. Il nome di genere Psathyrella è una forma diminutiva di Psathyra, derivante dalla parola greca che vuole dire "friabile", psathuros (ψαθυρος).