Struchium is a genus of flowering plants in the tribe Vernonieae[3] within the family Asteraceae.[4][5][1]
Struchium is a genus of flowering plants in the tribe Vernonieae within the family Asteraceae.
Species Struchium americanum Poir. - Jamaica Struchium sparganophorum (L.) Kuntze - Mesoamerica, South America, West IndiesStruchium es un género monotípico de plantas fanerógamas perteneciente a la familia de las asteráceas. Su única especie, Struchium sparganophorum,[1] es originaria de América.
Son hierbas anuales, que alcanzan un tamaño de 0.4–0.6 m de alto, erectas; ramas estriadas, escasamente pilosas a glabras. Las hojas caulinares alternas, angostas a ampliamente elípticas u oblanceoladas, 3–12 cm de largo y 1–4 cm de ancho, ápice agudo, acuminado o atenuado, frecuentemente terminando en una espina pequeña, base cuneada o atenuada, márgenes serrulados a denticulados, escasamente estrigulosas y subglandulosas; pecíolos cortos y acanalados, a veces angostamente alados, 1–30 mm de largo. Capitulescencias axilares, sésiles, frecuentemente aglomeradas; capítulos discoides con ca 50 flósculos; involucros hemisféricos, 3–5 mm de largo y 5–7 mm de ancho; filarias en 3–4 series, deltoides a ampliamente lanceolado-elípticas con márgenes pálidos y ápice corto, espinuloso, ciliolado; corolas 1–2 mm de largo, glandulosas por fuera, purpúreas; anteras 0.5–1 mm de largo; estilos 1.5–2 mm de largo. Aquenios turbinados a oblongos, 1.3–2 mm de largo, 3–4 angulados, punteado-glandulares; vilano una corona cartilaginosa, la mitad del largo del aquenio, levemente lobada o entera.[2]
Es una especie común, se encuentra en matorrales o bosques muy húmedos, en la zona atlántica; a una altitud de 0–100 metros, en el sur de México, Belice, Nicaragua, Sudamérica tropical y en las Antillas.
Struchium sparganophorum fue descrita por (L.) Kuntze y publicado en Revisio Generum Plantarum 1: 366. 1891.[2]
Struchium es un género monotípico de plantas fanerógamas perteneciente a la familia de las asteráceas. Su única especie, Struchium sparganophorum, es originaria de América.
Struchium sparganophorum (L.) Kuntze, 1891 è una pianta angiosperma dicotiledone della famiglia delle Asteraceae. Struchium sparganophorum è anche l'unica specie del genere Struchium P.Browne, 1756.[1][2][3]
Il nome scientifico della specie è stato definito per la prima volta dai botanici Linneo (1707-1778) e Carl Ernst Otto Kuntze (1843-1907) nella pubblicazione " Revisio Generum Plantarum: vascularium omnium atque cellularium multarum secundum leges nomeclaturae internationales cum enumeratione plantarum exoticarum in itinere mundi collectarum. Leipzig" ( Revis. Gen. Pl. 1: 366 ) del 1891.[4] Il nome scientifico del genere è stato definito per la prima volta dal botanico Patrick Browne (1720-1790) nella pubblicazione " Civil and Natural History of Jamaica in Three Parts, The" ( Civ. Nat. Hist. Jamaica 312, t. 34) del 1756.[5]
Le piante di questa voce hanno un habitus erbaceo annuale decombente. La pubescenza è formata da peli semplici sparsi.[6][7][8][9][10]
Le foglie lungo il fusto sono disposte normalmente in modo alterno e subsessile. La lamina è intera e in genere ha la forma varia da lanceolata a ellittica con apici acuti e base attenuata. Il contorno è subcrenulato/seghettato. La consistenza è cartacea. Le venature sono pennate.
Le infiorescenze sono di ascellare, formate da alcuni capolini discoidi, omogami e sessili agglomerati variamente. La struttura dei capolini è quella tipica delle Asteraceae: un peduncolo sorregge un involucro a forma emisferica composto da 20 - 25 brattee disposte su 2 serie subuguali che fanno da protezione al ricettacolo sul quale s'inseriscono i fiori di tipo tubuloso. Le brattee, in genere persistenti, si presentano con forme lineari, diritte e pungenti. Il ricettacolo può essere provvisto di pagliette oppure no.
I fiori, da 50 a 70 per capolino, sono tetra-ciclici (ossia sono presenti 4 verticilli: calice – corolla – androceo – gineceo) e pentameri (ogni verticillo ha in genere 5 elementi). I fiori sono inoltre ermafroditi e actinomorfi (raramente possono essere zigomorfi).
I frutti sono degli acheni con pappo. Gli acheni, a forma più o meno cilindrico-turbinata, hanno 3 - 5 coste (o angoli) con la superficie glabra (non sericea). Il "carpopodium" (carpoforo) è presente. All'interno si può trovare del tessuto di tipo idioblasto e rafidi di tipo subquadrato da corti a moderatamente allungati; non è presente il tessuto tipo fitomelanina. Il pappo, coroniforme, è formato da una serie di squame cartilaginee connate.
La distribuzione delle piante di questa voce è relativa all'America Meridionale, altrove (Africa, India e Indocina) è avventizia.[2]
La famiglia di appartenenza di questa voce (Asteraceae o Compositae, nomen conservandum) probabilmente originaria del Sud America, è la più numerosa del mondo vegetale, comprende oltre 23.000 specie distribuite su 1.535 generi[15], oppure 22.750 specie e 1.530 generi secondo altre fonti[16] (una delle checklist più aggiornata elenca fino a 1.679 generi)[17]. La famiglia attualmente (2021) è divisa in 16 sottofamiglie.[1][9][10]
Le specie di questo gruppo appartengono alla sottotribù Lepidaploinae descritta all'interno della tribù Vernonieae Cass. della sottofamiglia Vernonioideae Lindl.. Questa classificazione è stata ottenuta ultimamente con le analisi del DNA delle varie specie del gruppo.[18] Da un punto di vista filogenetico in base alle ultime analisi sul DNA la tribù Vernonieae è risultata divisa in due grandi cladi: Muovo Mondo e Vecchio Mondo. I generi di Lepidaploinae appartengono al subclade relativo all'America tropicale (l'altro subclade americano comprende anche specie del Nord America e del Messico).[19]
La sottotribù, e quindi i suoi generi, si distingue per i seguenti caratteri:[10]
In precedenza la tribù Vernonieae, e quindi la sottotribù (Lepidaploinae) di questo genere, era descritta all'interno della sottofamiglia Cichorioideae.[10] La costituzione di questo gruppo è relativamente recente (2009); in precedenza tutti i generi della sottotribù erano descritti all'interno della sottotribù Vernoniinae.[9] Nell'ambito della tribù Lepidaploinae occupa, da un punto di vista filogenetico, una posizione abbastanza "centrale" insieme alle sottotribù Vernoniinae, Chrestinae e Elephantopinae. Attualmente la sottotribù Lepidaploinae, così come è circoscritta, non risulta monofiletica.[19]
I caratteri distintivi per le specie di questo genere ( Struchium ) sono:[9]
Il numero cromosomico delle specie di questo genere è: 2n = 32.[9][10]
Sono elencati alcuni sinonimi per questa entità:[2]
I sinonimi per il genere sono:[2]
Struchium sparganophorum (L.) Kuntze, 1891 è una pianta angiosperma dicotiledone della famiglia delle Asteraceae. Struchium sparganophorum è anche l'unica specie del genere Struchium P.Browne, 1756.
Struchium is een geslacht uit de composietenfamilie (Asteraceae). De soorten uit het geslacht komen voor in Zuid-Amerika, Centraal-Amerika en het Caraïbisch gebied.
Struchium is een geslacht uit de composietenfamilie (Asteraceae). De soorten uit het geslacht komen voor in Zuid-Amerika, Centraal-Amerika en het Caraïbisch gebied.
Struchium é um género botânico pertencente à família Asteraceae.[1]
Existem pelo menos 17 espécies descritas pertencentes a este género, mas apenas 3 são aceites:[1]
Struchium é um género botânico pertencente à família Asteraceae.
Existem pelo menos 17 espécies descritas pertencentes a este género, mas apenas 3 são aceites:
Struchium africanum (Steud.) P.Beauv. Struchium americanum Poir. Struchium sparganophorum (L.) KuntzeStruchium là một chi thực vật có hoa trong họ Cúc (Asteraceae).[1]
Chi Struchium gồm các loài:
Struchium là một chi thực vật có hoa trong họ Cúc (Asteraceae).