Das Ginster-Leinkraut (Linaria genistifolia), auch Ginsterblättriges Leinkraut genannt, ist eine Pflanzenart aus der Gattung der Leinkräuter (Linaria) innerhalb der Familie der Wegerichgewächse (Plantaginaceae).
Das Ginster-Leinkraut ist eine ausdauernde krautige Pflanze, die Wuchshöhen von meist 50 bis 100 Zentimetern erreicht. Die oberirdischen, nicht-generativen Teile der Pflanze sind stark bläulich-grün bereift und kahl. Der aufrechte Stängel ist wechselständig beblättert. Die ungeteilten, (ei-)lanzettlichen Laubblätter sind meist 5 bis 15 Millimeter breit, am Grund gestutzt und weisen drei bis fünf Blattadern auf.[1]
Die Blühzeit reicht in Mitteleuropa von Juni bis Mitte Oktober. Fünf bis zwanzig Blüten befinden sich einem lockeren, oftmals verzweigten, traubigen Blütenstand.[1]
Die zygomorphen Blüten sind zygomorph mit doppelter Blütenhülle. Die Blütenkrone überragt den Blütenkelch deutlich. Die gelbe, verwachsenblättrige, zweilippige Krone besitzt am Grund einen langen Sporn und misst zusammen mit dem Sporn 12 bis 20 Millimeter. Der Kronenschlund ist durch eine wulstige Aufwölbung der Kronenunterlippe völlig geschlossen. Es sind vier fertile Staubblätter vorhanden. Auf dem oberständigen Fruchtknoten befindet sich ein Griffel.[1]
Die Kapselfrucht ist ungefähr so lang wie die Kelchblätter. Der Samen ist scharf dreikantig und besitzt keinen Hautsaum.[1]
Die Chromosomenzahl beträgt 2n = 12.[2]
Beim Ginster-Leinkraut handelt es sich um einen Hemikryptophyten.[1]
Das Ginster-Leinkraut ist in Mittel-, Ost- und Südosteuropa sowie in West- und Mittelasien, im Kaukasus und in Sibirien heimisch. Im deutschsprachigen Raum ist die Art nur in Österreich indigen, in Deutschland tritt sie als Neophyt auf.[3][4]
Das Ginster-Leinkraut wächst auf trockenen, kiesig-sandigen Böden vor allem in Gesellschaften der Verbände Convolvulo-Agropyrion bzw. Dauco-Melilotion oder in ruderal beeinflussten Trockenrasen.[2]
In Österreich tritt das Ginster-Leinkraut im pannonischen Gebiet häufig auf Halbtrockenrasen und Trockenrasen sowie selten auf Schotterfluren in der collinen Höhenstufe auf. Außerhalb des Pannonikums sind nur sehr seltene und unbeständige Vorkommen bekannt. In den Bundesländern Wien, Niederösterreich und dem Burgenland tritt die Art indigen auf, unbeständige und lokale Vorkommen gibt es in Oberösterreich und Kärnten sowie ehemals in Salzburg.[1]
Man kann folgende Unterarten unterscheiden[4]:
Das Ginster-Leinkraut (Linaria genistifolia), auch Ginsterblättriges Leinkraut genannt, ist eine Pflanzenart aus der Gattung der Leinkräuter (Linaria) innerhalb der Familie der Wegerichgewächse (Plantaginaceae).
Linaria genistifolia is a species of flowering plant belonging to the family Plantaginaceae.[1]
Its native range is from Europe to southwestern Siberia and China.[1]
Linaria genistifolia is a species of flowering plant belonging to the family Plantaginaceae.
Its native range is from Europe to southwestern Siberia and China.
Härmäkannusruoho (Linaria genistifolia) on kannusruohojen suvun laji, jota esiintyy Euroopassa. Se on monivuotinen kaljuvartinen ruoho, joka kasvaa 20–60 senttimetriä korkeaksi. Sinivihreät lehdet sijaitsevat varressa kierteisesti. Kukinto on latvaterttu jossa teriöt ovat keltaisia ja niissä pitkä kannus. Siemenet ovat särmikkäitä, hyvin vähän siipipalteisia.
Härmäkannusruoho (Linaria genistifolia) on kannusruohojen suvun laji, jota esiintyy Euroopassa. Se on monivuotinen kaljuvartinen ruoho, joka kasvaa 20–60 senttimetriä korkeaksi. Sinivihreät lehdet sijaitsevat varressa kierteisesti. Kukinto on latvaterttu jossa teriöt ovat keltaisia ja niissä pitkä kannus. Siemenet ovat särmikkäitä, hyvin vähän siipipalteisia.
Chošćowcojty lenčk (Linaria genistifolia) je rostlina ze swójby putnikowych rostlinow (Plantaginaceae).
Po někotrych žórłach so je swójbje trudownikowych rostlinow (Scrophulariaceae) přirjaduje.
Chošćowcojty lenčk (Linaria genistifolia) je rostlina ze swójby putnikowych rostlinow (Plantaginaceae).
Po někotrych žórłach so je swójbje trudownikowych rostlinow (Scrophulariaceae) přirjaduje.
La linajola a foglie di ginestra (nome scientifico Linaria genistifolia (L.) Mill., 1768) è una pianta appartenente alla famiglia delle Plantaginaceae.[1]
Il nome generico (Linaria) deriva da un nome latino per il lino (linone) e si riferisce alla somiglianza delle foglie di alcune specie di questo genere a quelle della specie Linum usitatissimum.[2][3] L'epiteto specifico (genistifolia) significa "con foglie simili al genere Genista".[4]
Il nome scientifico della specie è stato definito inizialmente da Linneo (1707 – 1778), con la denominazione basionomica Antirrhinum genistifolium, perfezionato successivamente nella denominazione attuale dal botanico scozzese Philip Miller (Chelsea, 1691 – Chelsea, 18 dicembre 1771) nella pubblicazione "Gardeners Dictionary, Edition 8. London ed. 8. n. 14." del 1768.[5]
Queste piante arrivano ad una altezza di 3 - 10 dm. La forma biologica è emicriptofita scaposa (H scap), ossia in generale sono piante erbacee, a ciclo biologico perenne, con gemme svernanti al livello del suolo e protette dalla lettiera o dalla neve e sono dotate di un asse fiorale eretto e spesso privo di foglie. Per queste piante sono state individuate anche altre forme biologiche: geofita rizomatosa (G rhiz), sono piante perenni erbacee che portano le gemme in posizione sotterranea; durante la stagione avversa non presentano organi aerei e le gemme si trovano in organi sotterranei come bulbi, tuberi e rizomi, fusti sotterranei dai quali, ogni anno, si dipartono radici e fusti aerei. Tutta la pianta è glabra e glauca.[6][7][8][9][10][11][12]
Le radici sono secondarie da rizoma.
La parte aerea del fusto è eretta, robusta e ramosa nella zona apicale della pianta.
Le foglie lungo il fusto sono disposte in modo alterno. La lamina è intera ed ha delle forme ovato-lanceolate con base amplessicaule e apice acuto. La superficie è glabra ed è percorsa da 3 - 5 nervature longitudinali. Dimensione delle foglie medie: larghezza 7 – 8 mm; lunghezza 28 – 34 mm. Dimensione delle foglie superiori: larghezza 5 – 6 mm; lunghezza 25 – 30 mm.
Le infiorescenze sono formate da racemi allungati. Gli assi fiorali sono glabri. I fiori sono peduncolati. Nell'infiorescenza sono presente delle brattee fogliacee. Lunghezza del peduncolo: 1 – 13 mm.
Il frutto è una capsula globosa lunga come il calice. I semi, numerosi e colorati di marrone-grigio, hanno delle forme ellissoidi (a tre angoli) e sono reticolato-rugosi (raramente possono avere anche una stretta ala). Al momento della maturazione i semi fuoriescono da due fori (opercoli) che si aprono nella parte superiore del frutto (capsula porocida). Dimensione della capsula: 3 – 7 mm.
Dal punto di vista fitosociologico alpino la specie di questa voce appartiene alla seguente comunità vegetale:[11]
La famiglia di appartenenza di questa specie (Plantaginaceae) comprende 113 generi con 1800 specie[7] (oppure secondo altri Autori 114 generi e 2400 specie[8], o anche 117 generi e 1904 specie[17] o 90 generi e 1900 specie[18]) ed è suddivisa in tre sottofamiglie e oltre una dozzina di tribù. Il genere della specie di questa voce appartiene alla sottofamiglia Antirrhinoideae (tribù Antirrhineae) e si compone di oltre 150 specie distribuite dal Nord America, Europa e Asia.[6]
La specie Linaria genistifolia fino a poco tempo fa era circoscritta nella famiglia Veronicaceae o Scrophulariaceae a seconda dei vari Autori.[6] L'attuale posizione tassonomica è stata realizzata con i nuovi sistemi di classificazione filogenetica (classificazione APG).[18]
Il basionimo per questa specie è: Antirrhinum genistifolium L., 1753.[11]
Il numero cromosomico di L. genistifolia è: 2n = 12.[19]
Tradizionalmente le due dozzine di specie della flora spontanea italiana vengono suddivise in quattro sezioni (Cymbalaria, Elatinoides, Linariastrum e Chaenarrhinum). La specie di questa voce è inclusa nella sezione Linarisatrum caratterizzata da foglie sessili e con lamine penninervie, da fiori raccolti in nudi racemi terminali e da corolle con fauci completamente ostruite da un palato prominente.[10]
Classificazioni più recenti[20][21] assegnano la specie di questa voce alla sect. Speciosae (Benth.) Wettst. caratterizzata da piante a ciclo riproduttivo perenne con stigma intero, semi non discoidi e privi di ali.[22] Attualmente in base alle ultime ricerche di tipo filogenetico le specie del genere Linaria sono distribuite in 6 cladi. La specie L. genistifolia si trova all'interno del quinto clade (denominato "E") insieme al sesto clade (denominato "F"). Insieme questi due cladi formano un "gruppo fratello" e rappresentano il "core" del genere.
Il clade "E" comprende le specie di varie sezioni (sono indicate solamente le specie della flora spontanea italiana):[23]
In questo clade le specie L. angustissima, L. dalmatica, L. genistifolia da un punto di vista filogenetico si trovano in posizione politotomica ( = albero filogenetico non risolto).
Per questa specie sono riconosciute le seguenti sottospecie:[1][16]
Nota (1): alcune checklist considerano questa sottospecie un sinonimo della specie Linaria dalmatica (L.) Mill..[24]
Questa entità ha avuto nel tempo diverse nomenclature. L'elenco seguente indica alcuni tra i sinonimi più frequenti:[1][16]
La linaria con foglie di ginestra in altre lingue è chiamata nei seguenti modi:
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(aiuto). URL consultato il 23 aprile 2018. url
(aiuto). URL consultato il 23 aprile 2018. La linajola a foglie di ginestra (nome scientifico Linaria genistifolia (L.) Mill., 1768) è una pianta appartenente alla famiglia delle Plantaginaceae.
Ginstsporre (Linaria genistifolia) är en växtart i familjen grobladsväxter.
Ginstsporre (Linaria genistifolia) är en växtart i familjen grobladsväxter.
Linaria genistifolia là một loài thực vật có hoa trong họ Mã đề. Loài này được (L.) Mill. mô tả khoa học đầu tiên năm 1768.[1]
Linaria genistifolia là một loài thực vật có hoa trong họ Mã đề. Loài này được (L.) Mill. mô tả khoa học đầu tiên năm 1768.
Linaria genistifolia (L.) Mill., (1768)
СинонимыЛьня́нка дроколи́стная (лат. Linaria genistifolia) — травянистое многолетнее растение, вид рода Льнянка; сейчас этот род обычно относят к семейству Подорожниковые (Plantaginaceae), но ранее помещали в семейства Норичниковые (Scrophulariaceae) или Верониковые (Veronicaceae)[2].
Растение голое, сизое.
Стебли 40—80 см высотой, прямостоячие, одиночные или в числе 2—5, у основания с несколькими бесплодными побегами, в верхней части метельчато ветвистые.
Нижние листья от широкояйцевидных до яйцевидных, верхние ланцетные, оттянуто заострённые, мясистые, с тремя заметными жилками.
Цветки собраны в метельчатые, рыхлые, длинные, 10—15-цветковые соцветия. Цветоножки 3—6 мм длиной, равные или превышающие по длине прицветники. Чашечка с ланцетными, тонко заострёнными долями, 6—7 мм длиной. Венчик светло-жёлтый, 11—12 мм длиной (без шпоры), трубка венчика широкая, лопасти верхней губы зострённые, нижняя губа в зеве с беловато-жёлтым опушением, лопасти её яйцевидные, 4 мм шириной, шпора слегка изогнутая, 7—12 мм длиной. Цветение в июле.
Коробочка шаровидная, 5—6 мм в поперечнике, равна или немного больше чашечки. Семена трёхгранные, с узкой каймой по граням, на плоскостях сетчато морщинистые.
Европа: Австрия, Чехословакия, Венгрия, Польша, Албания, Болгария, Югославия, Греция, Италия, Румыния; территория бывшего СССР: Белоруссия, Молдавия, Европейская часть России, Украина, Алтай, Западная Сибирь, Кавказ (Армения, Грузия), север Казахстана; Азия: Турция.
Растёт по пескам, лесам, довольно обыкновенное растение.
Льня́нка дроколи́стная (лат. Linaria genistifolia) — травянистое многолетнее растение, вид рода Льнянка; сейчас этот род обычно относят к семейству Подорожниковые (Plantaginaceae), но ранее помещали в семейства Норичниковые (Scrophulariaceae) или Верониковые (Veronicaceae).