dcsimg

Taxonomic History ( anglais )

fourni par Antweb

Extant: 1 valid subspecies

Pheidole rugaticeps Emery, 1877c: 375 (s.w.q.) ETHIOPIA. Afrotropic. AntCat AntWiki HOL
licence
cc-by-nc-sa-4.0
droit d’auteur
California Academy of Sciences
citation bibliographique
AntWeb. Version 8.45.1. California Academy of Science, online at https://www.antweb.org. Accessed 15 December 2022.
original
visiter la source
site partenaire
Antweb

Diagnostic Description ( anglais )

fourni par Plazi (legacy text)

Miles. Ferrugineus, pilosus, abdomine plerumque fusco, clypei et mandibularum marginibus nigricantibus, capite longitudinalis sulcalo, postice profunde inciso, lateribus convexo, antice perparum angustata, opaco, longitudinaliter confertim reticulato-rugoso thorace superne impresso, transverse rugulosa, pronoto obsolete tuberculata, mesonoto eminentia transversa instructo, scutella distincto, metanolo bispinoso, petioli segmento primo valde elongata, lateribus subparallelis, lobo supra leviter emarginato, secundo transverso, lateribus angulata, abdomine subtiliter, longitudinaliter strigosa, opaco, segmento primo medio, reliquia basi nitidis. Long. 5 — 6, 5 millim.; capitis 3 millim.

[[ worker ]]. Ferrugineo-testacea, pilosa, thorace pedibusque dilutioribus, capile elongata, clypeo, fronte et vertice nitidis, lateribus occipileque coriaceo-rugulosis, thorace subnitido, subtiliter coriaceo, inter mesonotum et metanotum impresso, hoc spinulis brevibus, obliquis, divergentibus, petiolo angusto, valde elongato, segmento secundo praecedeule parum latiore, subconico, abdomine nitido. Long. 3 — 3, 5 millim.

[[ queen ]]. Fusca, breviter pilosa, thorace nonnunquam ferrugineoviriegato, capite testaceo, postice infuscata, articulationibus pedum antennisque pallidus, opaca, capite longitudinaliter reticulato-rugoso, thorace longitudinaliter rugulosa, metanolo dentibus magnis acutis, nodis petioli latioribus quam in milite, abdomine subtiliter, longiludinaliter strigosa, basi segmentorum posteriorum nitida. Long. 8 millim. Alae hyalinae, costis dilutis.

Soldato. Ferrugineo, col torace un po' imbrunito e 1 ' addome generalmente piu scuro; i margini del clipeo e delle mandibole nerastri. Il capo e grande, un po' piu largo che lungo, solcato nel mezzo, coi lati un po' ritondati, profondamente diviso in due lobi da una incisura del margine posteriore; la sua superficie e opaca. Le mandibole sono lucenti, fortemente striate, col margine masticatorio convesso in avanti, armato di due forti denti apicali talvolta ottusi, e di due piccoli dentelli all' estremo opposto. Il clipeo e carenato, longitudinalmente striato, un po' avanzato nella parte mediana del suo margine anteriore ed ivi alquanto incavato. L'area frontale e piccola, lucente. Le guance e la fronte sono fortemente rugose longitudinalmente; la meta posteriore del capo e piu sottilmente, obliquamente striata, la estremita delle bosse occipitali piu levigata, un po' lucente. Il torace e opaco, sottilmente rugoso, impresso fra mesonoto e metanoto; il pronoto ha un tubercolo poco cospicuo in ciascun lato; il mesonoto forma una sporgenza trasversale; lo scutello e distinto; il metanoto e armato di due spine rivolte in su e un poco infuori e indietro, poco piu brevi della distanza che separa le loro basi. Il picciuolo e granuloso, opaco; il suo primo segmento e stretto, parallelo, con una lieve sporgenza (lentiforme in ciascun lato verso la sua estremita toracica; il nodo e superiormente troncato o leggermente incavato; il secondo segmento e trasverso, circa due volte largo quanto il precedente, angoloso sui lati. L' addome e sottilmente striato, opaco, salvo un piccolo spazio nel mezzo del primo segmento il quale e levigato e lucente come pure la base dei segmenti seguenti. Tutto il corpo, i piedi e le antenne sono irti di peli.

Operaria: Di colore testaceo-ferrugineo con 1 ' addome piu scuro. Il capo e sottilmente rugoso sui lati, liscio e lucente su tutta la zona mediana che comprende il vertice, la fronte e il clipeo; questo non e carenato. Il torace e fortemente impresso fra mesonoto e metanoto, leggermente ancora fra pronoto e mesonoto; il pronoto e quasi levigato, alquanto lucente; gli altri due segmenti sottilmente granulosi; il metanoto e armato di due spine acute, lunghe quasi quanto la distanza che separa l'una dall' altra, dirette in su e un poco indietro ed infuori. Il picciuolo e sottilmente granuloso, quasi opaco; il primo segmento e molto stretto ed allungato, coi lati quasi paralleli, appena dilatato in un piccolo dente sui lati alla sua estremita anteriore, col lobo superiore integro; il secondo segmento e poco piu largo del precedente, quasi conico, piu lungo che largo. L' addome e levigato e lucente. Tutto il corpo, i piedi e le antenne sono irti di peli.

Femmina. Di color bruno-ferrugineo, spesso con macchie confuse piu chiare sul torace e sull' addome, col capo ferrugineo, piu scuro posteriormente, con le antenne e parte dei piedi testacei. Il capo e quasi quadrato, poco piu largo che lungo, posteriormente troncato, opaco, longitudinalmente striato nel mezzo, piuttosto reticolato sui lati; le mandibole sono fortemente striate, col margine masticatorio nerastro, conformate come quelle del soldato. Il torace e opaco, il mesonoto striato longitudinalmente, lo scutello sottilmente granuloso, il metanoto trasversalmente rugoso, scavato nel mezzo, armato di due denti grandi, triangolari, molto acuti. Il picciuolo addominale e opaco, il primo segmento trasversalmente rugoso, piu largo indietro, col nodo superiormente ritondato; il secondo nodo e granuloso, circa due volte largo quanto il precedente, fortemente trasverso, angoloso sui lati. L' addome e sottilmente striato e opaco su tutto il primo segmento e sulla meta apicale degli altri; la base di questi ultimi e levigata e lucente; 1 ' estremo margine dei segmenti e scarioso. Il corpo, le zampe e le antenne sono irti di peli. Le ali sono trasparenti con le costole testacee.

Sciotel (Beccari).

Il Museo Civico possiede ancora due [[ queen ]] di Ainsaba e alcuni [[ male ]] di Keren appartenenti al genere Pheidole , la cui specie pero non puo essere definita.

licence
not applicable
citation bibliographique
Emery, C., 1877, Catalogo delle formiche esistenti nelle collezioni del Museo Civico di Genova. Parte prima. Formiche provenienti dall Viaggio dei signori Antinori, Beccari e Issel nel Mar Rosso e nel paese dei Bogos., Annali del Museo Civico di Storia Naturale Giacomo Doria (Genova), pp. 363-381, vol. 9
auteur
Emery, C.
original
visiter la source
site partenaire
Plazi (legacy text)

Pheidole rugaticeps ( néerlandais ; flamand )

fourni par wikipedia NL

Insecten

Pheidole rugaticeps is een mierensoort uit de onderfamilie van de Myrmicinae.[1][2] De wetenschappelijke naam van de soort is voor het eerst geldig gepubliceerd in 1877 door Emery.

Bronnen, noten en/of referenties
Geplaatst op:
13-04-2013
Dit artikel is een beginnetje over biologie. U wordt uitgenodigd om op bewerken te klikken om uw kennis aan dit artikel toe te voegen. Beginnetje
licence
cc-by-sa-3.0
droit d’auteur
Wikipedia-auteurs en -editors
original
visiter la source
site partenaire
wikipedia NL