Gli Atherinidae sono una famiglia di pesci ossei appartenenti all'ordine Atheriniformes.
Questi pesci sono distribuiti in tutti i mari e gli oceani del mondo eccettuati quelli polari.
Nel mar Mediterraneo sono presenti 4 specie:
Nei mari italiani sono presenti solo le prime due, Atherinomorus lacunosus (sinonimo A. forskali[1]) è una specie lessepsiana[2].
La maggior parte degli Atherinidae vive in acque marine costiere anche se circa 50 specie sono dulcacquicole e molte altre sono più o meno fortemente eurialine e possono vivere in tutti e due gli ambienti (ad esempio il comune lattarino Atherina boyeri).
In genere la taglia di questi pesciolini è minuta e misura meno di 10 cm sebbene qualche specie possa raggiungere i 25 cm. Hanno corpo slanciato con bocca terminale. Sono presenti due pinne dorsali separate da un ampio spazio, la prima è composta di raggi spinosi ma morbidi, la seconda ha un solo raggio spinoso seguito da raggi molli, stessa struttura d ella seconda dorsale ha la pinna anale. Le pinne pettorali sono inserite in alto, le pinne ventrali sono in posizione addominale. La pinna caudale è biloba. La linea laterale è assente. Le scaglie sono relativamente grandi. Lungo i fianchi è di solito presente una larga fascia argentea sotto la quale spesso corre una linea scura più stretta.
Sono gregari e spesso formano banchi imponenti. Costituiscono un importantissimo tassello della catena trofica in numerosi ecosistemi costieri, lagunari o lacustri.
Hanno alimentazione planctofaga.
A dispetto delle loro dimensioni minute molte specie hanno una notevole importanza per la pesca professionale.
Atherion è stato spostato negli anni 2020 alla famiglia monotipica Atherionidae.
Gli Atherinidae sono una famiglia di pesci ossei appartenenti all'ordine Atheriniformes.