Acochlidiacea es un clado taxonómico de caracoles marinos, y babosas marinas y de agua dulce, en el clado Heterobranchia. Acochlidia es una variante ortográfica.
El rango taxonómico (subórdenes de superfamilias, superfamilias a las familias) se organiza de la siguiente manera:
Un primer análisis cladístico de su filogenia ha sido establecido por Schrödl y Neusser (2010), pero la identidad de su grupo hermano seguía siendo incierta. Basándose en la morfología de los análisis de los Schrödl y Neusser, se ha demostrado que Acochlidia se agrupa con otros taxones que viven en los espacios intersticiales de las arenas marinas, es decir, Platyhedyle, Rhodope Philinoglossa o Filina exigua.
Schrödl & Neusser (2010) han dividido en dos clados divididos en seis familias de esta manera:
Acochlidiacea es un clado taxonómico de caracoles marinos, y babosas marinas y de agua dulce, en el clado Heterobranchia. Acochlidia es una variante ortográfica.
Acochlidiimorpha è un superordine di molluschi gasteropodi eterobranchi acquatici della subterclasse Tectipleura.[1]
Il raggruppamento comprende gasteropodi di piccole dimensioni, privi di conchiglia, che si caratterizzano per una massa viscerale che si distacca nettamente dal resto del corpo.[2]
Presentano inoltre alcune caratteristiche anatomiche aberranti rispetto a tutti gli altri gasteropodi, quali la mancanza di organi copulatori e una radula uniseriata, asimmetrica.[3][4]
A differenza della maggior parte degli altri molluschi eterobranchi, che sono ermafroditi, molte specie di questo raggruppamento sono gonocoriche; non praticano la copulazione reciproca ma trasferiscono lo sperma attraverso spermatofori; la fecondazione, almeno in alcune specie, sembra avvenire per via transdermica.[5]
Il raggruppamento comprende quasi una cinquantina di specie[6] presenti nei sedimenti sabbiosi di tutti i mari del mondo, nonché delle mangrovie e di diversi habitat di acqua dolce.[7]
La maggior parte di essi sono organismi mesopsammici cioè che vivono negli spazî interstiziali dei sedimenti marini, ma alcune specie, per lo più diffuse in territori insulari, popolano anche gli ambienti limnici.[4] Recentemente nella foresta pluviale di Palau è stata scoperta una specie con abitudini terrestri, denominata Aiteng marefugitus.[8]
Questo raggruppamento, descritto nel 1939 da Odhner come Acochlidiacea, è stato tradizionalmente considerato come un ordine degli Opisthobranchia[9].
L'esatta collocazione degli acoclidiimorfi all'interno degli Euthyneura rappresenta tuttora un enigma filogenetico[10], in quanto, nonostante la loro monofilia sia oramai ampiamente accettata[3][4], l'identità del loro sister group rimane tuttora incerta. Alcuni recenti studi morfologici suggeriscono una vicinanza con i runcinidi o con i philinoidei[3][11].
La classificazione di Bouchet e Rocroi del 2017 colloca il superordine Acochlidiimorpha nella subterclasse Tectipleura, riconoscendo le seguenti superfamiglie e famiglie:[1][12]
Acochlidiimorpha è un superordine di molluschi gasteropodi eterobranchi acquatici della subterclasse Tectipleura.
아코클리디움류(Acochlidiacea 또는 Acochlidia)는 아주 흔하지 않은 바다 달팽이와 바다와 민물에 사는 민달팽이 분류군의 하나이다.[1][5] 매우 큰 분류군인 이새류에 속하는 해양 복족류 연체동물이다.