Ochrocephala is a genus of Ethiopian flowering plants in the tribe Cardueae within the daisy family Asteraceae.[2][3][4] Its only known species is Ochrocephala imatongensis, native to Ethiopia.[5]
Ochrocephala is a genus of Ethiopian flowering plants in the tribe Cardueae within the daisy family Asteraceae. Its only known species is Ochrocephala imatongensis, native to Ethiopia.
Ochrocephala es un género subarbustivo de la familia Asteraceae.[1][2]
Se trata de un arbusto de 2 hasta 4 m de altura con las hojas ovaladas a elípticas de hasta 18 por 8 cm algo vellosas. Los capítulos son grandes (4,5 por 4 cm); sus brácteas involucrales externas y medias tienen unos anchos apéndices escariosos de color blancuzco, enteros o laciniados mientras los más internos son acuminados. Los flósculos periféricos son estériles y los centrales, que tienen el tubo de la corola muy corto, son hermafroditos. Las cipselas son oblongas, acostilladas y con un vilano doble, de pelos cerdosos, los interiores más grandes.[3]
La única especie conocida se distribuye por África central y oriental (Uganda, Etiopía, Congo, Sudán) y, curiosamente, India. Crece en praderas de media altitud y en matorrales en borde de bosques.[4][3][2]
Ochrocephala fue creado y descrito por Manfred Dittrich para una especie atribuida al género Centaurea por William Raymond Philipson (Centaurea imatongensis, publicada enJournal of Botany, British and Foreign. London, vol 77, p. 232, 1939. La descripción de dicho género nuevo fue publicada en Botanische Jahrbücher für Systematik, Pflanzengeschichte und Pflanzengeographie, Leipzig, vol. 103(4), p. 477, 1983.[5]Los posteriores estudios citológicos confirmaron que era un género aparte en «Grupo Rhaponticum».[2]
Ochrocephala es un género subarbustivo de la familia Asteraceae.
Ochrocephala imatongensis (Philipson) Dittrich, 1983 è una specie di pianta angiosperma dicotiledone della famiglia delle Asteraceae. Questa specie è anche l'unica del genere Ochrocephala Dittrich, 1983.[1][2][3]
Le specie di questa voce sono degli arbusti alti fino a 2 metri.[4][5][6]
Le foglie lungo il caule sono disposte in modo alterno, hanno una lamina con forme da ellittiche a ovate con superficie sparsamente lanosa. Dimensione delle foglie: lunghezza 18 cm; larghezza 8 cm.
Le infiorescenze si compongono di capolini eterogami in formazioni corimbose. I capolini, molto larghi (lunghi 45 mm e larghi 40 mm), sono formati da un involucro a forma da cilindrica a ovoidale composto da brattee (o squame) all'interno del quale un ricettacolo fa da base ai fiori tutti tubulosi. Le brattee dell'involucro, disposte su più serie in modo embricato, sono di varie forme; hanno delle appendici biancastre, intere o lacerate, molto larghe, non spinose e scariose; quelle più interne sono acuminate. Il ricettacolo normalmente è sericeo.
I fiori sono tutti del tipo tubuloso.[7] I fiori sono tetra-ciclici (ossia sono presenti 4 verticilli: calice – corolla – androceo – gineceo) e pentameri (ogni verticillo ha 5 elementi). I fiori in genere sono ermafroditi e actinomorfi. I fiori periferici sono sterili, quelli centrali sono bisessuali.
Il frutto è un achenio con pappo. Gli acheni sono costati con forme oblunghe. Hanno piccole areole contenenti del elaisoma rudimentale. Il pericarpo dell'achenio è sclerificato; alla sommità l'achenio è provvisto di una piastra o anello. Il pappo (normalmente deciduo) è inserito in un anello parenchimatico sulla piastra apicale ed è doppio: le righe interne sono formate da ampie setole. L'ilo è basale.
Le specie di questa voce si trovano in Africa centrale.[2]
La famiglia di appartenenza di questa voce (Asteraceae o Compositae, nomen conservandum) probabilmente originaria del Sud America, è la più numerosa del mondo vegetale, comprende oltre 23.000 specie distribuite su 1.535 generi[10], oppure 22.750 specie e 1.530 generi secondo altre fonti[11] (una delle checklist più aggiornata elenca fino a 1.679 generi)[12]. La famiglia attualmente (2021) è divisa in 16 sottofamiglie.[1]
La tribù Cardueae (della sottofamiglia Carduoideae) a sua volta è suddivisa in 12 sottotribù (la sottotribù Centaureinae è una di queste).[6][13][14][15]
La classificazione della sottotribù rimane ancora problematica e piena di incertezze. Il genere di questa voce è inserito nel gruppo tassonomico informale Rhaponticum Group formato da 6 generi. La posizione filogenetica di questo gruppo nell'ambito della sottotribù è abbastanza "basale" tra i gruppi informali Volutaria Group e Serratula Group.[4][5][6][15]
Sono elencati alcuni sinonimi per questo genere:[2]
Ochrocephala imatongensis (Philipson) Dittrich, 1983 è una specie di pianta angiosperma dicotiledone della famiglia delle Asteraceae. Questa specie è anche l'unica del genere Ochrocephala Dittrich, 1983.
Ochrocephala é um género botânico pertencente à família Asteraceae[1].
Ochrocephala é um género botânico pertencente à família Asteraceae.
«Ochrocephala — World Flora Online». www.worldfloraonline.org. Consultado em 19 de agosto de 2020Ochrocephala là một chi thực vật có hoa trong họ Cúc (Asteraceae).[1]
Chi Ochrocephala gồm các loài:
Ochrocephala là một chi thực vật có hoa trong họ Cúc (Asteraceae).