Il lupo indiano (Canis indica) è una proposta specie di canide indigeno dell'India meridionale. Una visione attuale sostiene che il lupo indiano non si sia incrociato con altre sottospecie di lupo durante gli ultimi 400.000 anni, il che lo renderebbe una specie del tutto separata dal lupo grigio.[1]. Le ultime ricerche sull'mtDNA del lupo indiano, noto in passato come Canis lupus pallipes, sostengono l'ipotesi che questo animale rappresenti una nuova specie di canide (Canis indica). Probabilmente, il lupo indiano raggiunse l'India circa 400 000 anni fa, durante il Pleistocene, e rimase separato dai lupi comuni suoi antenati. Comunque, altri lupi indiani, non dell'India, ma della penisola arabica, dell'Afghanistan e del Pakistan, sono stati classificati come una sottospecie di lupo grigio chiamata lupo dell'Asia sud-occidentale (Canis lupus pallipes).
Il lupo indiano (Canis indica) è una proposta specie di canide indigeno dell'India meridionale. Una visione attuale sostiene che il lupo indiano non si sia incrociato con altre sottospecie di lupo durante gli ultimi 400.000 anni, il che lo renderebbe una specie del tutto separata dal lupo grigio.. Le ultime ricerche sull'mtDNA del lupo indiano, noto in passato come Canis lupus pallipes, sostengono l'ipotesi che questo animale rappresenti una nuova specie di canide (Canis indica). Probabilmente, il lupo indiano raggiunse l'India circa 400 000 anni fa, durante il Pleistocene, e rimase separato dai lupi comuni suoi antenati. Comunque, altri lupi indiani, non dell'India, ma della penisola arabica, dell'Afghanistan e del Pakistan, sono stati classificati come una sottospecie di lupo grigio chiamata lupo dell'Asia sud-occidentale (Canis lupus pallipes).