Dendrosenecio (Hauman ex Hedberg) B.Nord. è un genere di piante della famiglia delle Asteraceae (tribù Senecioneae), diffuso nelle aree di alta montagna dell'Africa centro-orientale.
Hanno lunghi tronchi, che fungono da serbatoi di acqua, che in alcune specie raggiungono anche i 7–10 m di altezza, e che talora si diramano in 2-4 ramificazioni laterali, assumendo un habitus a candelabro.
Una rosetta di foglie carnose e appuntite forma l'apice proteggendo le gemme vegetative dalle basse temperature. Quando muoiono, le foglie si essiccano e restano saldamente inserite al tronco formando uno spesso strato isolante.
I fiori sono riuniti in una grande infiorescenza terminale piramidale.[1]
La loro conformazione costituisce un adattamento alle condizioni climatiche estreme del loro habitat, caratterizzato da notevoli escursioni termiche e scarse precipitazioni. Le sorprendenti somiglianze con alcune specie di Lobelia (Campanulaceae) che condividono gli stessi habitat (come p.es. L. deckenii) sono spesso citate come caso emblematico di convergenza evolutiva.[2]
Il genere Dendrosenecio ha il suo areale in Africa centro-orientale (Repubblica Democratica del Congo, Uganda, Ruanda, Kenya e Tanzania).
Le specie di questo genere crescono nelle aree di alta quota, da 2500 a 4600 m di altitudine, di dieci diverse montagne: il Kilimanjaro e il monte Meru in Tanzania, il monte Kenya, gli Aberdare e le Cherangani Hills in Kenya, il monte Elgon al confine tra Uganda e Kenya, la catena del Ruwenzori al confine tra Uganda e Congo, i monti Virunga al confine tra Uganda, Rwanda e Congo e i monti Muhi e Kahuzi, della catena dei Monti Mitumba, nella parte orientale del Congo.[3][4]
Ad eccezione di D. erici-rosenii (presente su Ruwenzori, Virunga e Mitumba), e di D. battiscombei e D. keniodendron (presenti sia sul monte Kenya che sugli Aberdare), le altre specie hanno un areale ristretto ad un singolo sistema montuoso. Nella stessa montagna possono essere presenti, a differenti altitudini, specie e sottospecie differenti.
Dati molecolari suggeriscono che le diverse specie si siano sviluppate, per radiazione adattativa, a partire da un comune antenato diffuso sul Kilimanjaro, con successiva dispersione agli Aberdare, al monte Kenya, alle Cherangani Hills, seguite da dispersione verso ovest alla catena del Ruwenzori, quindi a sud verso Virunga, Kahuzi e Muhi, ed infine nuovamente verso il monte Elgon.[1]
I loro habitat vanno dalla foresta montana alle praterie umide di alta quota, estendendosi sino al limite superiore della zona afro-alpina.[1]
Le specie di questo genere, la cui scoperta risale all'epoca coloniale, erano in passato incluse nel genere Senecio, nell'ambito del sottogenere Dendrosenecio.
Nel 1977 Nordenstam ha ridefinito i limiti di Senecio ed ha elevato Dendrosenecio al rango di genere a sé stante.[5][6]
Attualmente sono riconosciute 11 specie e alcune sottospecie:[3][4]
Dendrosenecio (Hauman ex Hedberg) B.Nord. è un genere di piante della famiglia delle Asteraceae (tribù Senecioneae), diffuso nelle aree di alta montagna dell'Africa centro-orientale.