Atropa L., 1753 è un genere di piante angiosperme dicotiledoni della famiglia Solanaceae.[1]
Il nome del genere, in considerazione della sua velenosità, fa riferimento a Atropo, la più anziana delle tre Moire che nella mitologia greca rappresenta il destino finale della morte d'ogni individuo poiché a lei era assegnato il compito di recidere il filo che rappresentava la vita del singolo, decretandone il momento della morte.
La specie più nota è Atropa belladonna da cui si ricava l'atropina usata in oculistica.
Le specie appartenenti a questo genere comprendono anche altri composti farmacologicamente attivi come scopolamina e iosciamina.
Il genere comprende le seguenti specie:[1]
Atropa L., 1753 è un genere di piante angiosperme dicotiledoni della famiglia Solanaceae.
Il nome del genere, in considerazione della sua velenosità, fa riferimento a Atropo, la più anziana delle tre Moire che nella mitologia greca rappresenta il destino finale della morte d'ogni individuo poiché a lei era assegnato il compito di recidere il filo che rappresentava la vita del singolo, decretandone il momento della morte.
La specie più nota è Atropa belladonna da cui si ricava l'atropina usata in oculistica.
Le specie appartenenti a questo genere comprendono anche altri composti farmacologicamente attivi come scopolamina e iosciamina.